TREBISACCE – Il sindaco Mundo invia la sua protesta alla Presidente Santelli

Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha inviato una dura lettera di protesta al presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, in merito ai criteri di individuazione degli ospedali per fronteggiare l’emergenza coronavirus.

«La regione ha sbagliato due volte – ha dichiarato il primo cittadino di Trebisacce in merito al contenuto della missiva del 12 marzo 2020 – nelle scelte fatte. Il primo errore si riscontra nei criteri di scelta nell’individuazione degli ospedali COVID, nei quali, ancora una volta, non si è tenuto conto delle esigenze territoriali periferiche, che come al solito vengono disattese quasi come se i territori periferici o interni fossero terra di nessuno.

«Un atteggiamento che mortifica le speranze dei cittadini che vivono ai margini dei servizi e delle realtà urbane, così come di quelli che abitano le aree interne e montane. Il secondo errore è di non aver tenuto conto degli ospedali parzialmente attivi, peraltro dotati delle idonee attrezzature e servizi di diagnostica con PS e anestesisti, siti proprio nelle zone periferiche, come quello di Cariati, e di confine, come le strutture di Praia a Mare e Trebisacce, e di montagna come Acri e San Giovanni. L’attivazione in toto di tale strutture non solo permetterebbe di poter fronteggiare la migrazione sanitaria, ma anche di garantire servizi di assistenza e ospedalizzazione necessari, soprattutto nella disperata e denegata ipotesi in cui dovessero verificarsi casi di contagio nelle zone predette.

«Si tratta, inoltre, di un grave e reiterato errore politico, considerato che si sta perpetuando sin dal 2010, momento dell’adozione del decreto 18/2010 ad opera della giunta Scopelliti, e che si continuano a produrre una serie di tagli e di spoliazione di servizi a danno sempre degli stessi comprensori e comuni. Scelte queste tali da rendere sempre più difficoltoso e diffidente il rapporto con le stesse istituzioni, proprio per la mancanza dei servizi essenziali, primo tra tutti il diritto alla salute. In tale contesto chiedo che il piano sanitario sia rivisto con urgenza e quindi di individuare quali ospedali COVID-19, per ricovero e osservazione in terapia intensiva o sub intensiva con possibilità di rendere cure urgenti, l’ospedale di Trebisacce, nonché altri presidi che possano alleviare le difficoltà e garantire cure in emergenza.

«E tanto non solo per soddisfare legittime aspettative delle comunità locali, quanto per garantire un servizio efficace e per far fronte all’espansione del coronavirus, che causerebbe un contagio illimitato di persone, arrecando danni veramente incalcolabili». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Mundo: spostare le scadenze per le attività socioassistenziali

Il sindaco Franco Mundo, sindaco di Trebisacce e presidente della Consulta Regionale delle Autonomie Locali, ha chiesto alla presidente Jole Santelli e al responsabile del Dipartimento Lavoro e Politiche Sociali della Regione Calabria, tramite missiva, lo spostamento dei termini di rendicontazione, progettazione e completamento servizi socio-assistenziali , così come quello dei tirocini formativi. 

«La situazione sanitaria emergenziale nazionale – si legge nella lettera del presidente Mundo – causata dal diffondersi a livello nazionale e regionale del Covid-19 e tutte le precauzioni messe in atto dal Governo centrale e regionale, sta provocando un ritardo nell’espletamento e attivazione delle procedure per i servizi socio assistenziali tra cui: La Riforma del Welfare di cui alla DGR n. 503 del 25/10/2019, gli enti Comune Capo Ambito sono in fase di verifica della effettiva funzionalità di tutte le Strutture residenziali e semiresidenziali presenti sul proprio Ambito territoriale e valutazione della utenza già ammessa a retta per il 2019».

«Il completamento delle procedure – prosegue la lettera – per affidamenti di diversi finanziamenti regionali/ministeriali: Fondi nazionale per non autosufficienza; Fondo dopo di noi; Vita Indipendente, Pac Anziani ed Infanzia; PON Sia Rei; Tirocini di mobilità in deroga; PUC».

