COSENZA – Presentata la III edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore

È stata presentata, alla Provincia di Cosenza, la terza edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore, in programma il 7 dicembre all’Abbazia florense di San Giovanni in Fiore.

Ideato dalla sindaca Rosaria Succurro, il premio viene assegnato a eminenti personalità dell’ambito accademico, scientifico, culturale, artistico, sportivo, imprenditoriale e sociale. L’obiettivo del riconoscimento è divulgare l’attualità del pensiero profetico dell’abate e teologo calabrese. Organizzato dal Comune di San Giovanni in Fiore con A2A come partner esclusivo, patrocinato dalla Regione Calabria, dalla Provincia di Cosenza e dal Parco nazionale della Sila, il Premio sarà presentato da Ugo Floro e Francesca Russo.

Realizzato quest’anno dal maestro orafo Giovanni Pertichini, il prestigioso riconoscimento, che stavolta riproduce la figura gioachimita dell’Albero Aquila, andrà, fra gli altri, a Giuseppe Remuzzi, fra i più importanti ricercatori al mondo nel campo della medicina; al teologo Vito Mancuso; al poeta e scrittore Franco Arminio; al rettore dell’Unical, Nicola Leone; all’urbanista Giuseppe De Luca; alla diplomatica Lendita Haxhitasim; agli imprenditori Gloria Tenuta e Filippo Callipo; al regista Jordan River, autore del primo film, in uscita, sulla vita di Gioacchino da Fiore; ai giornalisti Paola Severini Melograni e Stefano Buttafuoco; allo chef stellato Caterina Ceraudo; a Salvatore Angelo Oliverio, presidente emerito del Centro internazionale di studi gioachimiti; all’attrice Valeria Marini, ospite dell’evento, per l’impegno sociale.

Il Premio speciale andrà invece alla memoria di Giacomo Mancini, «per l’altissimo spessore politico, lo spirito democratico e i valori umani che ne hanno caratterizzato e ancora ne caratterizzano la figura».

«Con questo appuntamento annuale – spiega la sindaca Succurro – vogliamo far conoscere il fascino, la storia e l’attualità dell’abate Gioacchino, che ebbe un’influenza straordinaria nel corso dei secoli, spirituale, filosofica e in senso lato politica, anche anticipando, con le complesse immagini del suo “Liber Figurarum”, l’ambientalismo di Papa Francesco e la concettualizzazione del presente per ideogrammi».

«Oggi dobbiamo insistere – ha proseguito Succurro – sulla centralità del Sud, patria di un umanesimo contemporaneo che deriva dall’utopia di Gioacchino. Di solito si parla della Calabria come luogo di criminalità e povertà, ma bisogna raccontarla come terra di grandi utopie ancora vive. La forza del pensiero di Gioacchino sta proprio nella sua capacità di richiamare l’attenzione sul futuro e sulla pace come presupposto per l’incontro di popoli, religioni e culture differenti».

Data l’importanza del Premio, Poste Italiane ha garantito l’annullo filatelico temporaneo, che verrà apposto sulle cartoline dedicate all’evento. (rcs)

REGGIO – Con la Fondazione Chops un passo per la ricerca

Si è svolta, a Reggio, l’iniziativa di solidarietà Note di moda: Un passo per la Ricerca, dedicata alla raccolta fondi per gli studi scientifici contro le malattie rare e, in particolare, alla Fondazione Chops, presieduta da Manuela Mallamaci, madre del piccolo Mario, affetto dalla sindrome descritta in letteratura medica con soli 13 casi.

L’evento è stato l’occasione per immergersi in una collettiva di artisti che da tutta Italia hanno dato la loro adesione, seguiti dagli ideatori e curatori Filippo Malice L.A.B.1 (collettivo artistico) e Antonella Postorino, AP Architecture & Production Designer.

«Partecipiamo con gioia a questo evento per la Fondazione Chops – ha detto il sindaco Falcomatà – sostenendo non soltanto la causa di Mario e della sua famiglia, ma anche perché la Fondazione consente di accendere un faro e tenere viva l’attenzione su tutto quello che è il mondo delle malattie rare. Quindi, è importante che l’iniziativa si svolga a Reggio mettendo insieme tante belle energie che ci sono sul nostro territorio».

«Siamo sempre vicini al mondo della solidarietà ed alle associazioni che si impegnano in progetti solidali», ha ricordato il sindaco sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale.

