Il vice presidente Pietropaolo eletto all’interno del Forum italiano per la sicurezza urbana

Prestigioso incarico per Filippo Pietropaolo, vicepresidente della Regione, eletto nel comitato esecutivo del Fisu, il Forum italiano per la sicurezza urbana, che da oltre 25 anni riunisce le principali Città, Unioni di Comuni e Regioni italiane per promuovere nuove politiche di sicurezza urbana.

L’elezione è avvenuta lo scorso 29 novembre a Bologna, in occasione dell’Assemblea generale dell’associazione tenuta a Palazzo D’Accursi.

Alla presidenza è stato eletto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore e, accanto alla Regione Calabria, il Comitato esecutivo vedrà la partecipazione di altre realtà italiane, tra cui le città di Milano, Firenze, Modena, Torino, Brescia, Reggio Emilia, Loano e l’Unione Terre di Castelli.

L’assemblea, che ha rappresentato un momento importante per pianificare le attività future e condividere esperienze e strategie, ha visto la partecipazione, in rappresentanza della Regione Calabria della funzionaria del settore Legalità e Sicurezza, Antonella Sette, e dei rappresentanti delle principali realtà urbane italiane.

«Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento all’assemblea per avermi scelto come membro del Comitato Esecutivo – ha detto Pietropaolo – una nomina che rappresenta un riconoscimento al lavoro che la Calabria sta portando avanti sul fronte della sicurezza urbana integrata, un tema centrale per il benessere delle nostre comunità».

«Il mio impegno nel Comitato esecutivo – ha proseguito il vicepresidente – sarà orientato a rafforzare le collaborazioni tra i territori, promuovendo scambi di buone pratiche e soluzioni innovative per prevenire e gestire fenomeni di devianza e disordine urbano. Credo fortemente nella necessità di politiche di sicurezza che uniscano prevenzione, legalità e coesione sociale. In questo senso, la sinergia con le altre città e regioni rappresenta una risorsa preziosa».

«La Calabria, all’interno di un network nazionale – ha concluso – lavorerà con determinazione per contribuire alla diffusione di politiche di sicurezza capaci di migliorare concretamente la qualità della vita dei cittadini». (rrm)