Il Comitato Spontaneo per la tutela della Salute della Piana ha reso noto quali azioni sono state fatte per la Sanità a livello territoriale, «in particolar modo per l’Ospedale di Polistena, che nei mesi scorsi aveva purtroppo raggiunto il punto più basso».
Il Comitato, infatti, che ha fatto un sit-in e diversi incontri con il commissario straordinario di Azienda Zero, Giuseppe Profiti, il commissario dell’Asp di Reggio, Lucia Di Furia e il direttore sanitario dell’ospedale Spoke di Polistena, Giuseppe Zuccarelli, ha riferito in una nota che «diamo atto agli organi preposti del grande impegno profuso in queste settimane, grazie anche alle nostre continue sollecitazioni e che hanno permesso di raggiungere alcuni obiettivi».
«È stato riaperto – hanno riferito – il Reparto di Rianimazione e Anestesiologia con conseguente ripresa degli interventi programmati dai vari reparti. Il Pronto Soccorso è stato ristrutturato e reso funzionale in soli dieci giorni , l’imminente arrivo del nuovo Primario al P.S. ci fa ben sperare a nuove sinergie e controlli a 360 gradi resi necessari ed urgenti visto il delicato compito del P.S. La d.ssa Di Furia ci ha promesso importanti iniziative tra le tante , ricordiamo l’impegno a snellire il flusso di lavoro del P.S. e le interminabili code per essere assistiti e dimessi con percorsi dedicati informatizzati. La realizzazione di screening per tumori colon- retto, vista l’ elevata incidenza sul nostro territorio».
«Il Reparto di Cardiologia – si legge ancora – attende il tanto sospirato concorso per l arrivo di medici in aiuto ai pochi rimasti… il 13 settembre dovrebbe essere la data stabilita (vigile attesa). I Dirigenti ci hanno fatto sapere di aver attivato le procedure per eventuale accordo con le Università per il reclutamento di medici specializzandi da dislocare nei vari Reparti. Si stanno recuperando, ulteriori medici dislocati nei vari ospedali della Piana per la loro ricollocazione su Polistena».
«A breve continua la d.ssa Di Furia – si legge – il Cup aprirà anche nelle ore pomeridiane per garantire prestazioni ambulatoriali anche di pomeriggio. Tra i lavori programmati a firma della commissaria rientrerà ancora il pronto soccorso creando un’area /percorso dedicata ai pazienti vittime della violenza di genere, nella totale privacy e sicurezza. Con i fondi del Pnrr, sempre la dott.ssa ci ha rassicurato che hanno acquistato attrezzature all’avanguardia per la diagnosi e cura che rimarranno in dotazione all ospedale di Polistena».
«Siamo certi – ha detto il Comitato – che il cammino intrapreso dal comitato è quello giusto, siamo sicuri che la collaborazione e il controllo su ogni passo ci aiuterà a riavere una vera sanità nella Piana di Gioia Tauro e di fare dell’ospedale di Polistena un vero ospedale Spoke. Tante ancora le criticità e gli obiettivi da raggiungere. Tra le varie criticità ci dispiace tuttavia denunciare l’assenteismo continuo da parte del personale sanitario di ogni ordine e grado. A fianco a tanti medici, infermieri ed impiegati che fanno il loro dovere con enorme sacrificio accettando spesso turnazioni umanamente logoranti, assistiamo al contrario a forme di assenteismo “ sospette” sulle quali, pur nel rispetto dei legittimi diritti delle persone, intendiamo vigilare».
«Vogliamo ringraziare tutti i cittadini e anche gli organi preposti – conclude la nota – per la fiducia accordataci: insieme saremo sempre più incisivi, da soli non si vince ricordiamolo sempre. Da parte nostra continueremo il nostro impegno, con tutte le forme di lotta legalmente possibili, perché dalle promesse proclamate si passi sempre più agli impegni realizzati». (rrc)