«Lo faremo – ha spiegato – anche il prossimo 12 dicembre quando, insieme alla Fondazione Chops, presenteremo la mostra sui cimeli del calcio. Anche quello, infatti, sarà un percorso che consentirà, all’importante realtà della presidente Mallamaci, di continuare a lavorare per la ricerca su un tipo di malattia estremamente rara e sulla battaglia che sta portando avanti il piccolo Mario che, poi, è un po’ la battaglia di ognuno di noi e che ci ricorda quale sia la ricchezza della nostra gente e del nostro territorio: quella della generosità, di sentire come proprie le sofferenze degli altri».

«Se c’è qualcosa che non appartiene e non apparterrà mai ai reggini – ha sottolineato Giuseppe Falcomatà – è il sentimento dell’indifferenza. Ed un qualcosa di cui dobbiamo andare orgogliosi perché è una peculiarità affatto scontata, mai banale, ma è una profondità straordinaria che si esplicita nella propensione a voler aiutare il prossimo, ad essere solidali e vicini a chi soffre, a stare naturalmente accanto a chi sta portando avanti una battaglia così delicata e difficile». (rrc)

A Siderno consegnati i premi Borghinfiore

di ARISTIDE BAVAGrande successo per la cerimonia di premiazione dei premi Borghinfiore 2024 e pubblico delle grandi occasioni nella sala del Consiglio comunale di Siderno dove si è tenuto l’evento ufficiale.  Ad essere insignita del premio “Borghinfiore 2024” è stata S. Agata del Bianco «per le potenzialità che ha dimostrato nel valorizzare il proprio borgo, la Locride e l’intera Calabria» . Il premio “Archeoinfiore” è stato assegnato a Precacore di Samo «borgo sottoposto a un recente restauro divenuto meta di turisti e di escursionistiche ammirano i resti dell’arte greco-bizantina», Il premio “Gustoinfiore” è andato a Ciminà «per la produzione del famoso caciocavallo che è una risorsa molto importante per la crescita economica e sociale del paese». Il premio “sole d’argento”, simbolo di Arte. Storia e cultura è andato a Siderno, e più precisamente al compianto scultore Giuseppe Correale «per il valore delle sue sculture, diffuse in tante località e molte delle quali esposte nel suo laboratorio – studio, che danno lustro alla città» . 

A ritirare i premi sono stati il sindaco di S. Agata del Bianco, Domenico Stranieri con consegna da parte della presidente del gruppo Borghinfiore, Anna Maria Ferraro Macrì, e lettura della motivazione di Silvana Ferraro, presidente della Fidapa, il sindaco di Samo, Paolo Pulitano, con consegna da parte della presidente ff del Sidus Club Maria Caterina Aiello e lettura della motivazione da parte di Cinzia Lascala, past presidente Fidapa, Ed ancora da Giovanni Mangiameli, sindaco di Ciminà con consegna da parte  dell’arch. Umberto Panetta e lettura della motivazione ancora di Cinzia La Scala. Il  premio”Sole d’argento” è stato ritirato da Francesco Correale, figlio del compianto scultore Giuseppe e consegnato dall’assessore alla cultura del Comune di Siderno, Francesca Lopresti con motivazione letta da Rosalba Romeo, segretaria della Consulta cittadina.

La consegna dei premi è stata preceduta da una suggestiva descrizione di un video da parte di Maria Caterina Mammola, segretaria del Gruppo Borghinfiore, del “fascino” che caratterizza, tra arte storia e cultura, i quattro premi. Il gruppo Borghinfiore ha consegnato, a questo proposito, una pergamena ricordo a Maria Caterina Mammola, che è anche una apprezzata scrittrice, «per l’impegno appassionato che dimostra nel trasformare le visite nei borghi in suggestivi racconti».   

La cerimonia di premiazione è stata preceduta da un interessante convegno che ha avuto per relatori e protagonisti Orsola Laura Delfino, già apprezzato Direttore del Museo e Parco Archeologico di Bova sul tema “Elogio alla fragilità. Le origini delle abitudini alimentari dei nostri borghi”, Umberto Panetta su “ Precacore, un borgo abbandonato con un patrimonio architettonico unico” e Mario Diano su “La crescita dei borghi”.

