Aldo Ferrara è il “Presidente Designato” di Unindustria Calabria

Prestigioso incarico per Aldo Ferrara, vicepresidente nazionale della Piccola Industria di Confindustria, presidente di Confindustria Catanzaro e della Piccola Industria regionale, che è stato designato a ricoprire il ruolo di  Presidente di Unindustria Calabria.

Ferrara, infatti, è stato indicato a ricoprire l’importante incarico dal Consiglio Generale di Unindustria Calabria che, all’unanimità, ha approvato la relazione svolta dalla Commissione dei Saggi, composta dagli industriali Paolo Abramo, Sebastiano Caffo, Andrea Cuzzocrea, Renato Pastore (coordinatore) e Vincenzo Saggese che si sono fatti portavoce, nel corso di diverse audizioni, della volontà degli iscritti all’organizzazione e, a norma di statuto, dovrà essere ratificato con elezione nel corso dell’Assemblea dei soci delle aziende aderenti a Unindustria Calabria che è stata convocata per il 6 luglio prossimo.

«La designazione a presidente di Unindustria Calabria per il prossimo quadriennio – ha commentato il presidente designato Aldo Ferrara –intervenuta con votazione unanime del Consiglio Generale dopo un percorso condiviso con i colleghi presidenti delle sedi Territoriali, mi carica di grandi responsabilità, oltre che di personale soddisfazione. Va a merito del collega Natale Mazzuca, non a caso chiamato dal presidente di Confindustria Bonomi ad affiancarlo come vice presidente con deleghe importanti, avere dato corpo, metodo e sostanza al progetto Unindustria, in controtendenza rispetto alle abitudini del nostro territorio più incline a ricercare i motivi di divisione che le ragioni dello stare insieme. La fiducia che mi è stata testimoniata in maniera tanto larga e partecipata dai colleghi imprenditori della Calabria rappresenta una motivazione forte in direzione dell’impegno verso l’affermazione delle ragioni dell’impresa che sono quelle della crescita e dello sviluppo socio economico del territorio».

«Gli appuntamenti che ci attendono – ha proseguito il presidente Ferrara – non sono né facili né agevoli. I tempi che viviamo sono tra i peggiori che si ricordino. Ma è proprio in queste circostanze che occorre far emergere le competenze, dare fiato e far avanzare le idee innovative, valorizzare le risorse endogene, avere il coraggio di rischiare proposte dal respiro lungo, necessarie ad una visione di futuro, come meritano le imprese ed i cittadini calabresi. Sono consapevole che la sfida è particolarmente impegnativa ma so di poter contare sull’apporto qualificato dei colleghi Presidenti delle Territoriali così come di quello delle sezioni merceologiche, della Piccola Industria e dei Giovani Imprenditori».

Il Presidente Mazzuca, nel complimentarsi con il collega Ferrara per il risultato raggiunto, ha sottolineato gli importanti risultati registrati da Unindustria Calabria come interlocutore con una sola voce delle istanze delle imprese del territorio.

«Grazie alla condivisione di obiettivi e progettualità e al lavoro portato avanti insieme ai colleghi presidenti delle sedi territoriali – ha concluso il presidente Mazzuca – Fortunato Amarelli, Rocco Colacchio, Aldo Ferrara, Mario Spanò e Giuseppe Vecchio, di Ance Calabria Giovan Battista Perciaccante, del gruppo Giovani Imprenditori Marella Burza, delle Sezioni e dei Gruppi e alle strutture tecniche, si è lavorato nell’interesse del sistema economico regionale per dare opportunità ai giovani ed ai calabresi».

Le prime congratulazioni, per il prestigioso incarico, arrivano da Tonino Russo, segretario generale della Cisl Calabria, sicuro che «l’esperienza acquisita sul campo e attraverso gli incarichi prestigiosi ricoperti nell’Associazione a livello nazionale e regionale, gli sarà senz’altro utile nel guidare le imprese calabresi in un momento particolarmente difficile per l’economia».

«Nell’augurargli, quindi, buon lavoro – ha concluso il segretario Russo – nell’importante ruolo che, dopo l’Assemblea dei soci del 6 luglio prossimo, ricoprirà, sono certo della disponibilità di Aldo Ferrara al dialogo e al confronto con le organizzazioni dei lavoratori, metodo sicuramente fondamentale per la crescita e lo sviluppo della nostra regione». 

