Giancarlo Nicotera, di Patto Sociale, in una una lettera aperta al presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì e all’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha indicato l’ex Opificio di Lamezia Terme come possibile sede dove realizzare gli studios cinematografici.
«L’idea – ha detto Nicotera – di collocare a Lamezia Terme una sorta di Cittadella per il Cinema, con studi per la produzione cinematografica e la serialità audiovisiva, é da accogliere favorevolmente e ciò sia per la visione del progetto che per le possibili ricadute positive dal punto di vista economico, ma anche culturale, sociale e di promozione della nostra terra. Tutto ciò ci fa riflettere anche sui beni regionali presenti a Lamezia Terme, tra cui quello davvero importante per dimensioni, ubicazione e potenzialità che é l’ex Opificio che davvero si presterebbe a questo, come a tanti altri investimenti regionali».
«L’ex Opificio – ha spiegato – é ubicato a ridosso della Stazione centrale, della complanare della S.S. 280 e dello svincolo autostradale ed è a 2 minuti dall’aeroporto. Questa struttura, dopo diversi progetti di svariati milioni di euro falliti, é da tempo preda di appetiti criminali, è lasciata all’incuria e all’abbandono, é diventata un’icona dello spreco e del depauperamento dei beni pubblici».
«Sarebbe stupendo – ha concluso – e darebbe un’impronta, una mission ed una caratterizzazione diversa all’idea della creazione degli “Studios” far rinascere questo luogo immenso, degradato e degradante per farne un fiore all’occhiello della nostra Calabria in Italia e nel mondo». (rcz)