Fino al 5 gennaio, a Reggio Calabria, è in programma l’iniziativa Incontri buoni per il futuro, lo stage formativo del progetto nazionale Se.Po.Pass (Sentieri, Ponti e Passerelle).
Il progetto, selezionato da Impresa sociale Con i Bambini, si colloca nell’ambito del fondo di contrasto alla povertà educativa e coinvolge le città di Napoli, Messina, Reggio Calabria, Trento e Milano. Un percorso che si ripropone e sta mettendo in campo dal 2022, strategie per avvicinare giovani che pur essendo in età formativa non studiano e non lavorano, precludendosi così l´opportunità di colmare le distanze sociali generate da una pressante multifattorialità generata da contesti periferici ed escludenti.
«Siamo felici di accogliere questo 2023 nel segno della condivisione con i compagni di viaggio di un progetto che si sta rivelando interessante dal punto di vista del metodo e dei risultati. – ha dichiarato Cristina Ciccone, responsabile territoriale per Reggio Calabria –. In questi tre giorni, condivideremo conoscenza, luoghi e percorsi che stiamo mettendo in atto con i ragazzi e le ragazze di Reggio Calabria. Saranno loro stessi, con operatori e operatrici, a socializzare quanto fatto fin qui con i loro coetanei di Napoli e Messina».
«Ad oggi, – conclude Ciccone – possiamo dire che non poche sono state le difficoltà con le quali ci stiamo confrontando in questo percorso educativo e dall’alto impatto sociale ma è forse per questo – dice – che i risultati, dati dalla continuità del lavoro sul territorio stanno determinando le opportunità prefissate dal progetto Sentieri, Ponti e Passerelle, che porta già nel nome l’idea, che si sta facendo realtà, di un percorso che diventa unione e cambiamento condiviso».
«Il progetto coinvolge complessivamente 75 ragazze/i in condizioni Neet. – ha detto Giovanni Laino, coordinatore nazionale per l’Associazione Quartieri Spagnoli –. In questi mesi sono iniziati i tirocini presso le piccole imprese per la socializzazione al lavoro dei ragazzi che spesso hanno recuperato minimi livelli di scolarizzazione e soprattutto fiducia in se stessi. A Reggio i responsabili e gli educatori con i ragazzi delle tre città si incontrano per conoscersi di persona e per uno scambio di esperienze, mentre già sono stati avviati gli stage erasmus a Trento e Milano. Le speranze di un futuro migliore al Sud sono strettamente legate alla capacità di valorizzare i giovani e offrire loro strumenti di emancipazione e realizzazione».
Capofila del progetto è Napoli, con l’Associazione Quartieri Spagnoli onlus, e sono coinvolti, oltre a Scuole o Cipia, il Comune di Napoli, il DiArc Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Accademia di Belle Arti, Associazione culturale Arrevuoto Teatro e Pedagogia, Compagnia Elefanti.
Reggio Calabria è attivo con la Res Omnia, il Centro Comunitario Agape, le cooperative sociali La casa del sole e La casa di Miryam. A Messina: il Consorzio Sol.E, la Società Cooperativa Sociale LILIUM, l´Associazione Hic et Nunc, il Centro di Formazione Sportiva. A Milano: le Cooperative sociali Lotta contro l’emarginazione e Lo Scrigno, e A-CUBE Srl. A Trento: Istituto Alberghiero Trentino, Arché Cooperativa Sociale.
Il progetto È stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud. (rrc)