CROSIA (CS) – Il concerto del TubaFus

Domenica 3 dicembre, a Crosia, al Museo del Pane, alle 18, si terrà il concerto del Tuba Fus duo, composto da Salvatore Mazzei al basso tuba e Giuseppe Fusaro al pianoforte.

L’evento è organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Associazione Euphonia e la locale Amministrazione Comunale e si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo e risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “per il finanziamento di Programmi di Distribuzione Teatrale” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.

Di particolare interesse il programma che prevede l’esecuzione di opere di Alec Wilder, Ralph Vaughan Williams, Aleksey Lebedev, Dumitru Ionel, Tomaso Albinoni, Ennio Morricone. (rcs)

CATANZARO – Al pubblico piace il Sicilia Classica Festival al Teatro Politeama

E’ stato accolto con favore il ritorno dell’Opera al Teatro Politeama di Catanzaro con il debutto del Sicilia Classica Festival. La coproduzione delle due realtà del Sud Italia- la Fondazione del Teatro e l’affermata realtà siciliana- è stata inaugurata ufficialmente lo scorso sabato 25 novembre al Mario Foglietti, con le Opere Cavalleria Rusticana e Pagliacci proposte in accoppiata, registrando una partecipazione al di là delle aspettative.

«Il pubblico- dichiara il direttore artistico Nuccio Anselmo– ha premiato questa bella collaborazione tra calabresi e siciliani partecipando numeroso. Ne siamo molto contenti e non vediamo l’ora di realizzarla nuovamente il prossimo 4 gennaio con la messa in scena de La Traviata».

La collaborazione tra le due realtà, siciliana e calabrese, non si è infatti limitata alla sola Organizzazione. Ha piuttosto, deliberatamente, previsto l’integrazione, nel cast del Sicilia Classica Festival, di due cantanti calabresi- il mezzosoprano catanzarese Gabriella Aleo, ed il giovane tenore originario di Satriano, Lorenzo Papasodero- nonché di una realtà storica qual è l’Orchestra Filarmonica della Calabria.

«Buona la prima- ha dichiarato sorridendo il Direttore Generale della Fondazione Politeama Aldo Costa– siamo molto soddisfatti di questo primo risultato, seppure al lavoro per fare ancora meglio, per rafforzare la collaborazione con Sicilia Classica Festival, per fornire spettacoli sempre più di qualità, inserendo stabilmente in cartellone la rappresentazione di opere liriche che continuano ad affascinare il nostro affezionato pubblico».

«L’accoglienza del teatro Politeama è stata impeccabile- ha voluto aggiungere il Direttore d’Orchestra Aldo Salvagno, noto al pubblico internazionale- Lo spettacolo, molto ben curato nei particolari e degno di apparire in grandi teatri per la ricchezza delle scene, nonché per la presenza del corpo di ballo e dei mimi, ha arricchito ulteriormente il palcoscenico del Mario Foglietti».

Alla messa in scena degli spettacoli- che sono stati reinterpretati dal regista Francesco Ciprì, in una versione più danzata di quella classica- hanno preso parte il Coro Lirico Mediterraneo, e i seguenti solisti di calibro nazionale ed internazionale. Per Cavalleria Rusticana: il soprano Natasa Kàtai nel ruolo di Santuzza; il tenore Alberto Profeta, nel ruolo di Turiddu; il baritono Jorge Tello nel ruolo di Alfio; il mezzosoprano Marta Di Stefano nel ruolo di Mamma Lucia; il mezzosoprano Gabriella Aleo, nel ruolo di Lola. Per Pagliacci: il soprano Isidora Moles nel ruolo di Nedda; il tenore Alberto Profeta nel ruolo di Canio; il baritono Jorge Tello nel ruolo di Tonio; il tenore Lorenzo Papasodero nel ruolo di Beppe; il baritono Giovanni Palminteri nel ruolo di Silvio. Coreografie di Stefania Cotroneo e costumi di Fabrizio Buttiglieri.

