Il sindaco di Cariati, Filomena Greco, insieme all’assessore alle Politiche Sociali, Rosaria Bianco, ha le equipe multidisciplinari del Fondo Povertà 2020 e del Prins, progetti dell’Ambito Territoriale Sociale, che avevano richiesto l’incontro.
«Orientare uno sguardo di comunità e promuovere il protagonismo e la partecipazione attiva delle nuove generazioni alla vita della città, creando un ponte generazionale tra il passato e le opportunità del futuro. Era e resta, questa, la bussola che ispira le attività che intendiamo continuare a promuovere nel sociale», ha spiegato il primo cittadino.
Alla luce del passaggio di consegne tra Bruno Morise Guarascio e Francesca Forciniti, neo responsabile dell’Area Servizi alla Persona, ai quali il Primo Cittadino ha destinato parole di apprezzamento per quanto è stato fatto e quanto si continuerà a fare, sono state ripercorse le diverse tappe che hanno visto l’Ambito Territoriale Sociale, protagonista di un nuovo modello di welfare, a misura di cittadino.
Nel corso del momento di confronto e condivisione degli obiettivi da raggiungere e delle sfide da affrontare nei prossimi mesi del nuovo anno appena iniziato i professionisti hanno voluto consegnare al Primo Cittadino una targa per attestare l’apprezzamento per il lavoro portato avanti.
«Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine – si legge – per essere stata sin dal primo momento della sua carica istituzionale, una donna di grande umanità oltre che di immensa umiltà, contraddistinta da un’infinita sensibilità rispetto alle problematiche sociali emergenti nel nostro territorio. Un riconoscimento per essere stata la promotrice della progettazione nel sociale, dall’attuazione del piano di zona, alla valorizzazione dei servizi socio – assistenziali, potenziando e rafforzando i servizi sociali del nostro Comune e dei paesi dell’ambito territoriale».
«Manifestiamo un grande apprezzamento ed un’infinita riconoscenza – si legge ancora – per l’attenzione dimostrata verso le esigenze della comunità locale, trovando spesso le giuste soluzioni ai problemi che si sono palesati. Oltre alle grandi doti politiche per aver saputo amministrare la macchina comunale in maniera egregia, e non solo, ha dimostrato di saper affrontare i problemi sociali e le criticità della nostra città, portando a casa importanti risultati».
«Avendo ben chiaro il quadro della situazione e la mappa dei bisogni che questa comunità esprimeva – ha aggiunto il sindaco – nell’attività amministrativa abbiamo cercato di puntare tutto sul sociale. Probabilmente si tratta di una scelta non facilmente comprensibile e, anche se questa Amministrazione ha ottenuto moltissimi finanziamenti nei lavori pubblici che sicuramente nei prossimi anni cambieranno il volto di Cariati e lo renderanno più accogliente e vivibile, questa rappresenta la più grande soddisfazione».
«Voi siete la parte più importante di questo percorso perché possiamo avere tutte le infrastrutture del mondo ma se non abbiamo le donne e gli uomini che portano in giro il cuore – ha detto rivolgendosi ai professionisti – tutto è vano. La nostra società ha da tempo preso una brutta piega soprattutto nel coinvolgimento dei giovani nello spirito di comunità e partecipazione attiva, insieme possiamo invertire la rotta e renderli protagonisti» (rcs)