Un risultato importante, per la Fontana Ficarazza di Filadelfia che, nella classifica del Fondo Ambiente Italiano I Luoghi del Cuore, è al primo posto nella provincia di Vibo Valentia. Ma non è tutto: in quella nazionale, è 168esima, in Calabria 6, con 1.081 voti e 13esima tra I Luoghi Storici della Salute.
Grande soddisfazione è stata espressa dagli Amici della Ficarazza, il Comitato che ha aderito alla campagna Fai, con l’obiettivo di accendere i riflettori su uno dei monumenti simbolo del paese, con l’auspicio che possano così essere reperiti anche i necessari fondi per il suo restauro al fine di restituirgli “linfa vitale”.
L’obiettivo, ha spiegato Manuela Costa, referente del Comitato, è quello di raggiungere almeno 3 mila voti, « per poter avere la possibilità di essere ammessi anche a una seconda selezione e sperare, così, di ottenere i fondi necessari per il restauro dei mascheroni medievali, la manutenzione della struttura dell’acquedotto, l’illuminazione del monumento e il restauro del dipinto, collocato nell’edicola votiva della Madonna del Carmine, che fa parte integrante del sito».
«Certamente, un grande successo per la nostra comunità – ha dichiarato l’assessore comunale alla Promozione del territorio, Bruno Caruso a Il Vibonese – che, grazie all’impegno del comitato “Amici della Ficarazza”, è riuscita a raggiungere questo primo traguardo. Dobbiamo proseguire incessantemente su questa strada per raccogliere i voti necessari alla nostra causa. Per questo motivo, chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini filadelfiesi che vivono anche fuori dai confini comunali. L’obbiettivo è quello di raggiungere tremila firme per poter così sperare di poter accedere ai contributi necessari per il restauro dell’antica fontana».
«Il Comitato “Amici della Ficarazza” è soddisfatto di come i cittadini e i turisti di Filadelfia hanno accolto l’iniziativa – ha dichiarato la referente Costa a Il Vibonese – grazie al loro contributo, nel periodo estivo, sono state raccolte ben 1009 firme».
«Naturalmente – ha aggiunto – si continuerà con la raccolta cartacea fino a metà novembre e online fino al 15 dicembre. Prossimamente, contatteremo i dirigenti scolastici per promuovere l’iniziativa all’interno delle scuole e chiederemo il supporto della delegazione Fai di Vibo Valentia, della quale apprezziamo da sempre il grande e solerte impegno nell’accendere i riflettori sul nostro patrimonio storico, architettonico e culturale».
La Fontana, costruita intorno al 1850,è composta da tre bocche, rappresentate da maschere apotropaiche dell’odio, dell’amore e dell’oblio. (rrm)
In copertina, foto del FAI.