Le tre relazioni sono state seguite con molta attenzione dal numeroso pubblico presente che ha fortemente apprezzato la suggestiva “lettura” che è stata data al territorio sulle argomentazioni trattate dai tre relatori. Dalla qualità dei cibi, agli aspetti caratteristi, alle tradizioni, alle idee per favorire la crescita, la rivitalizzazione e l’evoluzione dei borghi che serve anche a portare economia e sviluppo. Non è mancato un piacevole intermezzo culturale grazie alla declamazione da parte del poeta Martino Ricupero di due poesie in vernacolo calabrese. 

Una cerimonia, insomma, che al di la della semplice premiazione è stata  ricca di tanti contenuti sociali è stata aperta con una breve  ricostruzione, sulle origini del premio e sul grande lavoro che si è sviluppato negli anni, fatta da Anna Maria Ferraro e da Maria Caterina Aiello, e salutata positivamente  dall’assessore alla cultura Francesca Lopresti che ha portato  il saluto dell’amministrazione comunale non mancando di evidenziare l’importanza della valorizzazione dei borghi antichi e auspicando sempre più sinergia, in questa direzione, da parte di tutti i Comuni della Locride.

Prima della conclusione dell’evento è intervenuta telefonicamente – perché fuori sede – la presidente del Sidus Club, Albarosa Dolfin Romeo, che è stata, già da oltre vent’anni, la sostenitrice per eccellenza della valorizzazione dei borghi antichi. (ab)

REGGIO – Alla Mediterranea open day e “Mediterranea Christmas”

Sono numerosi gli appuntamenti in programma mercoledì 4 novembre all’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Si parte alle 8.30 con l’Open day di Ateneo che, fino alle 14, ospiterà attività dipromozione e diffusione dell’offerta formativa e dei servizi agli studenti.

L’evento, che coinvolgerà l’intera comunità dell’Università Mediterranea, si svolgerà  presso la Cittadella Universitaria, e prevede la partecipazione di oltre 3.500 studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado del territorio regionale, con lezioni interattive, laboratori di didattica innovativa, workshop, seminari tematici e incontri di orientamento trasversale e motivazionale.

L’Open Day proporrà la vita universitaria, con l’interattività tipica delle aule didattiche, ed al contempo presenterà i servizi agli studenti, senza tralasciare le attività culturali, sportive e di intrattenimento che l’Ateneo offre agli studenti.

Nel pomeriggio, dalle 16 alle 21, l’Ateneo apre le proprie porte alla città con la magia del Mediterranea Christmas, un evento gratuito e spettacolare per coinvolgere studenti, famiglie e cittadini, pensato per unire le festività natalizie alle eccellenze accademiche.

L’iniziativa sarà l’occasione per esplorare i Dipartimenti e Laboratori dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, per conoscere da vicino l’ampia offerta formativa, i progetti innovativi e i numerosi servizi dedicati agli studenti.

L’evento Mediterranea Christmas promette un’esperienza unica, ricca di intrattenimento, arte, cultura e sapori, grazie a un programma straordinario che coinvolgerà visitatori di tutte le età. Tra i momenti più attesi: Esibizione di Chiara Anicito: una performance di grande talento che saprà catturare il cuore del pubblico; intrattenimento con Pasquale Caprì e Benvenuto Marra: comicità e simpatia per risate assicurate.

E, ancora, pazio ritratto con Umberto Giampà: un angolo dedicato all’arte del ritratto, per portare a casa un ricordo speciale. Artisti di strada: spettacoli di giocoleria, danza e magia, che riempiranno gli spazi di energia e creatività. Esperienze di cultura immersiva virtuale: un tuffo nel futuro con tecnologie che permettono di esplorare nuovi mondi e prospettive. Performance musicale con il violinista elettrico Andrea Casta: un’esibizione travolgente che unisce virtuosismo e tecnologia, regalando emozioni uniche. Degustazioni e show cooking: un tripudio di sapori locali in collaborazione con l’Associazione Pasticceri Reggini e l’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni. E, per finire, una Special Guest a sorpresa aggiungerà un tocco esclusivo all’evento. (rrc)

REGGIO – Mercoledì il convegno “La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza”

Mercoledì 4 novembre, a Reggio, alle 9, al Teatro Odeon, si terrà il convegno “La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza. È vera emergenza sociale?”.

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma “I Walk the line”, il progetto realizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso i “Poc legalità 2014-2020”.

L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà, e della dirigente del settore 8 di Palazzo Alvaro, nonché responsabile del progetto, Domenica Catalfamo.

