A Copanello di Stalettì attivata la Stazione Metereologica

È stata attivata, a Copanello di Stalettì, la prima e unica Stazione Metereologica della zona, realizzata grazie all’impegno della Stazione Meteorologica Sant’Elia di Catanzaro, diretta da Francesco Benevento.

L’inaugurazione della stazione meteorologica di Copanello, rappresenta un traguardo importante per la meteorologia calabrese e per la comunità locale. Grazie all’impegno della Stazione Meteorologica Sant’Elia e all’Associazione Insieme per Copanello, guidata da Danilo Sorrenti, questa località nota in tutto il mondo si prepara a diventare un punto di riferimento per la ricerca climatica e la salvaguardia ambientale.

La stazione meteorologica, finanziata interamente con fondi privati, è stata installata in un punto strategico per raccogliere dati sul clima locale, influenzato dalla vicinanza al mare e dai rilievi circostanti.

Questo progetto non rappresenta solo un’innovazione tecnologica, ma anche un contributo essenziale alla rete regionale di monitoraggio climatico. La collaborazione con l’associazione Insieme per Copanello, ha giocato un ruolo determinante nell’individuazione del sito e nella logistica dell’installazione. L’associazione si è impegnata per garantire il successo dell’iniziativa.

«La stazione di Copanello rappresenta un grande passo avanti per il monitoraggio climatico in Calabria»,  ha sottolineato Francesco Benevento.

«Siamo orgogliosi di aver contribuito a un progetto così significativo per la nostra comunità – ha dichiarato il presidente Sorrenti. –. Questa stazione non solo aiuterà a monitorare il clima, ma rappresenta un esempio di come la cooperazione possa portare valore aggiunto al nostro territorio».

Il fondatore e presidente del Premio Mar Jonio, Luigi Stanizzi, ha evidenziato come tutte le iniziative, mirate alla valorizzazione e tutela della Costa Jonica, vadano salutate con gratitudine e riconoscenza nei confronti di tutti i meritevoli promotori.

La stazione è dotata di strumenti avanzati per rilevare parametri come temperatura, umidità, velocità e direzione del vento, pressione atmosferica e pluviometria. Grazie a un sistema di trasmissione dati via satellite, i risultati saranno disponibili in tempo reale, fornendo informazioni essenziali per la prevenzione di eventi meteo estremi, come mareggiate e piogge torrenziali, che spesso colpiscono la zona. (rcz)

CATANZARO – Inaugurata la 3° edizione di “RaccontArti”

Fino al 30 dicembre, nella Sala esposizioni dell’Ex Stac di Catanzaro si terrà la terza edizione di RaccontArti, il Festival delle arti e dei mestieri, promosso da Confartigianato Imprese Calabria, e realizzato con il sostegno economico di Ancos Confartigianato, Camera di commercio Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia ed il patrocinio gratuito del Comune di Catanzaro, in collaborazione con le strutture territoriali calabresi.

La formula vincente delle edizioni precedenti, che hanno registrato oltre 5000 presenze, sarà ulteriormente potenziata. Il programma di quest’anno si presenta ancora più ricco, con iniziative pensate per coinvolgere tutte le età, dai più piccoli agli adulti. A tagliare il nastro della Terza edizione il segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Silvano Barbalace; l’assessore comunale alle Attività economiche, Giuliana Furrer; il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo, Pietro Falbo; il coordinatore dell’evento William D’Iuorno; il presidente nazionale di Ancos Enrico Inferrera.

Tra i presenti, Salvatore Ascioti, vice presidente regionale e componente della Giunta nazionale di Confartigianato; il presidente di Confartigianato Cosenza, Carlo Angotti; il segretario provinciale di Confartigianato Catanzaro Raffaele Mostaccioli; Francesco Filice, coordinatore Ancos Calabria.

«RaccontArti, giunto alla sua terza edizione, è un evento che anche quest’anno Confartigianato Imprese Calabria ha voluto confermare nella città di Catanzaro, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’artigianato calabrese – ha esordito il segretario regionale, Silvano Barbalace –. Il nostro scopo è avvicinare l’artigianato alla comunità, ai visitatori e al pubblico, permettendo loro di scoprire da vicino le bellezze di quest’arte».