Intanto, mentre al Teatro Mario Foglietti va in scena anche la danza, il Sicilia Classica Festival si prepara a tornare con l’Opera La Traviata di Verdi il prossimo 4 gennaio 2024. (rcz)

BOVA MARINA (RC) – Tutti a sostenere Delia allo Zecchino d’oro

Tutto un paese si stringe intorno alla sua giovanissima beniamina. La piccola concittadina Delia, partecipando all’edizione 2023 dello “Zecchino d’oro” in onda su Rai 1, con la canzone “I numeri”, scritta da Katia Astarita, rappresenta il nostro territorio ma, soprattutto, mostra il volto sano di giovani talentuosi del Sud e della Calabria. L’amministrazione comunale di Bova Marina sostiene Delia invitando la popolazione a votare per il brano che eseguirà dall’1 al 3 dicembre su Rai 1.

Con Delia, arrivano a 36 i bambini provenienti dalla Calabria che hanno partecipato allo Zecchino d’Oro dalla prima edizione del 1959 ad oggi. E proprio la nostra giovane cantante fa parte dei 17 solisti che, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni, interpreteranno le 14 canzoni in gara, scelte tra 580 proposte.

Il rinomato format di mamma Rai, lo Zecchino d’oro, con la direzione artistica di Carlo Conti, anche in questa edizione, continua a parlare alle famiglie, ai bambini, alle nuove generazioni con linguaggi e contenuti che possono sempre ispirare, educare ed intrattenere. In bocca a lupo piccola Delia, Bova Marina è con te. (rrc)

CATANZARO – Fiorita e Arcuri premiano la giovane cantante Ginevra Varcasia Vercillo

Ieri pomeriggio il sindaco Nicola Fiorita e l’assessore Giorgio Arcuri hanno premiato con una targa la giovanissima cantautrice Ginevra Varcasia Vercillo che con il suo talento, sin dall’età di 6 anni, porta in alto il nome della città di Catanzaro. La giovane cantante si è esibita a livello nazionale interpretando cover di artisti di fama internazionale, musica pop e scrivendo anche di suo pugno le sue canzoni, calcando palcoscenici prestigiosi a partire dallo Zecchino d’Oro nazionale presso l’Antoniano di Bologna, in onda su Rai 1, dove, scelta per il suo talento, è stata anche bambina giurata insieme alla giuria dei big quali Orietta Berti (che la prese per mano incantata dal talento naturale di una bimba artista così piccola), Francesca Fialdini, ancora oggi conduttrice dello Zecchino d’Oro nazionale, Giovanni Vernia, Antonella Clerici e Carlo Conti.

Ginevra Varcasia Vercillo nasce a Catanzaro il 05 maggio di 14 anni fa, ed è scrittrice ed interprete di suoi inediti, in arte LadyGin. La sua caratteristica artistica è di aver sempre interpretato le canzoni, sin da piccolissima, con una voce da donna. Su Youtube è possibile ascoltarle le sue interpretazioni dove interpreta anche “I’ve Nothing” di W. Houston in chiusura di un servizio del Tg; vanta un brillante curriculum, nonostante la sua giovanissima età, frutto di sacrifici ed impegno, come per ogni talento. Già premiata l’anno precedente allo Zecchino D’argento di Catanzaro dal direttore artistico dell’evento, Antonietta Santacroce ed, invitata alla seconda edizione, come ospite d’onore insieme alle altre due vincitrici, interpretando magistralmente, nonostante la sua tenera età, un altro difficile brano di W. Houston “I Will Always Love You”.