A seguire, dopo l’introduzione della coordinatrice Rita Leuzzi, si alterneranno gli interventi, moderati dal giornalista Antonino Monteleone, di don Luigi Cannizzo, parroco della chiesa di Santa Maria della Candelora, di Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, di Giovanna Russo, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Reggio Calabria, di Lucia Zavettieri, dirigente scolastico del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, e della sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro.
Al termine del confronto si svolgerà un intermezzo artistico-musicale condotto da Gigi Miseferi con la collaborazione di Eva Giumbo e la partecipazione di Pasquale Caprì e dell’Orchestra Giovanile dello Stretto.
Nel corso della manifestazione si terrà anche una sfilata di creazioni realizzate dagli studenti del Liceo Artistico “Preti-Frangipane” e dell’Istituto Tecnico “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria. (rrc)

REGGIO – Presentato il programma “Reggio Città Natale”

È stato presentato, nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, il programma di Reggio Città Natale, la serie di eventi e iniziative che si susseguiranno nella città dello Stretto per tutto il periodo natalizio.

A illustrare le attività erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco del Comune Paolo Brunetti, il vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace, l’assessore con delega alla Programmazione Carmelo Romeo, il Consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, il Consigliere comunale delegato al Turismo, Giovanni Latella.

Tantissimi gli eventi, i villaggi tematici, le luminarie nelle vie e nelle piazze, non solo principali, le manifestazioni che si svolgeranno dal centro alle periferie, a partire dall’albero di venti metri che sarà illuminato il prossimo 8 dicembre e che darà il via ufficiale alle festività.
«Reggio con la programmazione messa in campo – ha detto Falcomatà – si candida ad essere la città del Natale, inteso come spirito natalizio. Città natale intesa anche come città che ci ha dato i natali, perché continuiamo a lavorare sull’idea che debba rafforzarsi un sentimento di appartenenza. Come già fatto con l’Estate reggina, abbiamo dato una programmazione che consentisse ai cittadini e turisti e coloro che si trovano a Reggio, o possono scegliere la nostra città, di farlo perché sanno per tempo cosa viene organizzarlo, per potere offrire un programma di eventi culturali, solidali e di tutto ciò che contribuisce a creare il clima natalizio».

«Proveremo a restituire alla città un clima natalizio attraverso le luci – ha aggiunto il primo cittadino – il calore del Natale e ciò che rende magico questo periodo, non solo per i bambini ma anche per i più grandi e far respirare quest’aria natalizia a tutti e ovunque. Perché per la prima volta dopo tanti anni riusciamo a portare questa programmazione anche nelle periferie cittadine, e non solo nel centro storico, grazie a un investimento importante che è stato fatto. E ci rivolgiamo a chi purtroppo non trascorrerà un Natale tranquillo, alle famiglie in difficoltà, perché il Natale deve essere per tutti, nessuno escluso. Un palinsesto che valorizza i luoghi e le persone delle realtà associative che realizzeranno gli eventi. Una traccia positiva sulla quale lavorare: un modo che ci consente di aumentare il sentimento di appartenenza in ogni attività che l’Amministrazione propone».

