Prestigioso riconoscimento per la giovane ricercatrice crotonese Simona Lombardo, post-doc presso il Laboratoire d’Astrophysique de Marseille (Lam), è la vincitrice del Premio L’Orèal-Unesco Young Talent Award for Women in Science per il suo lavoro sulla costruzione di un telescopio innovativo che aprirà’ la via a nuovi orizzonti per gli studi astronomici.
Grazie a questo telescopio, la ricercatrice Lombardo potrà non solo testare una serie di nuove tecnologie (e.g. rivelatori curvi), che potranno in futuro essere proposte per progetti a più larga scala, ma anche migliorare la nostra conoscenza nel campo della formazione ed evoluzione delle galassie, tramite l’osservazione di strutture a brillanza superficiale molto ridotta e che presentano una grande estensione sul cielo. I risultati di questo lavoro potrebbero aiutarci a comprendere meglio il ruolo giocato dalla materia oscura nelle interazioni ed evoluzione delle galassie.
La carriera internazionale di questa giovane ricercatrice, è cominciata all’Università di Roma “La Sapienza” dove ha studiato prima di conseguire il dottorato in Germania alla Humboldt-Universitaet zu Berlin, per poi iniziare il suo lavoro presso il Laboratoire d’Astrophysique de Marseille.
Attualmente è a capo dello sviluppo strumentale e del programma scientifico di osservazioni del Calar Alto Schmidt-Lemaitre Telescope. (rrm)