È un’immagine forte, ma che parla chiaro, l’opera realizzata dallo street artist TvBoy per Mimmo Lucano, che raffigura l’ex sindaco di Riace dietro le sbarre con in braccio un piccolo migrante.
«Riaccendiamo la luce – ha scritto su Facebook –. Ancora una volta l’Italia è il Paese delle contraddizioni. Il luogo in cui salvare vite umane significa ricevere una condanna di 13 anni e 2 mesi».
«E il paragone inevitabile – ha proseguito – balzato all’occhio in questi giorni è la “pena” di 12 anni inflitti a Luca Traiani, che nel 2017 con un tatuaggio di una svastica sulla fronte e da candidato leghista a Macerata, ha letteralmente aperto il fuoco contro delle persone, colpevoli di essere migranti».
«Salvare vite invece, come ha fatto Mimmo Lucano col suo “Modello Riace” – riceve una pena maggiore di chi quelle vite vuole strapparle. Per noi però non è così. Non può e non deve essere così. Per noi schierarsi dalla parte degli ultimi non può significare questo».
«Per noi – ha concluso – che stiamo dalla parte di Mimmo e vediamo “in-giustizia” nei luoghi dove, al contrario, dovrebbe essere normale distinguere il bene dal male». (rrc)