«In questa edizione – ha concluso – abbiamo voluto rappresentare le diverse forme di artigianato, da quello tradizionale a quello artistico e pittorico, includendo anche l’artigianato musicale, grazie a un ricco programma di eventi di intrattenimento. Inoltre, sono stati organizzati laboratori dedicati sia ai più piccoli che agli adulti, per offrire un’esperienza concreta e coinvolgente sui mestieri artigianali».

Uno degli aspetti più significativi di quest’anno è rappresentato dalle cinque giornate interamente dedicate agli incontri con i ragazzi delle scuole, che si terranno la prossima settimana: «L’obiettivo è stimolare la loro curiosità e far conoscere loro il mondo dell’artigianato, un settore che può offrire opportunità preziose e inaspettate», ha detto ancora Barbalace ringraziando i partner che hanno reso possibile questa iniziativa.

«Oltre alla straordinaria squadra che ha lavorato con impegno e passione. L’evento, che sarà visitabile fino al 30 dicembre, è il frutto di un lavoro corale, realizzato grazie alla collaborazione tra artigiani, associati e dirigenti», ha concluso Barbalace.

«La Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo è entusiasta di partecipare a questo evento che riunisce le eccellenze dell’artigianato calabrese – ha affermato il presidente Pietro Falbo –. Essere arrivati alla terza edizione è un segnale di continuità e crescita che rende l’evento un punto di riferimento per la città e il territorio. Eventi come questo offrono visibilità agli artigiani dei borghi storici, contribuendo a far emergere le eccellenze calabresi. La nostra missione è aiutare le piccole imprese a crescere, per misurarsi con i mercati internazionali».

L’evento è cresciuto e si è radicato nel territorio. Lo ricorda Giuliana Furrer, assessore alle Attività economiche del Comune di Catanzaro che nella veste di presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato ha creato e fortemente voluto questa manifestazione, tre anni fa, organizzandola con grande impegno e passione. Fino a questo terzo appuntamento.

«La presenza di numerose persone e l’entusiasmo manifestato dimostrano l’attesa che c’è intorno a questa manifestazione – sottolinea Furrer –. Quest’anno abbiamo scelto di concentrarci su due settimane, migliorando le attività grazie all’esperienza accumulata».

«Un aspetto fondamentale – ha sottolineato – è il coinvolgimento delle scuole, per avvicinare le nuove generazioni all’artigianato, un settore che offre opportunità uniche. Il mio impegno è anche quello di riportare un tessuto artigianale stabile nel centro storico, facendo del nostro patrimonio un attrattore turistico».

Il “testimone” dell’organizzazione dell’evento è passato a William D’Iuorno, presidente regionale dei Birrifici artigianali che ha rimarcato: «La terza edizione di RaccontArti ospita 18 espositori provenienti da tutta la Calabria. L’obiettivo è valorizzare le diverse forme d’arte e di manualità della nostra regione».

«La prima settimana – ha spiegato – è dedicata ai laboratori scolastici e abbiamo organizzato un concorso per premiare l’artigiano del futuro. È fondamentale dare visibilità al lavoro artigianale, far comprendere al pubblico il processo che sta dietro a ogni prodotto. I workshop sono essenziali per avvicinare le persone al mondo dell’artigianato».

A tenere a battesimo la terza edizione di “RaccontArti” è stato il presidente di Ancos Enrico Inferrera: «Sono felice di partecipare a questo evento che unisce i valori dell’artigianato, della solidarietà e della cultura, che rappresentano anche i principi di Ancos».

«Ringrazio tutti coloro che contribuiscono a questo progetto e invito tutti a sostenere Ancos – ha continuato –, che opera su tutta Italia per progetti che spaziano dall’aiuto alla disabilità al restauro di opere d’arte. Come il colibrì che fa la sua parte durante l’incendio, anche noi, con piccoli gesti, possiamo migliorare il mondo».