«Proprio in ragione della importante necessità e del pericolo – prosegue la lettera – molti comuni Capo Ambito hanno sospeso i servizi di assistenza domiciliare, anche su richiesta dei beneficiari. Il ritardo e la mancata giustificazione e rendicontazione, potrebbe pregiudicare, non solo il servizio, ma anche l’intero finanziamento e quindi il servizio. Per tali motivi, sicuro di interpretare anche la volontà dei colleghi, chiedo di adottare ogni utile provvedimento per evitare disservizio e pregiudicare l’esecuzione dei progetti». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Il Liceo Galilei attiva l’assistenza a domicilio per gli alunni con BES

Il Gruppo di Lavoro Inclusione del Liceo “Galileo Galilei” di Trebisacce, formato dal prof. Leonardo Ciacci e dalle prof.sse Maria Francesca GenoveseBruno Angiolina, e supportato dagli Educatori Professionali, hanno attivato una serie di attività, tra cui l’assistenza a domicilio ai propri alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Una iniziativa voluta al fine «di rendere più inclusiva la didattica a distanza resa necessaria dall’altrettanto improvvisa sospensione dell’attività didattica in classe per l’emergenza sanitaria in corso».

Gli Educatori Professionali, in collaborazione con i docenti di Sostegno, svolgeranno attività domiciliari programmate, direttamente a casa degli studenti, che per tanto non interromperanno il proprio percorso scolastico.

A queste iniziative se ne affiancano altre, tutte finalizzate alla cura e all’attenzione verso lo studente con BES. Punto fermo è il progetto di tutoraggio Un tutor per Amico fuori dalla classe: a scuola i ragazzi riescono a collaborare in un processo inclusivo governato dal docente, quindi guidarli alla costruzione di processi inclusivi fuori dall’ambiente scolastico, attraverso coppie o terne di ragazzi che stiano intorno al ragazzo con BES e lo aiutino a studiare, appare oggi un passo importante.

E ancora, l’attività ponte con le famiglie finalizzata a mantenere i contatti frequenti con le famiglie per programmare attività, a fare il punto della situazione e approfondire la conoscenza e la collaborazione. A ciò si affianca l’uso di materiale personalizzato che i docenti di sostegno predisporranno, tra cui si annoverano materiali didattici personalizzati, giochi interattivi e attività di musicoterapia a distanza.

Il tutto in un’ottica di feedback continuo per avere il riscontro dei risultati ottenuti attraverso tali strategie didattiche, scelta fondamentale soprattutto in presenza di alunni con bisogni speciali. Tale feedback sarà ottenuto sia con interazioni a domicilio, che online, sempre con l’ausilio delle famiglie. Per coordinare il tutto avranno luogo meeting on line settimanali

. Infatti il Gruppo di Lavoro Inclusione, coordinato dal dirigente scolastico Prof.ssa Franca Tortorella, effettuerà ciclicamente riunioni da remoto per il monitoraggio delle attività inerenti alla didattica a distanza, secondo le indicazioni ministeriali.

Ancora una volta il Liceo Galilei di Trebisacce propone iniziative all’avanguardia sotto il profilo didattico, confermandosi eccellenza scolastica di primo livello, dedita con passione alla cura degli studenti e alla formazione del loro percorso di crescita. (rcs)

TREBISACCE (CS) – Il progetto “Rispetta la legge, ne vale la pena”

Con la visita alla Casa Circondariale “R. Sisca” di Castrovillari da parte degli studenti degli istituti d’Istruzione Superiore di Trebisacce, si è chiusa la seconda parte del progetto Rispetta la legge, ne vale la pena, promosso dall’Amministrazione Comunale di Trebisacce e ideato dall’assessore all’Istruzione Roberta Romanelli.

Dopo l’incontro tenutosi a Trebisacce, durante il quale gli studenti dell’ITI IPSIA Aletti, dell’ITC G. Filangieri, e del Liceo G.Galilei, hanno incontrato alcuni detenuti della Casa Circondariale “R. Sisca”, confrontandosi con loro sulle dinamiche che li hanno condotti a scontare la propria pena nella realtà detentiva di Castrovillari, nella seconda parte del progetto i ruoli si sono invertiti: sono stati gli studenti, infatti, ad aver visitato la Casa Circondariale “R. Sisca”, per capire la vita all’interno del carcere.

