Catanzaro si è trasformata in un vivace centro di cultura, creatività e partecipazione grazie a Nuvola, il Festival del Fumetto e del Gioco, svoltosi al Complesso Monumentale del San Giovanni.
Un festival che non solo ha attirato centinaia di giovani appassionati e curiosi, ma è stato, anche, una piattaforma unica per l’incontro tra generazioni e per la scoperta delle più recenti tendenze nel mondo del fumetto e del gioco.
La kermesse, un progetto del Comune di Catanzaro, organizzato dalla Fondazione Politeama con la direzione artistica di Venti d’Autore, è stato realizzato con la collaborazione dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, l’Università Magna Graecia e grazie al fondamentale sostegno della Fondazione Carical – Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania.
Nuvola, dunque, ha dimostrato che Catanzaro è in grado di ospitare eventi culturali di alto livello, rafforzando il suo ruolo come fucina di talenti e creatività.
«”Siamo estremamente orgogliosi di come il Festival Nuvola abbia saputo attrarre un pubblico così variegato e appassionato», ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Donatella Monteverdi.
«Questo evento non solo celebra la cultura del fumetto e del gioco – ha aggiunto –, ma rappresenta anche un momento di grande partecipazione per la nostra città. La risposta entusiastica del pubblico è la dimostrazione che Catanzaro ha tutte le potenzialità per crescere e affermarsi come centro culturale di eccellenza».
Il festival ha presentato una serie di attività tra cui esposizioni, laboratori, incontri con autori e illustratori, nonché aree dedicate al gioco. Tutto ciò ha contribuito a creare un’atmosfera coinvolgente e stimolante, confermando il festival come un appuntamento imperdibile nel calendario culturale della città.
Durante il festival, sono stati presenti ospiti di grande rilievo, tra cui autori di fumetti professionisti, che hanno condiviso le loro esperienze e le loro passioni con il pubblico di tutte le età. Inoltre, il festival è stato capace anche di valorizzare i talenti calabresi, assegnando il premio “Gianni De Luca, istituito in memoria del celebre artista di Gagliato.
Il premio, infatti, è stato assegnato all’artista crotonese Vincenzo Filosa, «perché ha saputo creare un ponte ideale, un abbraccio, tra Oriente e Occidente, attraverso un’abile commistione dei diversi registri stilistici della tradizione italiana e giapponese, sia dal punto di vista narrativo che dal punto di vista grafico. Con la sua ultima opera, Il saraceno, Vincenzo Filosa ha reso accessibile anche alle giovani generazioni un immaginario complesso, semplificando i temi più difficili senza mai banalizzarli. Ma soprattutto ha saputo orientarci in direzione di un progetto alto e visionario di arte fumettistica, seguendo le tracce dei grandi maestri del fumetto mondiale e della cultura giapponese in particolare».
Il vincitore del premio – che consiste in un manufatto artistico realizzato dalla studentessa dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Alois Arruzza – è stato selezionato da una giuria tecnica composta da Donatella Monteverdi (assessora alla cultura del Comune di Catanzaro), Virgilio Piccari (Presidente Accademia di Belle Arti di Catanzaro), Tito Faraci (Fumettista, scrittore, curatore della collana Feltrinelli Comics), Andrea Mazzotta (Giornalista ed esperto dell’arte fumettistica), Laura De Luca (Giornalista, artista e figlia di Gianni De Luca).
Gianni De Luca è stato fumettista, illustratore, pittore e incisore, originario di Gagliato, ed è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi maestri della nona arte, cui dedicò la maggior parte delle proprie sperimentazioni.
La premiazione è avvenuta al termine di una lunga e partecipata giornata iniziata con la caccia al tesoro a tema “One Piece” e l’invasione colorata dei cosplayer provenienti da tutta la Calabria.
Dopo le esibizioni che si sono svolte nella terrazza Sandro Pertini del Complesso monumentale del San Giovanni, la giuria del Nuvola Comics ha decretato i vincitori del contest nelle categorie “miglior cosplay”, “migliore performance” e “miglior sartoriale”. Le performance e i costumi proposti dai partecipanti hanno colorato di divertimento, allegria e arte la prima edizione del contest regionale nella città di Catanzaro. Grande partecipazione si è registrata inoltre al seminario sul Manga a cura del maestro Vincenzo Filosa.
E, poi, i giochi giganti nella terrazza Sandro Pertini a cura dell’Associazione Joka Calabria e i giochi da tavolo a cura di Antro del Troll.
La mattinata è proseguita nel chiostro, l’area talk di Nuvola, con la presentazione della graphic novel “Officine del macello, la decimazione della Brigata Catanzaro” con gli autori Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini. L’evento, moderato dal giornalista Bruno Mirante, ha visto la partecipazione dello studioso Mario Saccà e dello storico Salvatore Bullotta.
Nel pomeriggio si è svolta la presentazione del numero zero della rivista Giallo China con la partecipazione della direttrice editoriale Laura Papa e della sceneggiatrice Giulia Biondino. A seguire, l’artista Gianluca Costantini ha presentato insieme ai giornalisti Andrea Celia Magno e Antonio Liotta la graphic novel Julian Assange. Dall’etica hacker a Wikileaks.
«Questo evento – ha detto il consigliere comunale Vincenzo Capellupo – ha dimostrato di essere un vero e proprio rilancio per la città, attirando migliaia di persone che hanno visitato e partecipato ai laboratori, ai momenti di aggregazione e alle mostre espositive. È stato un vero e proprio successo, che ha comprovato la capacità di Catanzaro di accogliere e di offrire esperienze uniche e inedite ai suoi visitatori».
«Voglio esprimere i miei complimenti – ha concluso – agli organizzatori, al direttore artistico ed all’Amministrazione Comunale e in particolare all’assessore alla Cultura Donatella Monteverdi, per aver creduto nel progetto e per averlo portato a termine con successo. Questo evento ha dimostrato che Catanzaro può essere un luogo di cultura e di intrattenimento, e che può attrarre visitatori da fuori città». (rcz)