Oltre alla esposizione di opere artigianali, il festival offrirà una vasta gamma di attività, che spazieranno dalla moda alla pittura, dai laboratori creativi alle esibizioni musicali, con l’intento di promuovere il legame tra arte, cultura e comunità. Questo evento, inserito nel periodo natalizio, sarà un’occasione imperdibile per riscoprire i valori della tradizione, della solidarietà e della bellezza condivisa.

La serata è proseguita con l’intrattenimento musicale di Francesca Lupis e Antonio Politano, voce e pianoforte. (rcz)

Lunedì all’Umg tavola rotonda “Per un invecchiamento sano e attivo”

Lunedì 16 dicembre, a Catanzaro, alle 14.30, nell’Aula ‘Salvatore Venuta’ del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro si svolgerà la tavola rotonda dal titolo “Per un invecchiamento sano e attivo: il nuovo campo della Gerontologia sociale”.

L’incontro è organizzato dal Centro Interuniversitario di Ricerca sull’Invecchiamento Sano e Attivo (C.R.I.S.A.) con il patrocinio della Sezione di Sociologia della Salute e della Medicina – Associazione Italiana di Sociologia (AIS) ed è fruibile anche online .

L’evento è rivolto ai professionisti sanitari e sociali (MMG, geriatri, infermieri, assistenti sociali, educatori professionali, fisioterapisti, psicologi) che operano nei servizi per gli anziani in quanto mira ad approfondire il nuovo approccio per un invecchiamento sano e attivo promosso dalla Gerontologia sociale.

Dopo i saluti del Magnifico Rettore, prof. Giovanni Cuda, Guido Giarelli, docente ordinario di Sociologia all’Università “Magna Græcia” e direttore del C.R.I.S.A., introdurrà i lavori a cui parteciperanno: il dott. Dario Leosco, professore ordinario di Geriatria all’Università “Federico II” di Napoli e presidente della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (S.I.G.G.), il dott. Antonino Cotroneo, vice-presidente dell’Associazione Geriatri Extra-Ospedalieri (AGE); la dott.ssa Lucia Muraca, referente del presidente nazionale della Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (S.I.M.G.); il dott. Cosimo Cicia, vicepresidente della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (FNOPI); la dott.ssa Elma Battaglia, referente del presidente del Consiglio Nazionale Ordine degli Assistenti Sociali (CNOAS); la prof.ssa Angela Sciacqua, ordinario di Geriatria dell’Università Magna Græcia; il prof. Andrea Corsonello, aggregato di Geriatria dell’Università della Calabria e Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani (INRCA) di Cosenza; la dott.ssa Saveria Cristiano, dirigente dell’Unità Organizzativa Autonoma “Assistenza socio-sanitaria e socio-assistenziale – Programmazione e integrazione socio-sanitaria” del Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria.

A seguire, sono in programma gli interventi dei componenti del Consiglio Scientifico del C.R.I.S.A.: prof.ssa Donatella Bramanti, ordinaria di Sociologia della Comunicazione e dei Processi Culturali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, prof.ssa Giuseppina Cersosimo, ordinaria di Sociologia dell’Università di Salerno, prof.ssa Rita Biancheri, associata di Sociologia della Comunicazione e dei Processi Culturali all’Università di Pisa,prof. Carmine Clemente, associato di Sociologia all’Università di Bari.

Le conclusioni dell’evento sono affidate al dott. Pietro Gareri, geriatra dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro e co-direttore del Master in “Gerontologia sociale per le professioni sanitarie e sociali” dell’Università “Magna Græcia”. (rcz)

LAMEZIA – Martedì l’iniziativa “Nessun esclus*” di Cgil

Martedì 17 dicembre, a Lamezia, alle 18, nel Chiostro di San Domenico, si terrà l’iniziativa Nessun esclus* – iniziativa di riflessione ascolto e sostegno promossa da Filcamcs Cgil Calabria.

