Prende il via domani, a San Giovanni in Fiore, nell’Abbazia Gioachimita, il Festival Florense delle Arti.
La manifestazione, in programma fino a domenica, vedrà scrittori, giornalisti, attori, studiosi e creativi che racconteranno le loro opere e parleranno dei diversi linguaggi espressivi, «in un contesto di straordinario fascino e di enorme importanza storica e architettonica», ha spiegato la sindaca, Rosaria Succurro.
Intanto, con lo spettacolo del cantastorie William Gatto, dedicato ai luoghi della spiritualità dell’abate Gioacchino, tra gli ispiratori di Dante Alighieri, è stata inaugurata la fiera tradizionale di San Giovanni in Fiore, per scelta della sindaca Rosaria Succurro tornata al suo percorso originario dopo molti anni.
«Ci sembrava giusto e significativo – ha spiegato la sindaca – ripristinare il tragitto storico della fiera, quest’anno inserita all’interno di un programma di eventi culturali di primissimo piano, al fine di richiamare altri turisti e visitatori».
«Tradizione, arte, cultura, riferimenti alla spiritualità gioachimita, bellezze naturali ed enogastronomia – ha proseguito – sono le risorse su cui stiamo puntando fin dall’inizio per aumentare le presenze in città, che nell’estate 2022 ha sempre registrato il pienone insieme a Lorica, mai tanto animata come adesso».
«Il recupero, anche fisico, della strada della fiera fa parte – ha concluso la sindaca Succurro – di un più ampio progetto di rilancio della zona interessata». (rcs)