Un’esperienza formativa intensa, che ha suscito nei giovani studenti forti emozioni e una presa di coscienza sulle conseguenza del proprio agire.

L’idea progettuale, che è dunque risultata vincente, attraverso un’azione che mira a rafforzare il concetto di rispetto della legalità si è posta quale obiettivo principale quello di promuovere tra gli adolescenti la cultura della legalità, del rispetto delle regole e del senso di responsabilità verso sé stessi e verso i cittadini.

«É stata davvero un’esperienza intensa dalla quale è nata un costruttivo confronto – ha dichiarato l’assessore Romanelli -. L’obiettivo era quello di far toccare con mano ai ragazzi le reali conseguenze degli errori, in cui tutti possiamo incorrere. Ho visto gli alunni insegnare ai detenuti e i detenuti insegnare agli alunni. Uno scambio di esperienze che ha lasciato l’entusiasmo negli occhi di tutti».

«Nessuno era lì per giudicare – ha proseguito l’assessore Romanelli – c’era solo voglia di imparare. Il carcere è un luogo triste, ma leggere negli occhi di quei ragazzi la voglia di cambiare e la consapevolezza di aver sbagliato e di dover rimediare ha lasciato in tutti un gusto meno amaro».

«Un sentito ringraziamento – ha proseguito l’assessore Romanelli – voglio rivolgerlo al dott. Giuseppe Carrà, direttore Penitenziario Casa Circondariale R. Sisca, al dott. Carmine Di Giacomo, comandante di Reparto Polizia Penitenziaria Casa Circondariale, alla dott.ssa Maria Pia Barbaro, responsabile Area Trattamentale Casa Circondariale che hanno permesso, con professionalità, la realizzazione dell’iniziativa. Allo stesso tempo non posso che ringraziare chi sempre coglie le sollecitazioni che indirizziamo loro, cioè le scuole di Trebisacce, con i loro dirigenti, gli insegnanti e gli alunni tutti ». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Nasce l’Associazione “Storica Banda Musicale Città di Trebisacce”

A Trebisacce è nata l’Associazione Culturale Storica Banda Musicale Città di Trebisacce. Un progetto, dunque, che ufficializza una tra le realtà musicali più antiche dell’Alto Jonio, attiva dal 1910, e che vuole valorizzare le tradizioni popolari e religiose, di cui la banda è parte integrante, e sensibilizzare la cultura musicale in ogni sua forma ed espressione.

Tra gli obiettivi dell’Associazione – presieduta da Ludovico Noia, e composta da Antonietta Raimondi, vicepresidente, Alessandro Gagliardi, segretario, Antonietta Raimondi, direttore artistico, Pino Lufrano, direttore artistico, Cinzia Raimondi, consigliere, e Biagio Avantaggiato, presidente onorario, organizzare seminari disponendo, tra l’altro, di un archivio documentario e fotografico da mettere a dispozione.

«La nostra formalizzazione – si legge in una nota – è un atto dovuto ai vecchi musicanti, depositari di un testamento d’amore, alla nostra città, perché la banda non è soltanto uno spartito, ma rappresenta l’identità e incarna le storie da preservare gelosamente. (rcs)

In copertina, foto di Franco Lofrano – notizie sull’Alto Jonio

TREBISACCE (CS) – Il concerto del duo Sbeglia & Zamuner

Questo pomeriggio, a Trebisacce, alle 18.30, all’Accademia Musicale “Gustav Mahler”, il concerto Balletto a quattro mani del duo Maria Sbeglia & Umberto Zamuner.

L’evento, che apre la stagione 2020 dello Ionio International Music Festival, è stato organizzato da AMA Calabria in collaborazione con l’Accademia Musicale Gustav Mahler, rientra fra gli eventi promossi congiuntamente dall’Amministrazione Comunale di Caulonia e dall’Associazione con il sostegno del Fondo Unico dello Spettacolo del MiBACT Direzione Generale dello Spettacolo.