A partire dal libro di Manuel Sirianni “Fantasie… e non solo”, si discuterà con Pinuccia Cosmano e Giuseppe Valentino, Filcams Cgil Calabria, Barbara Rosanò, Aps Kinema, Annamaria Bavaro, Comunità Progetto Sud, Rosario Cortese, Apd Lucky Friends, Gianmario Foti, Studio Psico Educativo “Legame”, Daniela Cittadino, dottoressa in Pedagogia, Amalia Bruni, consigliera regionale Pd Calabria, un dirigente dell’Assessorato al Lavoro Regione Calabria.

Verranno ascoltate le testimonianze delle famiglie e dei ragazzi con disabilità. Concluderà i lavori il Segretario Generale Cgil Calabria Gianfranco Trotta. Modererà l’iniziativa la giornalista Tiziana Bagnato.

LAMEZIA – Al Museo Lametino due laboratori creativi

Questo weekend, al Museo Archeologico Lametino si terranno due laboratori creativi, per grandi e piccini, a cura di Marco Matarazzo e del personale del Museo.

Sabato 14 dicembre alle 16.30, riservato a adulti fra i 20 e i 40 anni, si svolgerà il laboratorio “Trova il confronto: ceramica a vernice nera per tutti”. Alla prima fase di accoglienza e di didattica in cui verrà illustrata la ceramica a vernice nera rinvenuta nel corso degli scavi archeologici di Terina, seguirà il laboratorio creativo in cui i partecipanti dovranno trovare il confronto dei frammenti ceramici in esame.
Domenica 15 dicembre, sempre alle 16.30, sarà il momento del laboratorio ludico-didattico dal titolo “Il disegno archeologico delle anfore di Terina”, riservato a giovani utenti dai 10 ai 15 anni.
Anche nel laboratorio per i più piccoli, alla prima fase didattica seguirà il laboratorio ludico-creativo in cui i giovani partecipanti saranno chiamati a cimentarsi nel disegno archeologico di orli e puntali di anfore, come dei veri studiosi di ceramica antica.
Per entrambi i laboratori si richiede di portare con sé il materiale da disegno (fogli, matite, forbici, squadrette ecc.).
L’accesso ai laboratori è gratuito ed è richiesta la prenotazione ai seguenti contatti: all’indirizzo e-mail del Museo drm-cal.lametino@cultura.gov.it o al numero di telefono 3351732323. (rcz)

CATANZARO – Successo per l’evento su Arte, Musei e accessibilità

Si è parlato di Musei, Arte, Accessibilità per i non vedenti nel corso del seminario svoltosi all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e organizzato dall’Unione Ciechi e Ipovedenti di Catanzaro, presieduta da Luciana Loprete, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti.

Un tema di grande sensibilità che è stato affrontata in un interessante seminario con la presenza di  Stefania Mancuso (Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro) Virgilio Piccari (direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro), Elena Console (Tea srl – progetto AivesMarco Stefano Scaravilli (funzionario Archeologo della Sabap della città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia e direttore del Museo di Medma di Rosarno) Maria Cerzoso, (direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza) Simona Bruni (direttrice dei Musei Archeologici di Gioia Tauro e Lamezia Terme), Fabrizio Sudano (direttore museo archeologico Nazionale di Reggio Calabria e delegato alla Drm Musei Calabria) Ing. Bilotti Giovanni, esperto di Accessibilità Museale e Luciana Loprete (presidente UICI e IRIFOR di Catanzaro).

«Siamo felici di proporre questo tema della accessibilità qui in Accademia davanti ai nostri Studenti in quanto riteniamo che è nostro compito rendere accessibili a tutti le opere d’arti  e dobbiamo pensare a sistemi che possano ottimizzare la fruizione dell’arte per i non vedenti», ha detto la presidente dell’Accademia Stefania Mancuso che, poi, ha voluto rivolgersi agli studenti dell’Accademia presenti: «per voi studenti che siete  e sarete i creatori dell’arte e che le vostre opere costituiranno quel patrimonio culturale che è il punta di eccellenza del nostro del nostro Paese il mio auspicio è che progettiate  per tutti: è una sfida  forte ma è da affrontare con la massima consapevolezza che il mondo dell’arte sarà di tutti solo quando sarà per tutti, non solo  per quelli che possono e hanno alcune abilità ma aperto a tutte le diverse abilità rappresentate nelle fasce della popolazione».

