Lo spirito di solidarietà e l’impegno contro la violenza sulle donne hanno unito gli studenti del Liceo classico e artistico “Francesco Fiorentino” di Lamezia Terme, dimostrando una straordinaria sensibilità e impegno sociale. Questa iniziativa è stata fortemente sostenuta e incoraggiata dal dirigente Nicolantonio Cutuli affiancato da uno staff docenti particolarmente coinvolti: le professoresse Rotundo, Minervini, Ferraro, Chieffallo, Casalenuovo, Caruso,Dastoli e Davoli, insieme ai professori Gaudioso, Serra e D’Apa.
I due giorni, 24 e 25, sono stati interamente dedicati alla sensibilizzazione e alla riflessione sulla violenza di genere. Una serie di attività, che includevano dibattiti, coreografie, poesie, monologhi, elaborati grafici e artefatti, installazioni e performance, hanno offerto agli studenti la piattaforma per esprimere le proprie opinioni e sensazioni su questo tema cruciale. L’iniziativa è stata inaugurata con una toccante coreografia eseguita sul testo della canzone “Quanto forte ti pensavo” di Madame. Questo momento ha veicolato tutta l’angoscia e il dolore legati a relazioni malsane e tossiche, avvalendosi di una scenografia composta, numerosissime scarpe rosse e manufatti creati dagli studenti del Liceo artistico.
Il dibattito sulla disparità di genere, sull’oppressione e sulla violenza sia psicologica che fisica ha catturato l’attenzione degli studenti, che hanno partecipato con coinvolgimento emotivo e interventi molto sentiti e toccanti.
La scuola si è fatta portatrice di un dovere morale, quello di sensibilizzare i ragazzi su questa tematica così delicata. Il Gruppo Arte-ficio del Liceo ha anche aderito al progetto “Scarpe rosse in fila” promosso da Boookcity scuole, facente parte del gruppo Missione fantastica e delle autrici del libro “La Bellezza salverà il mondo”. Questo progetto ha come obiettivo la diffusione di messaggi di bellezza e pace, opponendosi alla violenza sulle donne. Le autrici del libro hanno condiviso la storia di Elina Chauvet, un’artista messicana che nel 2009 ha creato la performance di arte sociale “ZapatosRojos” per dire basta alla violenza sulle donne.
In un momento emozionante, le classi coinvolte nel progetto sono diventate protagoniste della performance “Scarpe rosse in fila”, contribuendo simbolicamente a una marcia pacifica per rompere il silenzio assordante e gridare con forza: Stop alla violenza sulle donne!
Il contributo attivodi tutti i colleghi e colleghe ha sostenuto questa iniziativa, trasformandola in un’opportunità significativa per le giovani menti, trasmettendo valori fondamentali come il rispetto, l’uguaglianza e la compassionevolti nell’ambito della società.
Spinti da un impegno duraturo e simbolico, i rappresentanti dell’Istituto e della consulta studentesca hanno collocato nel giardino del Liceo la “panchina rossa”, un simbolo tangibile dell’impegno costante e dell’unità della comunità scolastica nel contrastare la violenza sulle donne.
L’unità manifestata da questa comunità scolastica è un segno tangibile dell’impegno concreto nella lotta contro la violenza di genere, dimostrando come l’istruzione possa svolgere un ruolo cruciale nella costruzione di una società più giusta e rispettosa per tutti.
Il Liceo “Fiorentino”, al fine di promuovere la cultura della non violenza nelle relazioni fra uomini e donne, aderirà, in collaborazione con il Cles, alla Campagna Fiocco Bianco. Già il 25 novembre, l’intero personale scolastico e tutti gli studenti hanno indossato sul polso un piccolo fiocco bianco, che simboleggia il fatto che la propria mano non userà mai violenza. (rcz)