Di assoluto interesse il programma che prevede l’interpretazione di brani dallo Schiaccianoci Petr Ilic Cajkovskij, di alcune danze ungheresi di Johannes Brahms e di Souvenir du ballet suite per pianoforte a 4 mani op. 28 di Samuel Barber. (rcs)

TREBISACCE (CS) – Torna il Carnevale dello Jonio

A Trebisacce, torna il Carnevale dello Jonio, organizzato dalla Pro Loco Città di Trebisacce.

Una manifestazione che, dopo il successo dello scorso anno, per questa edizione propone un doppio appuntamento: il primo, sabato 22 febbraio, alle 15.30, a Piazza San Martino, con la sfilata di maschere con carri tra le vie cittadine, che si chiuderà a Piazza della Repubblica.

Poi, alle 18.00, la festa in piazza per grandi e piccini, con esibizioni di musica e danza; la seconda lunedì24 febbraio, con l’evento Le Maschere del Cinema, alla Sala “San Francesco” del Miramare Palace Hotel, che prevede una notte di ballo con il Dj Malta accompagnato da Gianluca Virelli (voce).

«Abbiamo scelto questa formula del doppio appuntamento – ha spiegato Concetta Cardamone, presidente della Pro Loco Città di Trebisacce – perché vogliamo agire su due fronti per un unico fine: la crescita della nostra Trebisacce e di tutto il territorio. Da un lato, con la sfilata e la festa in piazza, per la realizzazione delle quali abbiamo chiesto il supporto di tutte le associazioni presenti, vogliamo creare un momento di incontro tra i cittadini, che vada a rafforzare il tessuto sociale, e che al tempo stessa spinga chi ancora non conosce la nostra bellissima città a visitarla».

«Dall’altro lato – ha proseguito Concetta Cardamone – con il Veglione: Maschere del Cinema, abbiamo voluto creare per tutti i nostri ragazzi, che spesso in occasione delle feste percorrono chilometri e chilometri per andare a ballare, un’occasione di farlo divertendosi e restando all’interno del nostro territorio. Sono attività che ci permettono di crescere come Associazione, anche in occasione di un grande evento di rievocazione storica che stiamo preparando per quest’estate. Insomma la Pro Loco Città di Trebisacce
è viva e vitale, impegnata su più fronti e pronta ad accogliere i suggerimenti
di tutti coloro che vogliono contribuire alla crescita del territorio». (rcs)

TREBISACCE (CS) – A ogni diciottenne una Costituzione in dono

Un dono importante, fondamentale – se così si può dire – che ogni diciottenne dovrebbe ricevere: ricevere una copia della Costituzione Italiana. Ed è quello che l’Amministrazione comunale di Trebisacce farà in dono ai suoi ragazzi, che compiranno 18 anni in questo 2020, con l’obiettivo di di favorire la partecipazione e il coinvolgimento attivo dei propri cittadini.

«Abbiamo ritenuto – ha dichiarato il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo – in concerto con l’assessore all’Istruzione, Roberta Romanelli, di fondamentale importanza arricchire la biblioteca personale di ogni giovane uomo e giovane donna, di un testo fondamentale per la loro crescita. La nostra Costituzione contiene i principi fondamentali, i diritti, i doveri, le libertà, il funzionamento dello stato e della macchina amministrativa, legislativa e giudiziaria del nostro stato».

«Conoscerne i contenuti – ha proseguito il sindaco Mundo – renderà sicuramente ogni ragazzo che entra nell’età adulta maggiormente consapevole di sé stesso e della realtà che lo circonda. Nei nostri ragazzi crediamo con infinita passione, certi che saranno loro gli architetti del nostro futuro».