L’assessore Romeo ha presentato una rapida rassegna degli eventi più importanti, ed ha precisato: «Ricordo che la scorsa estate avevamo già spiegato di essere nella fase finale della programmazione del Natale, poteva sembrare una battuta, ma invece era la realtà. Lavorare per tempo ci ha consentito di programmare gli eventi, coinvolgendo attori anche esterni all’Ente. Dal punto di vista economico abbiamo utilizzato finanziamenti europei destinati alla rigenerazione sociale per quanto riguarda gli interventi sui quartieri».
«L’obiettivo era, certamente – ha proseguito – coinvolgere le associazioni e renderle protagoniste, ma anche rendere protagonisti tutti i quartieri della città affinché sia Natale per tutti. E, poi, generare ricadute indirette per i nostri esercizi commerciali, per gli esercizi di prossimità, per le piccole realtà che ancora oggi tengono vivi i quartieri. Un risultato ampiamente raggiunto. Con i distretti culturali, quindi con i finanziamenti del Pon Metro Plus abbiamo attenzionato le attività del centro storico, per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale che non potevano essere utilizzati per scopi differenti».
Il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ha ringraziato le tante associazioni che negli anni passati hanno contribuito ad animare le festività e supportato l’Amministrazione nell’organizzazione. «È un Natale che guarda a tutti, Reggio città Natale per tutti – ha chiarito – grazie ad una programmazione partita da tanti mesi».
«È importante provare a raccontare lo sforzo – ha proseguito – di guardare avanti col coinvolgimento di tutti, come ha cercato di fare il sindaco, fidandosi della sua squadra. Se anche non dovesse andare tutto bene, non è necessario puntare il dito, ma proverei a lanciare un messaggio: sarebbe bello per una volta parlare di Reggio in maniera assolutamente positiva».
«Questo sarà un Natale in ogni angolo della città – ha aggiunto il vicesindaco del Comune Brunetti – questo è l’elemento che lo caratterizza. È l’elemento che farà sentire il Natale da Catona a Bocale, da Ortì a tutti i quartieri limitrofi di Reggio. È un modo per dire a tutte le aree periferiche che Reggio è una, dal centro alla periferia. Finalmente, usciti dal piano di rientro, la città potrà comprendere se questa Amministrazione è in grado di governare. Per dieci anni questa Amministrazione ha tappato buchi, ha messo toppe a guai fatti in precedenza, adesso ci sono il tempo e le risorse. Lo abbiamo fatto con l’Estate reggina, si sta ripetendo col Natale. L’invito è ad affrontare il Natale con serenità».
«Il programma natalizio – ha spiegato il consigliere Quartuccio – è stato costruito assieme alle realtà associative del territorio, a seguito degli avvisi pubblici che sono stati fatti. Tanti eventi e tante novità distribuite in tutti i quartieri del comprensorio cittadino. La novità di quest’anno è il bando per l’animazione dei quartieri delle ex 14 circoscrizioni con 140mila euro destinati solo a questo evento di animazione di carattere culturale. Poi il pranzo solidale, gli eventi al teatro Cilea, i villaggi, tutto nato da una forte volontà politica determinata dal sindaco Falcomatà e condivisa coi colleghi. Questo è il Natale che merita la città di Reggio Calabria, questo è il Natale che merita la nostra comunità cittadina per vivere tutti insieme l’intensità di questo momento».

Il consigliere Latella ha sottolineato il momento storico importante che sta vivendo la città: «Siamo riusciti a creare le condizioni perché Reggio abbia una speranza. Io lo definisco un periodo “Rinascimentale” e ringrazio il sindaco e l’Amministrazione che in dieci anni sono riusciti a dare una nuova prospettiva alla città. La vediamo non solo per le riqualificazioni in atto, la città sta cambiando volto, ma anche dai turisti presenti. Voglio ringraziare le associazioni sportive, culturali e sportive, i loro sono input importanti: l’Amministrazione risponde portando programmazione sia con l’Estate reggina, con le Feste mariane, e lo farà col Natale e lo faremo nel presentare per tempo il programma del 2025».

CATANZARO – L’evento della Cooperativa Zarapoti per sensibilizzare sull’Aids

Domani mattina, dalle 9 alle 12, sul Lungomare di Catanzaro, si terrà l’evento per sensibilizzare la comunità sui temi legati all’HIV/AIDS, attraverso attività di informazione, ascolto e consulenza con il Servizio Unità di Strada della Cooperativa Sociale Zarapoti, in collaborazione con il Ser.D. di Catanzaro.

L’evento è stato organizzato in occasione della Giornata Mondiale per la Lotta contro l’Aids. Durante la giornata, gli operatori di strada della Cooperativa Zarapoti (Ampelio Anfosso, Fabio Corigliano, Oreste Feroleto, Emanuela Voci, Alessandra Sansotta, Barbara Trapasso) forniranno informazioni utili sui rischi legati all’HIV/AIDS, distribuendo gadget e materiale informativo e somministrando un apposito questionario.

La Giornata Mondiale contro l’AIDS offre un’importante opportunità per sensibilizzare la popolazione su una tematica di salute pubblica, al fine di fornire informazioni utili, ridurre i pregiudizi e promuovere comportamenti sessuali responsabili per contrastare la diffusione dell’HIV. Attualmente, non vi sono i livelli di diffusione degli anni ’80 e ’90, le terapie farmacologiche hanno fatto passi da gigante e la prospettiva di vita è decisamente migliore, ma il virus è sempre in circolazione. E’ fondamentale avere conoscenza e consapevolezza. (rcz)

CAULONIA (RC) – Domenica il convegno per gli 80 anni di Armando Verdiglione

Domenica 1° dicembre, a Caulonia, alle 18, alla Biblioteca Comunale, si terrà il convegno Per gli 80 anni di Armando Verdiglione, organizzato dall’Amministrazione comunale.

