A Lamezia Terme, nella Casa del Liceo Antico – Biblioteca Comunale, è stata inaugurata la mostra Pietro Ardito e il suo tempo, organizzata dall’Associazione Pietro Ardito, alla presenza dell’assessore alla Cultura Giorgia Gargano, del Presidente della Associazione “Pietro Ardito”, Enzo Mastroianni, del Direttore del Museo Diocesano, Francesco Paolo Emanuele, e del Prof. Raffaele Gaetano, studioso di Ardito.
Con la mostra, i cui materiali provengono dal fondo della famiglia Ardito e dal fondo della famiglia D’Ippolito, si conclude il progetto che l’Associazione Pietro Ardito San Teodoro ha voluto realizzare per la valorizzazione della figura e l’opera di Pietro Ardito – il cittadino più illustre di San Teodoro come l’ebbe a definire Don Pietro Bonacci, per decenni parroco di San Teodoro.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito dell’Avviso pubblico per la Valorizzazione dei beni culturali Annualità 2019 AZIONE 3: Tipologia 3.2: Valorizzazione della cultura calabrese e delle personalità di rilievo della storia della regione. Nel corso del progetto sono state molteplici le iniziative realizzate: il convegno di presentazione del progetto presso il Caffè Letterario Chiostro; un convegno di approfondimento sulla figura e l’opera di Ardito tenuto presso il Seminario Vescovile di Lamezia; varie iniziative divulgative presso le scuole della città; attività di drammatizzazione teatrale con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Perri – Pitagora, a cura dell’Associazione TeatroP; varie altre iniziative in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Lametino e diverse associazioni culturali della città.
È’ in corso la stampa degli atti del convegno realizzato a cura di Raffaele Gaetano ed edito dalla Rubbettino; nel volume sarà anche ristampata, in versione anastatica, la prima edizione del 1872 di “Artista e Critico”, opera principale di Ardito.
L’esposizione, infine, si potrà visitare fino al 30 giugno. (rcz)