Giovedì 28 ottobre, a Catanzaro, alle 17, nella Biblioteca “F,. De Nobili”, la presentazione del libro iStorie di lotta e anarchia in Calabria a cura dello storico Piero Bevilacqua.
Alla presentazione parteciperanno, fra gli altri, il professor Valerio Donato, presidente della Fondazione UMG, partner del progetto, l’assessore comunale alla cultura, Ivan Cardamone e il segretario dello SPI CGIL Area Vasta Cz-Kr-Vv, Gianni Dattilo. Tra gli autori dei saggi contenuti nel volume, lo storico Mario Saccà. Nel corso dell’evento, sarà possibile visitare anche la mostra fotografica “Lotte, partecipazione civile ed emancipazione in Calabria”, con foto di Carlo Maria Elia, Sergio Ferraro, Quirino Ledda, Roberto Scarfone, Bonaventura Zumpano.
Il libro, edito da Donzelli, è il risultato di una ricerca, nata da un’idea della cantastorie Francesca Prestìa e realizzata dalla Fondazione Imes Catanzaro, presieduta da Armando Vitale, con la partecipazione di storici locali, giornalisti, professori universitari. Al volume è allegato un Cd musicale contenente le ballate sul tema, scritte e registrate da Francesca Prestìa, alcune delle quali saranno eseguite nel corso della presentazione.
Obiettivo della ricerca è stata la ricostruzione unitaria delle vicende note e meno note della mobilitazione popolare e poi anche sindacale per l’affermazione dei diritti dei lavoratori e delle classi subalterne in Calabria nel corso del Novecento, dalla battaglia dei salinari di Lungro (1903), fino alla grande manifestazione dei sindacati del 1972 a Reggio Calabria, passando dalle lotte contadine per le terre e il diritto alle cure, alla decimazione della Brigata Catanzaro, dall’uccisione di Giuditta Levato all’eccidio di Melissa, all’attività degli anarchici calabresi oltreoceano, la Resistenza al nazifascismo, i fatti di Reggio per il capoluogo e altre storie di sconfitti, di ribelli, di donne coraggiose.
L’interrogativo che emerge dal libro e che interpella il pubblico è se la storia della Calabria, nell’ultimo secolo, sia stata caratterizzata da una mera rassegnazione, come spesso la narrazione ci ha consegnato, o se invece non possa essere letta come una serie di tentativi di riscatto e costruzione di una società più giusta e più equa.
La realizzazione del libro si inserisce nel più ampio progetto cofinanziato dalla Regione Calabria, nell’ambito del bando Cultura 2019 “Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria – Azione 3 Tipologia 3.2”, con fondi del Piano di Azione e Coesione 2014-2020 e già presentato in altre località calabresi da luglio 2021, con ampio successo di pubblico e della stampa nazionale e regionale. (rcz)