Potenziare le azioni per avvicinare il sistema imprenditoriale e il sistema culturale del territorio reggino. Questo è l’obiettivo dell’accordo di collaborazione sottoscritto da Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria e Carmelo Malacrino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
La sottoscrizione dell’accordo di collaborazione rappresenta un ulteriore tassello nella costruzione di un sistema di pubbliche amministrazioni che lavorano insieme. Già dal 2017, la Camera di Commercio insieme al Museo Archeologico di Reggio Calabria, alla Città metropolitana, all’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, alla Soprintendenza ABAP della Città metropolitana di Reggio Calabria e della provincia di Vibo Valentia, al Polo Museale della Calabria, al dArTe dell’Università Mediterranea e all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, hanno avviato un percorso di condivisione di obiettivi e di linee d’intervento, finalizzati a favorire l’affermarsi di nuove opportunità di crescita locale legate al turismo.
«Il nostro impegno – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio, Antonino Tramontana – adesso è finalizzato a creare sinergia tra l’offerta turistica privata, rappresentata dalle molte realtà imprenditoriali e associative che operano nella filiera turismo, e la parte pubblica, chiamata a tutelare e valorizzare le molteplici risorse materiali e immateriali che consentono di vivere esperienze uniche di viaggio».
«A tal proposito – ha aggiunto il presidente Tramontana – stiamo sostenendo un progetto funzionale alla creazione di un’offerta turistica culturale organizzata attraverso uno specifico club di prodotto. La forza e la bellezza delle testimonianze del passato custodite nel Museo Archeologico di Reggio Calabria rappresentano un patrimonio esclusivo grazie al quale, concretamente, potremmo promuovere Reggio Calabria Città metropolitana in tutto il mondo».
«Questo accordo – ha affermato il Direttore del Museo, Carmelo Malacrino – consolida un rapporto già pluriennale di collaborazione per la promozione culturale e turistica di questo straordinario territorio. Sono certo che la grande sensibilità del presidente Tramontana verso i beni culturali creerà condizioni sostenibili di crescita e sviluppo della filiera turistica, nel segno della storia e delle tradizioni calabresi. Con i Bronzi di Riace e con la sua offerta espositiva, dalla sua riapertura nel 2016 il Museo archeologico ha attratto un numero sempre maggiore di visitatori».
«Il progetto – ha concluso il Direttore Malacrino – per la creazione di un’offerta turistica culturale organizzata con il contributo di tutte le istituzioni coinvolte e il dialogo con le realtà imprenditoriali segnerà la via verso il futuro turistico della Calabria». (rrc)