CAMMARIERE E PEGNA: L’ORGOGLIO MUSICALE DELLA CALABRIA

13 agosto – Una serata magnifica avvolta in un’atmosfera magica che il cantautore Sergio Cammariere ha saputo creare nello splendido Teatro dei Ruderi di Cirella Antica a Diamante. Il suo concerto, con una band straordinariamente affiatata, è un altro successo del promoter Ruggero Pegna che sta firmando l’estate calabrese della musica con spettacoli di altissimo livello e di respiro internazionale. Pegna, lametino, organizzatore di grandi eventi ma anche scrittore di successo, da oltre trent’anni dirige la rassegna “Fatti di musica” che ha portato in Calabria grandissimi nomi della musica e diversi musical di elevato valore. Con il cantautore di Crotone, la soddisfazione è stata ancora più grande, il successo ancor più apprezzato, perché l’abbinata Pegna-Cammariere ha marcato – ove ce ne fosse stato bisogno – la qualità e le caratteristiche artistiche di due grandi calabresi, uno per la sua musica meravigliosa, l’altro per la sua capacità di intercettare e interpretare – spesso con largo anticipo – il gusto e i desideri degli appassionati di musica leggera. Pegna lo ha fatto anche nelle scorse settimane a Reggio con la sfida – riuscitissima – del Tour Piano-Man  (che ha visto una tre giorni con pianisti di caratura internazionale: gli strepitosi Peter Cincotti, Matthew Lee e Peter Bence), lo ripeterà giovedì e domenica a di nuovo a Reggio con i Negrita e Roberto Vecchioni.
La Calabria è orgogliosa dei suoi tantissimi figli (distribuiti in ogni parte del mondo) che, di fatto, sono vere e proprie eccellenze in tutti i campi (scienza, arte, cultura, letteratura, musica, imprenditoria): con Pegna e Cammariere la Calabria viene proiettata in un panorama mondiale di successi, riesce a mostrare la sua parte migliore, le sue bellezze (ancora da valorizzare adeguatamente), le sue risorse. La musica è il catalizzatore di emozioni che unisce e avvicina: l’organizzazione di grandi eventi,gli spettacoli di artisti internazionale è solo in parte show-business, è soprattutto l’opportunità di far parlare della Calabria, rendendola protagonista della scena mondiale dello spettacolo.E l’amore di Pegna per la Calabria è sincero, appassionato come quello di Sergio Cammariere, per questo la notte di Cirella è da conservare tra i ricordi più belli di questa estate.


Il ritorno nella sua Calabria, è stato per il cantautore e compositore crotonese un autentico trionfo. Applauditissimo sin dall’entrata in scena, ogni suo brano è stato seguito da cori e ovazioni, fino ad una interminabile standing ovation conclusiva, con i fan scatenati fin sotto al palcoscenico e la sicurezza impegnata ad evitare che salissero perfino sullo stesso palco. Ovviamente, è stato impossibile per Cammariere chiudere il concerto secondo la scaletta prevista. Infatti, dopo i bis di rito, i fan lo hanno costretto con il loro incontenibile calore all’esecuzione di ulteriori brani fuori programma.
Un affetto straripante e, forse, non immaginabile a tal punto, ha dato probabilmente a Cammariere una marcia in più per sfoderare uno dei suoi concerti più belli, ricco di emozioni e atmosfere da vero evento live.


Accompagnato dai suoi storici musicisti: Amedeo Ariano, batteria, Luca Bulgarelli, contrabbasso, Bruno Marcozzi, percussioni, Daniele Tittarelli, sax, Sergio Cammariere ha offerto con generosità e disponibilità, ma soprattutto col cuore, una performance eccezionale, spaziando nella sua ricca discografia, apprezzatissima anche all’estero.
Molto gradimento hanno trovato le tante originali incursioni ed entusiasmanti improvvisazioni tra pop e jazz, grazie anche alla sua abilità di grande pianista, come ben sa chi lo segue sin dagli esordi ed ha avuto modo di ascoltare il suo ultimo album “solo piano”, che anticipa l’uscita a breve di una nuova raccolta di inediti.
Non poteva mancare, in conclusione, l’intramontabile hit sanremese “Tutto quello che un uomo”, eseguito insieme al numerosissimo pubblico che ha gremito il Teatro dei Ruderi di Cirella. Al termine, Sergio, come qui lo chiamano affettuosamente e confidenzialmente, ha dispensato autografi e foto per tutti, consapevole dell’alchimia che si è creata durante un concerto indimenticabile anche per lui, come ha sottolineato a fine serata, al limite della commozione. Emozioni da ritrovare nel suo ritorno in Calabria il 27 ottobre, nella cornice del Teatro Politeama di Catanzaro, per il “Festival d’Autunno”.
«Quando arriva Sergio Cammariere – ha detto Ruggero Pegna, presentando il concerto – le emozioni si moltiplicano, innanzitutto per la raffinatezza della sua musica e la sua grande sensibilità umana e artistica, che ben rappresentano l’immagine più alta della Calabria, dall’arte millenaria, alle contaminazioni magnogreche, alle inestimabili bellezze paesaggistiche! Tra i tanti big nazionali e internazionali che ogni hanno propone il mio Festival, la presenza di Sergio è per tutti un vero motivo di orgoglio e la conferma di una carriera in continua ascesa!». (rs)