«I Musei e nei luoghi d’arte – ha spiegato – devono diventare ancor più accessibili, inclusivi e partecipate a tutti i diversi target di pubblico, a tutte le disabilità tra cui i non vedenti.  Per questo insieme all’Uici di Catanzaro ed alla Tea ed altri qualificati partners abbiamo sviluppato il progetto Aives con l’obiettivo di proporre un sistema multisensoriale per la fruizione di opere bidimensionali da parte di persone cieche e/o ipovedenti che soddisfa anche le prerogative del “design for all”».

«Ed il partecipato seminario di oggi – ha concluso –con tutti gli attori principali che si occupano di fruizione dell’arte testimonia che c’è un impegno comune che va in questa direzione».

La presidente Loprete ha ribadito la necessità di rendere l’arte accessibile e fruibile ai non vedenti: «Chi nasce cieco non ha contezza di come è fatto il mondo, non sappiamo cosa ci circonda, non possiamo godere dell’arte».

«Per questo abbiamo sviluppato il progetto Aives (arti innovazione visione emozioni e sensazioni) dove la multisensorialità è data dalla modalità tattile di esplorazione del quadro – ha spiegato – a cui si associa quella olfattiva, uditiva e visiva: l’insieme di questi valori è fondamentale per far percepire l’arte ai non vedenti ai quali  piacerebbe scoprire la bellezza e percepire l’arte ed i contenuti cosi come sono, il più possibile aderenti alla realtà . E questo vale per tutte le disabilità, non solo per quelle visive».

 I Musei grazie anche a diversi progetti del Pnrr Cultura stanno predisponendo tutta una serie di servizi ed attività per migliorare la fruibilità dei luoghi di cultura ai disabili in genere.Tanti iniziative  e progetti sono emersi dai qualificati interventi dei vari relatori presenti al seminario dove è stata rimarcata l’ esigenza di rendere più fruibile ed accessibile alle varie disabilità il patrimonio artistico e culturale calabrese . Diversi i progetti ed iniziative in atto tesi a realizzare  e favorire l’accessibilità  anche in senso di partecipazione e di inclusione in quanto il Museo è un luogo che deve includere tutti  per rendere fruibile alla collettività il patrimonio cultural ivi gestito ( dall’ accessibilità ai luoghi, all’eliminazione delle barriere architettoniche, sensitive  e cognitive per consentire un ampio accesso e partecipazione alla cultura, anche grazie all’ausilio delle tecnologie innovative)

Un unico liet motive del Seminario: finché l’arte non sarà fruibile per tutti , sarà un privilegio per pochi. (rcz)

CATANZARO – Alla Camera di Commercio il libro “Storia senza eroi”

Venerdì 13 dicembre, a Catanzaro, alle 17.30, alla Camera di Commercio, Piero Marrazzo, giornalista ed ex Presidente della Regione Lazio, presenta il libro “Storie senza eroi”, edito da  Marsilio.

Il convegno  è organizzato da Ande Catanzaro unitamente alla CCIA CZ-KR-VV.

Dopo i saluti del presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo, e del sindaco Nicola Fiorita, il presidente dell’Ande, Roberta Porcelli, presenterà l’iniziativa.

A dialogare con l’autore saranno i  giornalisti Annarosa Macrì ed Ennio Curcio. “Storia senza eroi” racconta i giorni, le azioni, i ricordi di un uomo che ha vissuto una stagione fondamentale della politica italiana.

«L’associazione  –  ha dichiarato l’avvocato Roberta Porcelli,  presidente di Ande Catanzaro – ha voluto fortemente  questo incontro,  innanzitutto perché è sempre importante ascoltare la  voce di chi ha vissuto in prima persona una triste pagina di cronaca politica del nostro Paese; una vicenda privata diventata un “caso politico”; conoscere la sua  verità, cercare di capire; e poi, perché la storia suscita  riflessioni profonde su libertà, discriminazioni, diritti  oltreché sul rapporto tra stampa, politica e giustizia».