«Vogliamo essere un’Amministrazione comunale attiva – ha affermato l’assessore all’Istruzione Roberta Romanelli – che dia un apporto concreto alla crescita dei ragazzi. Credo che la Costituzione sia uno dei regali più bello che si possa fare. Nel testo è racchiusa la nostra libertà e quella degli altri; sono 139 articoli che ci tutelano quotidianamente, anche quando non ce ne rendiamo conto. Conoscerla vuol dire essere forti, conoscere i limiti e prerogative. Solo se si conosce la Costituzione si possono combattere le ingiustizie». (rcs)

 

TREBISACCE (CS) – Fidapa, passaggio delle consegne e sfilata

Questo pomeriggio, a Trebisacce, alle 18.30, al Miramare Palace Hotel, si celebra l’apertura del nuovo anno sociale della sezione di Trebisacce della Fidapa e il passaggio delle consegne: Silvia Mangone, past president, passerà il testimone a Barbara Tripolina, nuovo presidente per il biennio 2019/2021.

La serata, coordinata dal giornalista Franco Maurella e patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Trebisacce, sarà impreziosita da un evento di alta caratura culturale e artistica: la sfilata di moda Verso Oriente, che vedrà bellissime modelle indossare le creazioni di Luigia Granata, stilista di fama internazionale.

Nel corso dell’evento la FIDAPA di Trebisacce assegnerà a Luigia Granata il prestigioso premio Eccellenza Donna FIDAPA 2019. (rcs)

TREBISACCE (CS) – La città aderisce alla campagna “Nastro rosa” dell’AIRC

Il Comune di Trebisacce, su impulso dell’Assessore alla Salute, Pino Campanella,  nell’ambito del progetto Prevenzione è Vita, ha aderito alla campagna nazionale Un Nastro Rosa – Ottobre: mese dedicato al tumore al seno dell’AIRC – Fondazione per la Ricerca sul Cancro.

La campagna ha l’obiettivo di sensibilizzare i territori sul tema della prevenzione, dell’informazione e della ricerca sul tumore al seno, patologia che colpisce in Italia una donna su nove.

Raccogliendo l’invito promosso da Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) nell’ambito della commissione Anci – Salute, il Comune di Trebisacce ha scelto di illuminare di rosa uno dei monumenti più rappresentativi della città: la ciminiera dell’antica fornace, che per tutto il mese di ottobre svetterà di rosa ammantata, ricordando ai cittadini dell’Alto Ionio di mantenere sempre alta la guardia sul fronte della prevenzione e del sostegno alla ricerca.

Sempre nell’ambito del progetto Prevenzione è Vita, l’Amministrazione Comunale di Trebisacce ha operato, chiedendo la collaborazione delle farmacie e parafarmacie cittadine, al fine di creare una reale possibilità per sostenere la ricerca contro il cancro al seno.

Le farmacie hanno infatti scelto di distribuire le spillette dell’AIRC con il Nastro Rosa, simbolo della campagna: indossandolo è possibile contribuire concretamente alla ricerca sul tumore al seno, con una donazione minima di 2 euro, e dimostrare partecipazione e vicinanza alle donne che stanno combattendo questa battaglia, oltre a ricevere, al momento della donazione in farmacia, informazioni e consigli per la prevenzione.

L’iniziativa è stata possibile grazie al supporto di Federfarma, la Federazione nazionale, che rappresenta le oltre 17.000 farmacie private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale presenti sul territorio.

«Ci stiamo battendo – ha dichiarato l’Assessore alla salute e membro della commissione sanità dell’ANCI Pino Campanella – con il progetto Prevenzione è Vita, perché il territorio comprenda in pieno l’importanza del concetto di prevenzione, sotto il profilo della salute. Abbiamo scelto di illuminare di rosa l’antica e imponente ciminiera, per l’intero mese di ottobre, al fine di ricordare a tutte le donne e a tutti gli uomini che sono al loro fianco, la fondamentale importanza della ricerca e dell’attenzione che va dedicata alla propria salute. Sento di dover ringraziare le farmacie e parafarmacie del territorio che hanno accolto immediatamente il nostro invito ad aderire. Siamo certi che questa è la strada giusta da seguire e proseguiremo in questa direzione senza sosta e con l’impegno che da sempre ci caratterizza». (rcs)