Un importante novità arriva dall’ospedale civico “Giovanni XXIII” di Gioia Tauro, recentemente dotato di un mammografo di ultima generazione.
I consiglieri comunali Francesca Frachea (capogruppo FdI), Daniela Richichi (capogruppo InnovaGioia) e Francesca Bova (gruppo InnovaGioia) esprimono profonda gratitudine alla dottoressa Lucia Di Furia, direttrice generale dell’Asp di Reggio Calabria, per l’attenzione e l’impegno dimostrati verso il nosocomio gioiese.
Difatti, proprio grazie ad una delibera promossa dalla direttrice stessa si è giunti all’acquisizione del moderno mammografo digitale con tomosintesi, fornito dalla ditta “Metaltronica Spa” di Pomezia (Roma), per un valore di circa 144mila euro.
Questo nuovo strumento diagnostico rappresenta un grande passo avanti nella lotta contro le patologie mammarie ed offre nuove prospettive di cura in loco per le donne della comunità gioiese.
I consiglieri sottolineano l’importanza fondamentale di questa acquisizione per l’ospedale di Gioia Tauro. Il mammografo di ultima generazione consentirà, difatti, diagnosi più precise e tempestive delle patologie mammarie, favorendo la prevenzione, la diagnosi precoce e l’inizio tempestivo delle terapie. Si tratta di un sostegno concreto alla salute delle donne e di un passo avanti significativo nel potenziamento del servizio sanitario ospedaliero gioiese.
Ancora c’è tanto da fare per garantire al territorio pianigiano un’assistenza sanitaria realmente a adeguata a tutelare pienamente il diritto alla salute dei cittadini.
Per questo motivo, precisano, manterranno costante il loro impegno, continuando a confrontarsi e dialogare con i professionisti sanitari, la direttrice dell’Asp e le istituzioni regionali, al fine di assicurare migliori cure ed assistenza ai cittadini di Gioia Tauro. (rrc)