E’ stata anche invitata come ospite in un evento estivo dagli attori di Made in Sud; Partecipa successivamente al Tour Music Fest arrivando alle regionali. Canta ancora sulla TV nazionale e sulle reti Sky e Amazon Free Channel dove per talento e presenza scenica viene scelta per aprire il programma da Davis Paganelli Patron del Sanremo New Talent, International Music Star e da Francesco Rapetti Mogol, di cui la conduzione, figlio del grandissimo Giulio Rapetti Mogol (Vedi Yuotube- Star Television).

Individuata dalle produzioni per curriculum così vasto già alla sua giovane età è stata contattata, da vari programmi Rai, tra cui il prestigioso Sanremo Young ma per il quale non ha ancora l’età richiesta. Il 28 Settembre 2023 riceve il Disco D’Argento dal famoso Maestro Vince Tempera (vedi Youtube Star Television) nel format che premia gli Artisti emergenti, andato in onda sulla TV nazionale, sulle reti Sky e su Amazon Free Channel. Vince Tempera, più volte Direttore d’orchestra del Festival Nazionale di Sanremo, oltre che talent scout e produttore del “Il Volo”, autore delle sigle di Goldrake, Ufo Robot, Anna dai capelli rossi, ha lavorato con un regista del calibro di Quentin Tarantino ed è autore della colonna sonora di Kill Bill vol.1, ha lavorato inoltre con i più grandi artisti italiani, Battisti, Bertè, Mina solo per citarne alcuni. A breve uscirà il nuovo singolo della giovanissima Ginevra, sempre da lei scritto ed interpretato, e sarà prodotta dal noto discografico, il Maestro Paolo Paltrinieri, già dirigente Mediaset settore musica. (rcz)

CASSANO (CS) – Il 16 dicembre concerto di Cecè Barretta

L’Amministrazione Comunale conferma l’atteso concerto di Cecè Barretta del 16 dicembre 2023 a Lauropoli. Ne ha dato comunicazione il sindaco Giovanni Papasso a nome dell’amministrazione comunale specificando che l’evento si svolgerà, con tutte le garanzie di sicurezza, su Corso Laura Serra.

«Tale decisione – ha spiegato il sindaco Papasso – è scaturita dalla volontà di coinvolgere l’intera comunità e di valorizzare e rivitalizzare il corso principale della popolosa frazione di Lauropoli, per come la cittadinanza aspira da tempo».

Si precisa che i costi della manifestazione saranno a totale carico del Comune e che, pertanto, non sono state previste ed erogate sponsorizzazioni.

I dettagli dell’evento saranno comunicati nei prossimi giorni con l’avvicinarsi del concerto del popolarissimo artista calabrese. (rcs)

COSENZA – Duo Mefitis al Museo dei bretti e degli enotri il 2 dicembre

Per la XXIV edizione stagione concertistica internazionale di Autunno musicale sabato 2 dicembre, alle ore 18 al Museo dei bretti e degli enotri, si terrà il concerto “Contaminazioni sonore del Mediterraneo” del Duo Mefitis con il contralto Valeria Veltro e Gaetano Agoglia alla chitarra.

Il Duo Mefitis è un gruppo musicale italiano che si è formato nel 2019. Il trio ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali. I Maestri Gaetano Agoglia e Valeria Veltro si sono laureati a pieni voti presso il Conservatorio di musica “G. Da Venosa”, dove hanno studiato chitarra classica e canto. Hanno poi deciso di unire le loro competenze e la loro passione per la musica. Il loro repertorio spazia da brani classici e tradizionali a composizioni originali, che combinano elementi di musica classica, jazz e popolare. Utilizzando la chitarra classica e la voce il duo crea un sound unico e coinvolgente. Il Duo Mefitis si esibisce regolarmente in concerti e festival sia in Italia che all’estero, guadagnandosi la critica e il pubblico con esecuzioni tecnicamente brillanti e interpretazioni appassionate. La loro musica è descritta come emozionante e vibrante.

