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CATANZARO – Ci vediamo #damargherita: dall’urban trekking serale al noir calabrese di Vins Gallico

Una serata di inizio estate alla scoperta degli angoli più suggestivi della città. Ci vediamo #daMargherita ha proposto ieri, in collaborazione con la cooperativa Artemide, l’Urban trekking in notturna: una camminata guidata tra decorazioni e scultura nel centro storico. Il punto di partenza è stato, per l’appunto, il chiosco di Villa Margherita per ripercorrere i sentieri dove sono presenti i busti marmorei ispirati a personaggi illustri della storia del territorio. Un’occasione, quindi, per promuovere la conoscenza della città, della sua identità e delle sue tradizioni, che ha riscosso una buona partecipazione complice anche il bel clima.

Ci vediamo #daMargherita prosegue anche oggi con un interessante appuntamento letterario per tutti gli appassionati di noir. Alle 18.30, Nunzio Belcaro dialogherà con lo scrittore calabrese Vins Gallico, già finalista del Premio Strega, uno dei principali riferimenti del genere e autore de “Il Dio dello Stretto”. Un lavoro che ha attirato l’attenzione nazionale, tanto che Giancarlo De Cataldo lo ha definito un “romanzo teso e aspro” in una recensione su Repubblica.

La storia è ambientata a Reggio Calabria, primi anni ’90, una Mercedes lanciata a tutta velocità lungo un viadotto sfonda un guardrail e plana sugli ulivi, alla guida rimane ucciso un ex pilota di Formula 2, Renato Panuccio, pregiudicato appena uscito di prigione dopo aver scontato una pena per contrabbando e associazione a delinquere. Sul posto a osservare la strana linea della frenata e di una ruota che sembra aver perso inspiegabilmente aderenza, arriva il giovane pubblico ministero Mimmo Castelli. Nel tentativo di ricostruire gli ultimi attimi di vita di Panuccio, Castelli percorre a ritroso i motivi del suo arresto, finendo con il mettere in luce le parentele tra imprenditoria e malavita, confrontandosi con desideri, imperativi e limiti, e incapace di prevedere gli sviluppi non solo della sua indagine, ma anche della sua coscienza.

Dopo l’aperitivo in musica sulla suggestiva terrazza di Villa Margherita, l’appuntamento fisso del cinema sotto le stelle, stasera alle 21.15, sarà con un capolavoro del cinema contemporaneo: “Old Boy” di Park Chan-Wook (Corea del Sud). Un ventenne viene rapito e rinchiuso in una stanza da malavitosi assoldati da uno sconosciuto cliente. Quando finalmente esce, dopo quindici anni, l’uomo si mette sulle tracce del mandante. Vendetta, rabbia e perdono in un classico senza tempo. Sempre per restare in tema di cult del grande schermo, il titolo che verrà proiettato domani sabato 24 giugno sarà “I Tenenbaum” di Wes Anderson. (rcz)