Per Daniele Rossi, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, la nomina di “Presidente Designato” «è motivo di vero e profondo orgoglio».

«È noto – ha proseguito il presidente Rossi – che ad Aldo mi leghino sentimenti di profonda stima e amicizia personali, frutto degli anni passati a stretto contatto tra i corridoi di Confindustria nel corso dei quali da lui ho avuto modo di apprendere e comprendere tanti aspetti di cosa volesse dire fare impresa e associazione in Calabria. E Proprio grazie all’esperienza in associazione, di Aldo ho imparato a conoscere ed apprezzare le grandi doti umane e la grande competenza su tutti i temi connessi all’imprenditoria. Ecco allora che la sua indicazione a prossimo presidente dell’unione calabrese di Confindustria non può che rappresentare l’approdo perfetto per la carriera di un professionista che a Confindustria ha dedicato gran parte delle sue energie senza mai risparmiarsi».

«Al prossimo presidente Ferrara – ha concluso Rossi – giungano i più sinceri e profondi auguri di buon lavoro da parte mia e da parte dell’Ente che mi onoro di presiedere, la Camera di Commercio di Catanzaro: sono certo che il suo nuovo ruolo servirà a rafforzare il confronto e la sinergia con il mondo imprenditoriale catanzarese che per la Cciaa è una risorsa imprescindibile nella definizione della propria attività a sostegno del comparto produttivo, commerciale e professionale locale».

Anche il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha espresso  le proprie congratulazioni ad Aldo Ferrara, nuovo Presidente designato di Unindustria Calabria.

«Si tratta di una nomina – ha dichiarato il primo cittadino – che rappresenta il riconoscimento di un lungo percorso portato avanti ai più alti livelli e che ha visto Ferrara ricoprire ruoli importanti come quello di vicepresidente nazionale della Piccola industria. Dopo la più recente parentesi alla guida di Confindustria Catanzaro, arriva ora il prestigioso incarico ai vertici di Unindustria regionale, in attesa dell’elezione ufficiale da parte dell’Assemblea dei soci, che attesta la bontà del lavoro profuso per la direzione territoriale del Capoluogo».

«Sono convinto – ha proseguito il sindaco Abramo – che il neo presidente continuerà, come ha fatto nelle precedenti esperienze, a recepire e a rappresentare le istanze delle imprese del territorio in un momento storico dettato dalla necessità di ripartire dopo il lungo blocco legato all’emergenza coronavirus. Sono, perciò, sicuro che Ferrara metterà a disposizione tutta la sua competenza per affrontare tutte le criticità e, al tempo stesso, valorizzare le grandi potenzialità del tessuto produttivo calabrese nella sua interezza. In questa sfida non potrò che garantire la massima collaborazione da parte delle amministrazioni che presiedo all’insegna di quella sinergia istituzionale che è fondamentale per dare nuova linfa alla crescita economica del territorio».

Per Marco Polimeni, presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, «la designazione di Aldo Ferrara come presidente di Unindustria Calabria è l’ennesimo riconoscimento delle capacità e competenze dirigenziali che ha dimostrato nel corso degli anni».

«Tutti abbiamo avuto modo di apprezzare la leadership di Aldo Ferrara alla guida di Confindustria Catanzaro – ha dichiarato il presidente Polimeni – da dove è poi stato proiettato fino alla vicepresidenza nazionale del comparto della Piccola industria dell’autorevole associazione. L’incarico che i vertici di Unindustria Calabria gli hanno voluto assicurare all’unanimità, in attesa della ratifica dell’assemblea dei soci ai primi di luglio, è la conferma del prestigio che Ferrara ha raggiunto anche all’interno della nostra regione».

«Da presidente di Unindustria Calabria – ha concluso Polimeni – saprà sicuramente accrescere l’incisività del comparto in questo difficile momento di crisi causata dal coronavirus. Una ripartenza per cui Aldo, al quale mi unisce una sincera amicizia, vorrà contribuire nel modo che ne ha sempre contraddistinto l’agire imprenditoriale e dirigenziale: in sinergia con le istituzioni e le amministrazioni per creare un circolo virtuoso finalizzato allo sviluppo del territorio». (rrm)