Lucia Valeria Veltro, formata da importanti profili internazionali del panorama lirico (M° Giovannini e M° Elisabetta Fiorillo), e in Masterclass con alcune delle personalità più importanti della scena nazionale e internazionale (M° Simone Alaimo, Elizabeth Norberg-Schultz, Laura Catrani) vincitrice di una borsa di studio presso il Centro Europeo di Toscolano e diplomata come autore di testi con il massimo dei voti, voce principale di concerti solisti e opere liriche (Cavalleria Rusticana, Gianni Schicchi). Dott.ssa Musicoterapeuta presso il Liceo Musicale Walter Gropius di Potenza.

Gaetano Agoglia, in specializzazione con il Maestro Flavio Nati e il Maestro Aniello Desiderio ed impegnato in Masterclass con alti profili (Arturo Tallini, Andrea De Vitis e Leo Brouwer). Ha esperienze di insegnamento sia a livello privato che presso scuole di musica e ha partecipato a numerosi concerti e festival come chitarrista solista e in formazioni musicali di vario genere. (rcs)

COSENZA – Al Rendano il violinista premio Paganini 2021 Giuseppe Gibboni

Nuovo e attesissimo concerto per l’Orchestra Sinfonica Brutia che sabato 25 novembre, alle ore 19,00, al Teatro Rendano, diretta dal Maestro Fabrizio Da Ros, si esibirà nell’ambito della 44ma stagione concertistica dell’Associazione Musicale “Maurizio Quintieri” che, nella sezione dedicata ai grandi interpreti, ospiterà il violinista, acclamato in tutto il mondo, Giuseppe Gibboni, vincitore del Premio “Paganini” 2021. Il concerto, coprodotto dall’Associazione “Quintieri” e dall’Osb, chiude la 44ma stagione dell’Associazione musicale promossa in collaborazione con l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso. Vincitore del Premio Paganini 2021, Giuseppe Gibboni è il quarto italiano nella storia del prestigioso concorso e ha riportato il premio in Italia dopo 24 anni. Enfant prodige, il salernitano Giuseppe Gibboni, 22 anni, ha iniziato lo studio del violino a 3 anni.

A soli 14 è ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe del M° Salvatore Accardo e riceve il Diploma d’Onore ai corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena tenuti dallo stesso maestro. Si perfeziona ulteriormente per cinque anni nell’Accademia Perosi di Biella nella classe del Maestro Pavel Berman. Attualmente continua a studiare nella classe del M° Pierre Amoyal al Mozarteum di Salisburgo. Giuseppe Gibboni suona un violino Balestrieri del 1752.

«E’ – ha detto di lui Salvatore Accardo – uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita».

Nel concerto del “Rendano” sarà eseguito il concerto per violino e orchestra n.1 in re maggiore opera 6 MS 21 di Niccolò Paganini, mai eseguito prima d’ora a Cosenza, e la Sinfonia n.4 in la maggiore “Italiana”, opera 90, di Felix Mendelssohn-Bartholdy. A dirigere l’Orchestra Sinfonica Brutia sarà, come detto, Fabrizio Da Ros, docente di Esercitazioni orchestrali al Conservatorio “Giacomantonio” di Cosenza ed allievo di Donato Renzetti, Alberto Zedda e Gianluigi Gelmetti. Da Ros dirige il repertorio sinfonico in importanti sale e nei festival di tutto il mondo. Nel suo percorso di continua crescita, anche dal punto di vista produttivo, l’Orchestra Sinfonica Brutia, rinnova con questo importante concerto, in programma sabato 25 novembre al “Rendano”, la collaborazione con l’Associazione “Maurizio Quintieri”.

