La Regione Calabria è pronta a promuovere misure ed iniziative di inclusione per garantire sostegno alle persone con sordità.
È stato questo il fulcro dell’incontro in Cittadella regionale tra l’assessore regionale al Welfare, Gianluca Gallo, affiancato dalla dirigente del Settore Politiche Sociali, Saveria Cristiano, ed i referenti dell’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, nelle persone del presidente regionale Antonio Mirijello, del presidente della sezione provinciale di Catanzaro, Serafino Mazza, e del suo vice Francesco Scalise, dove è emersa una riflessione sulle problematiche esistenti e, soprattutto, sulle azioni da promuovere al fine di superare criticità e ritardi, onde favorire il rispetto di diritti fondamentali in particolare nei campi del lavoro, dell’assistenza sociale e sanitaria, dello sviluppo della personalità.
A tal riguardo, diverse le proposte avanzate ed affrontate nel loro contenuto, ad esempio quella relative alla definizione di un progetto di legge regionale per il riconoscimento e della lingua dei segni italiana o, ancora, quella finalizzata alla trasmissione di notiziari regionali in lingua dei segni italiana.
«Si tratta, per come evidente – ha commentato l’assessore Gallo – di suggerimenti ispirati dal buon senso, la cui concretizzazione significherebbe non solo assicurare diritti ed opportunità sacrosanti, ma anche soddisfare i più elementari principi di civiltà». Una prospettiva, sottolinea Gallo, «che ci vedrà impegnati a perseguire le finalità indicate, nella costante concertazione e con l’unico obiettivo di favorire il pieno rispetto dei principi di uguaglianza ed integrazione».
Nuovi incontri, di taglio più prettamente operativo, sono stati per questo già programmati per le settimane a venire. (rrm)