Il fondatore e presidente del Premio Mar Jonio, Luigi Stanizzi, ha messo in rilievo il prezioso e costante lavoro culturale messo in atto dall’Ande presieduta da Roberta Porcelli, pioniera nell’intercettare tematiche di grande attualità e complessità.

L’incontro è libero e aperto a tutti coloro che desiderano partecipare a questo momento di dialogo e di confronto. (rkr)

CATANZARO – Venerdì la terza edizione della sfilata dell’Aba

Venerdì 13 dicembre, al Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro, alle 17.30 si terrà la terza edizione di Inverso, la sfilata di moda organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

L’evento è reso possibile grazie al contributo dato dalla ricerca artistica del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. “Inverso” rientra nel novero delle iniziative legate a Performing, il festival delle arti performative voluto dall’Aba Catanzaro con il coinvolgimento di altre 11 istituzioni Universitarie e dell’Alta Formazione italiane, finanziato coi i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

L’iniziativa porta sulla passerella le realizzazioni di diciannove giovani designer, studenti della Scuola di Fashion Design: Elia Anania, Anna Chiara Cozza, Assunta D’Amico, Maria Letizia Gabriele, Jessica Galea, Benedetta Grano, Davide Lucano, Matteo Mancuso, Ilham Osman, Vincenzo Lamonica, Ida Maletta, Valentina Renda, Arianna Riganello, Erica Roberti, Carmine Rocca, Giorgia Saporito, Georgiana Saviciuc, Federica Sestito, Ivana Trivieri.

Il “Fashion Show 2024” pone al centro una visione inclusiva e personale della moda contemporanea: celebra ed esalta la molteplicità dei corpi, sottolineandone il valore e l’unicità. Le studentesse e gli studenti del corso di Fashion Design portano in passerella la loro visione attraverso la creazione di capsule collection composte da volumi ed estetiche che rappresentano uno sguardo conciliatorio su una contemporaneità dicotomica costruita da contrasti molto netti. Durante l’evento saranno esposti anche i prototipi delle collezioni, realizzati durante la fase di progettazione attraverso delle tele su cui hanno preso forma le idee e le manipolazioni tessili. (rcz)

SETTINGIANO (CZ) – Movimento e i Club Lions e Rotary a confronto per il rilancio dell’Area Urbana Catanzaro-Lamezia

Si è svolto, nella sede della Pro Loco di Settingiano, la riunione tra i coordinatori del Movimento e i Club Lions e Rotary, per parlare sul futuro e le prospettive di rilancio dell’area urbana Catanzaro-Lamezia Terme.

All’incontro hanno preso parte il Presidente della X Circoscrizione Domenico Magro, ed i Presidenti: Pietro Maglio  (Catanzaro Host), Lelio Valerio Gallo (Mediterraneo), Pasquale Gigliotti (Rupe Ventosa), per i Club Rotary: Elena Grimaldi (Catanzaro), Gianfranco Barbieri ( Lamezia Terme ), Vincenzina Colistra (Reventino ), accompagnati da vari soci ed iscritti ai Club e dalle giovani  Martina Cristofaro e Fragomeni Desiree, della Presidenza Leo Club Catanzaro Host.

L’Assemblea ha preso atto della grave crisi che sta attraversando l’intera Calabria, essendo all’ultimo posto, secondo le recenti rilevazioni, in tutti i settori socio-economici ed in particolare sotto l’aspetto socio-sanitario, che interessa i cittadini nei momenti più drammatici della vita.                                                                                 

Ha constatato lo spopolamento non solo dei piccoli paesi, ma anche delle grandi città, non solo per la situazione sopra citata, ma, soprattutto, per la mancanza di prospettive e di lavoro, che porta i giovani a lasciare la famiglia e la Calabria per trasferirsi al Nord o all’estero.