Oltre alla serata di sabato, prevista, venerdì 24 novembre, alle ore 10,30, sempre al Rendano, una speciale matinèe, dedicata alle scuole della provincia, a riprova del grande impegno che tanto l’Associazione “Quintieri”, quanto l’Orchestra Sinfonica Brutia, stanno profondendo per promuovere la cultura musicale tra i giovani. E a questo proposito saranno presenti al concerto diversi ragazzi che fanno parte della Brutia Young. (rcs)

CATANZARO – La lirica pronta a tornare al Politeama con Cavalleria rusticana e Pagliacci

E’ iniziata la settimana che culminerà sabato 25 novembre con il ritorno della lirica al Teatro Politeama di Catanzaro e il debutto della nuova coproduzione delle Opere Cavalleria Rusticana e Pagliacci, firmata dal Sicilia Classica Festival e dallo stesso Politeama. Un’operazione ambiziosa che sta registrando tanta curiosità e partecipazione, come evidenziato dal direttore artistico Nuccio Anselmo verso un sold out che – grazie anche alla scelta di aprire il teatro con biglietti accessibili a tutti – rappresenta «un risultato che ci riempie di orgoglio e ci entusiasma ancora di più».

Un connubio artistico che vedrà la presenza dell’Orchestra filarmonica della Calabria, per l’occasione diretta dal maestro Aldo Salvagno, di origini salernitane, con un’esperienza trentennale nel panorama operistico italiano ed internazionale.

«Ho accolto con grande piacere e favore l’invito del Sicilia Classica Festival – ha dichiarato il Direttore d’Orchestra – con cui ho già collaborato nel 2018 e nel 2019 per ben 66 concerti in Cina. Cavalleria Rusticana e Pagliacci sono due Opere molto complicate, che ho diretto già tantissime volte, ma a cui riservo sempre l’attenzione particolare che richiedono, sia per le masse, che per le orchestre e i solisti».

Il cast di voci vedrà insieme cantanti di calibro nazionale ed internazionale. Per Cavalleria Rusticana: Natasa Kàtai, ungherese, soprano drammatico di agilità che si distingue per la voce imponente, tecnica solida, timbro e colore caldo, nel ruolo di Santuzza; Alberto Profeta, tenore di calibro internazionale, allievo del Maestro Luciano Pavarotti, con un’esperienza pluriennale nei maggiori Teatri d’Italia e all’estero, nel ruolo di Turiddu; Jorge Tello, nel ruolo di Alfio, baritono ispano- peruviano, cantante e attore poliedrico che si è esibito con grande maestria sia in ruoli drammatici che comici, integrando nella sua formazione musicale e vocale un’importante base tecnica recitativa; Marta Di Stefano, siciliana, mezzosoprano puro di calibro internazionale, con un’importante presenza scenica, ha perfezionato la sua tecnica con il Maestro Placido Domingo, si esibirà nel ruolo di Mamma Lucia; il mezzosoprano catanzarese Gabriella Aleo nel ruolo di Lola.

Per Pagliacci, si esibiranno: nel ruolo di Nedda, Isidora Moles, giovane soprano originaria della Serbia adottata da Roma, vincitrice di diversi premi internazionali tra cui il Fausto Ricci 2022, e con un vasto curriculum di livello internazionale alle sue spalle; ancora i sopra citati tenore Alberto Profeta, nel ruolo di Canio, il baritono ispano- peruviano Jorge Tello nel ruolo di Tonio e il tenore calabrese Lorenzo Papasodero, nel ruolo di Beppe; Giovanni Palminteri, baritono italiano dalle spiccate doti attoriali, allievo del Maestro baritono Lucio Gallo e con all’attivo un’intensa attività concertistica ed operistica sia in Italia che all’estero, nel ruolo di Silvio.

La regia, per entrambe le Opere, è affidata alla bravura di Francesco Ciprì, già tenore in diversi ruoli; le coreografie sono di Stefania Cotroneo, i costumi di Fabrizio Buttiglieri, infine si segnala la presenza del Coro Lirico Mediterraneo.