L’incontro prevede i saluti del dott. Giovanni Riccio, vice sindaco e assessore alla cultura del comune di Caulonia. Seguono gli interventi del giornalista Ilario Camerieri e dell’editorialista Ilario Ammendolia, nonché la testimonianza dell’insegnante Mimma Petrolo. Le conclusioni sono affidate al sindaco di Caulonia, Francesco Cagliuso che, nei giorni scorsi, in risposta alla lettera inviategli dal Prof. Giuseppe Nisticò che, nel ripercorre la vita e l’opera di Armando Verdiglione, di Caulonia, lo ha defintio “uno dei filosofi e mecenati più brillanti del secolo scorso”, tratteggiandone l’impegno profuso a livello nazionale e internazionale, portato avanti con abnegazione insieme alla moglie Cristina Frua De Angeli, aveva anticipato la volontà da parte dell’amministrazione cauloniese di dedicare un’iniziativa pubblica per i suoi 80 anni.

Armando Verdiglione, come si ricorderà, è stato l’aver coniato il termine “Cifrematica”, una nuova disciplina che nasce dall’incontro tra la logica matematica, la linguistica, la semiotica, ma anche la psicanalisi, dedicata a studiare la logica e la struttura della parola. (rrc)

REGGIO – A Piazza Duomo “Un Alberello per la Speranza”

Domenica 1° dicembre, a Reggio, a Piazza Duomo, dalle 10 alle 20, i volontari di Linfovita (Associazione nazionale contro i linfomi) sono pronti ad affrontare una nuova sfida condividendo con la popolazione reggina e non solo, la raccolta fondi per sostenere i progetti e  tutte le iniziative necessarie per aiutare i malati oncologici e le loro famiglie.

Sarà possibile acquistare con un piccolo contributo, l’opera realizzata dal maestro Enzo Ferraro, che ha voluto condividere la propria arte come veicolo di solidarietà realizzando meravigliosi alberelli in ceramica. L’iniziativa si ripeterà l’8 dicembre a Marcellinara (Catanzaro), a Piazza Francesco Scerbo, sempre dalla ore 10 alle 20.
Un gesto solidale per ribadire l’importanza di stare vicino ed aiutare chi sta soffrendo e lotta, quotidianamente, per vincere la battaglia della vita con un male che può essere messo all’angolo.
Gli alberelli sono il simbolo di quell’amore incondizionato di tantissimi volontari, uomini e donne che, insieme alla presidente di Linfovita e attuale presidente nazionale, la dottoressa Caterina Stelitano, ogni giorno, sono a fianco di tantissimi malati oncologici.
Linfovita è nata per essere una “risorsa per i pazienti”, per alleggerirli dal peso della malattia ed opera con costanza, dedizione e passione a favore degli ammalati, cercando di rispondere al meglio ai loro bisogni e di essere per loro una risorsa a trecentosessanta gradi.

«La solidarietà è un valore fondamentale che implica una grande empatia, una forte connessione umana e che può concretizzarsi anche mediante un acquisto solidale – hanno detto i volontari –. Se questo Natale, i reggini decideranno di optare per l’acquisto dei bellissimi alberelli, ci aiuteranno a diffondere il nostro messaggio. Se ci diamo la mano, i miracoli si fanno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno».

Sin di Crotone, lunedì tavolo informativo alla Camera di Commercio di Catanzaro

Lunedì 2 dicembre, alla Camera di Commercio di Catanzaro, alle 15, si terrà un tavolo informativo sulla Bonifica del Sin di Crotone, organizzato dalla Camera di Commercio Catanzaro Crotone e Vibo Valentia, in collaborazione con le associazioni ambientaliste.

L’ente camerale si è, infatti, sempre mostrato sensibile al tema che coinvolge direttamente non solo la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente ma potrebbe riverberare i suoi effetti anche sul tessuto economico e sul sistema imprenditoriale locale.

Partecipano il presidente dell’Ente camerale Pietro Falbo, il commissario straordinario di Governo delegato alla bonifica del Sin di Crotone – Cassano – Cerchiara di Calabria, Emilio Errigo, delle associazioni ambientaliste, delle associazioni di categoria, degli ordini professionali,  delle organizzazioni sindacali e di Eni Rewind.

L’ente camerale è fermamente convinto che la condivisione sia uno strumento indispensabile per lo sviluppo del territorio. Il confronto stabile e costruttivo con diversi interlocutori, portatori di visioni e interessi differenti può contribuire a comprendere appieno i bisogni delle imprese e della collettività. (rcz)