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Il ministro Fitto: Da Commissione Ue via libera a proroga per la Decontribuzione Sud

Il ministro Fitto: Da Commissione Ue via libera a proroga per la Decontribuzione Sud

La Commissione Europea ha dato l’ok alla proroga della Decontribuzione Sud fino al 31 dicembre. È quanto ha reso noto il ministro per le Politiche Europee, Pnrr, Coesione e Sud Raffaele Fitto, a seguito dell’incontro, a Bruxelles, con la vicepresidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, parlando di un «importante risultato».

«La “Decontribuzione Sud”, ricordo – ha detto il ministro – è una misura legata al Temporary Framework, lo strumento attivato dalla Commissione europea per far fronte alla pandemia e successivamente a seguito della guerra in Ucraina. Era in scadenza il prossimo 30 giugno. Ho discusso con il vicepresidente Vestager del futuro di questa misura che, alla luce del venir meno del Temporary Framework dovrà essere modificata e resa più mirata facendo leva su una o più diverse basi giuridiche».

«L’obiettivo – ha sottolineato – è quello di trasformarla, d’intesa con la Commissione europea, in uno strumento più a lungo termine e maggiormente orientato verso gli investimenti. Ringrazio Vestager per aver accolto, nel rispetto della normativa europea, la richiesta del Governo italiano di una modifica della misura e di un’ultima proroga per ulteriori sei mesi del periodo a cui si applica la “Decontribuzione” nella consapevolezza che si tratta in questa fase di una misura molto importante per l’economia e l’occupazione del nostro Mezzogiorno».

«Un risultato importante – ha concluso – frutto di un grande impegno del Governo e giunto al termine di un proficuo ed approfondito dialogo con la Commissione europea».

Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, definendo la proroga «un’ottima notizia che mette le aziende della Calabria e dell’intero Mezzogiorno nelle condizioni di avere più opportunità e di lavorare con maggiore serenità».

«Si tratta – ha evidenziato – di uno straordinario risultato ottenuto dal ministro per gli Affari Ue, il Sud, la Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, frutto di un delicato e prezioso lavoro a stretto contatto con la Commissione europea».

«Un obiettivo raggiunto, per nulla scontato, e che, dunque – ha concluso – è necessario valorizzare, perché fino al 31 dicembre le imprese del Mezzogiorno potranno contare sull’esonero contributivo pari al 30%, un sostegno reale per alimentare e dare vigore all’economia del Sud. Il prossimo traguardo sarà quello di rendere questa misura più strutturata per attrarre sempre più investimenti». (rrm)