Per informazioni è possibile contattare il botteghino del teatro al numero 0961-501818 o consultare il portale https://www.politeamacatanzaro.net. (rcz)

Fatti di musica 2023 chiude con Peter Cincotti e Enrico Brignano

Si chiude con una settimana di eventi Fatti di Musica 2023, 37° edizione del Festival-Premio del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che si svolge ogni anno in varie località della Calabria. Si inizia lunedì con il concerto della popstar newyorkese Peter Cincotti e la sua band al Teatro Garden di Rende (Cosenza), poi martedì 28 novembre ci si posta al Teatro Rendano di Cosenza per l’Opera teatrale e musicale “Il Vajont di tutti – Riflessi di Speranza” di Andrea Ortis, evento dedicato al Rispetto dell’Ambiente realizzato con Art-Music&Co, per arrivare al fine settimana con lo show di Enrico Brignano, venerdì 1 e sabato 2 dicembre al Teatro Politeama di Catanzaro, in collaborazione con la Fondazione Politeama.

Peter Cincotti, tra i più apprezzati cantautori del panorama internazionale e fenomeno del pianoforte, riceverà a Rende il “Riccio d’Argento”, l’oscar del Festival realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, per il nuovo album “Killer on the keys” dedicato ad alcuni grandi pianisti, come lui stesso ha sottolineato: «Dopo i diversi generi di album che ho scritto negli anni, ho pensato che fosse arrivato il momento di fare un omaggio ad alcuni dei miei pianisti preferiti. Artisti che io ritengo siano dei “Killers” ai tasti, da Scott Joplin a Billy Joel passando per Nat King Cole e Coldplay. Volevo radunare diverse generazioni di pianisti e generi e unirli insieme».
La popstar sarà a Rende con la sua eccezionale band: Tony Glausi, tromba, Joe Nero, batteria, Mark Lewandowski, basso.

Dopo Cincotti, spazio alla straordinaria Opera “Il Vajont di Tutti – Riflessi di Speranza”, l’emozionante pièce teatrale di Andrea Ortis, arricchita da attori, performers, momenti musicali, filmati d’epoca, effetti immersivi 3D, evento inserito nel progetto “Insieme per… l’Ambiente” dell’Associazione Art-Music&Co, con il Patrocinio di Legambiente Calabria. Due saranno le repliche nella magica cornice dello storico Teatro Rendano di Cosenza: la prima alle ore 10:00 per le scuole e serale alle 21:00.

Fatti di Musica 2023 si chiuderà, infine, sabato 1 e domenica 2 dicembre al Teatro Politeama di Catanzaro con il grande show di Enrico Brignano, vicino al tutto esaurito in entrambe le date. A lui sarà consegnato il “Riccio d’Argento” per il successo dell’intero tour. Il suo irresistibile “Ma… diamoci del tu!”, spettacolo scritto con Manuela D’Angelo, la collaborazione ai testi di Alessio Parenti e le musiche originali di Andrea Perrozzi, prodotto da Vivo Concerti, ha fatto registrare il sold out ovunque.

«E’ stata un’altra edizione da record – afferma il promoter Ruggero Pegna – contrassegnata da interazioni con altri festival, nuove e storiche proposte di musica d’autore italiana, da Geolier ad Aiello e Cammariere, da Mannarino a Carl Brave, alla Consoli, a numerosi altri; eventi eccezionali internazionali come i concerti degli Original Blue Brothers di Lou Marini, Tony Hadley, Peter Cincotti, Joe Bastianich, opere incantevoli come Van Gogh Cafè e fuori programma da record, tra cui Le Cirque Top Performers e lo show di Checco Zalone! Circa 100mila spettatori, tremilioni in 37 edizioni, a conferma che Fatti di Musica, oltre aver portato i grandi live in Calabria, continua ad essere il Festival regionale più prestigioso, con un format originale capace di intercettare eventi unici, tra i più belli, attesi e spesso irripetibili!».

I biglietti per i live in arrivo sono disponibili su www.ticketone.it. Per informazioni tel. 0968441888, www.ruggeropegna.it , tutte le pagine social del festival. (rcz)