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Torna la sesta edizione del Premio Letterario Internazionale del Circolo Culturale Apodiafazzi

Torna la sesta edizione del Premio Letterario Internazionale del Circolo Culturale Apodiafazzi

Al via la sesta edizione del Premio Letterario Internazionale “Gerhard Rohlfs – Franco Mosino – Anastasios Karanastasis” indetto dal Circolo Culturale Apodiafazzi di Bova.

Il concorso, patrocinato dall’Ente  Parco d’Aspromonte, si prefigge, tra l’altro, lo scopo di favorire lo studio, la salvaguardia e la  valorizzazione della lingua e della cultura Greco Calabra sopravvissuta fino ad oggi grazie  all’impegno di pochi studiosi e di alcune Associazioni.  

Il concorso, a tema libero, riferito alla lingua, alla storia, alla cultura materiale e immateriale  dei Greci di Calabria e alla cultura Magnogreca è diviso in cinque sezioni: Narrativa, Poesia, Saggistica (con particolare riguardo agli studi etimologici e alla “Questione Omerica”),  – Tesi di laurea; Studi e Ricerche su Epigrafi e/o Codici Greci.  

Dall’anno 2022 «il Circolo Culturale “Apodiafazzi” e l’Istituto Fernando Santi – si legge in una nota – promuovono la sezione “La Cultura senza confine; il lavoro italiano in emigrazione”. Con questa sezione si intende  premiare opere letterarie inedite: Poesia, Narrativa, Memorialistica, Tesi di Laurea o Dottorati di  Ricerca ecc., di cittadini italiani nati nelle Regioni Magnogreche, emigrati residenti all’estero o  rientrati in Italia, che raccontano nelle diverse forme, il lavoro in migrazione».  

«Il Premio – continua la nota – intende valorizzare sia le opere che raccontano il vissuto personale e la vita  quotidiana all’interno delle vicende migratorie di ieri e di oggi, sia gli studi e le ricerche aventi  quale oggetto il tema del lavoro degli italiani di recente emigrazione nelle sue diverse componenti:  occupazionale, reddituale e di protezione sociale. Il Premio e la Giuria potranno conferire  riconoscimenti con diplomi, targhe, assegnazioni di premi in danaro, soggiorni premio, ecc. Il concorso è individuale, ma l’autore potrà partecipare con più opere».

I lavori, su formato max A4, dovranno essere necessariamente consegnati in doppio formato:  digitale e cartaceo (stampa del file), non verranno pertanto accettati manoscritti.  La quantità di cartelle A4 (circa 2000 caratteri cad.) per la narrativa dovrà essere tra un  minimo di 60 – massimo 160, per la saggistica il quantitativo minimo dovrà essere di 60 –  massimo 200 cartelle, mentre per la poesia il quantitativo minimo accettato sarà di 35  liriche per un massimo di 60. Per le Tesi di Laurea non vi è alcuna limitazione.  

Tutti i concorrenti al Premio dovranno far pervenire il proprio lavoro entro e non oltre il 31  maggio 2022 a mezzo posta, al seguente indirizzo: Circolo Culturale “Apodiafazzi” presso Nucera  Carmelo Giuseppe, Via Santa Caterina, 66/c, 89122 Reggio Calabria. (rrc)