Tutti gli intervenuti hanno sottolineato che oggi appare più urgente riproporre la prospettiva del rilancio dell’Area Urbana in modo che non sia affrontata saltuariamente, proprio nel momento in cui il Ministro degli Interni On. Piantedosi e la sottosegretaria W.Ferro, in una recente riunione a Catanzaro, hanno sostenuto che sono in discussione importanti modifiche alla legge n.56/2014 sulle Città Metropolitane.

L’Area Urbana CZ-L.T., avendo tutte le condizioni, può essere riconosciuta come Città Metropolitana per correggere un grave errore in sede di prima applicazione.                                                       

Infatti nell’area è ubicato l’unico aeroporto internazionale calabrese, la stazione ferroviaria di snodo principale dell’intera regione, il collegamento con l’autostrada, il Porto di Lido, le più importanti aree archeologiche, l’Università e tutti gli uffici amministrativi.

«È indispensabile – viene sottolineato – un impegno da parte di tutti: Istituzioni, Associazioni, Ordini Professionali, ed è per questo che l’Assemblea si è impegnata a lavorare insieme per il raggiungimento dell’unico obiettivo che può ridare slancio e futuro alla nostra Calabria».

È intervenuto l’avv. Aldo Costa per sottolineare l’importanza dell’incontro e per ringraziare per la nomina a Coordinatore della Commissione Cultura e Spettacoli del Movimento.                                

I lavori sono stati conclusi dall’on. Mario Tassone, che ha sottolineato l’importanza dell’incontro per il rilancio di una prospettica di carattere culturale per la ricomposizione di un’area, che può servire a riequilibrare tutta la Regione. (rcz)

LAMEZIA – Sabato si presenta il libro “Delia”

Sabato 14 dicembre, a Lamezia, alle 17.30, al Chiostro Caffè Letterario, sarà presentato il libro Delia – Amore, Distruzione, Eros di Giuseppe Perrotti.

La presentazione sarà accompagnata da una discussione sul tema
“Relazionarsi nell’era della comunicazione” e dall’esposizione di una
raccolta di illustrazioni a tema realizzate dallo stesso Perrotti.

In questo nuovo libro, edito da Santelli Editore, Poe, diminutivo di
Poeta, si trova a dover affrontare l’insonnia. Ma anziché lasciarsi
abbattere, decide di trasformare questo tormento in un’opportunità,
rinominandolo “Ispirazione”. Convinto di non essere insonne ma ispirato, Poe parte alla ricerca della sua musa personale e del messaggio che desidera condividere con il mondo. Questa avventura, però, è tutt’altro che semplice. Poe si trova a navigare tra le imprevedibili maree delle emozioni e i complessi rapporti interpersonali. Ogni pagina offre al lettore strumenti preziosi per crescere nei propri rapporti attraverso l’esperienza di Poe e della sua musa, Delia.

Giuseppe Perrotti, laureato in Medicina Veterinaria, specializzato in
Etologia Applicata e Benessere Animale e laureando in Psicologia
Strategica, è già autore dei libri “Smite il più piccolo dei giganti”
(2018) e “Unseeliest ed altri racconti liminali” (2020). È nato a
Napoli nel 1987 ma, dopo neanche un anno di vita, i genitori si
trasferiscono a Soverato, dove trascorre i primi 10 anni della sua vita.

Da lì un viaggio di due anni negli Stati uniti (Montgomery County) e
l’acquisizione della lingua inglese diventano un tassello
importantissimo per l’evoluzione della sua vita. È in questi anni che
si appassiona alla scrittura, al fantasy, alla fantascienza e
all’horror. Inizia a praticare scherma che successivamente evolverà in un interesse per la scherma storica europea e le arti marziali
tradizionali cinesi (WU-Shu). Si appassiona poi alle relazioni
interpersonali partendo dal binomio uomo-animale. Diventa veterinario esperto in comportamento ed esercita per quasi sei anni. Diventa inoltre esperto in Mindfulness presso l’Istituto europeo di psicologia positiva. (rcz)