Il 24 ottobre, a Lamezia Terme, alle 17, nella Sala Consiliare “Mons. Luisi”, è in programma il seminario formativo sulla figura del poeta Dario Galli, nel giorno del 45esimo anniversario dalla sua morte.
L’iniziativa, organizzata da Grafichéditore con il patrocinio ed il supporto della presidenza del consiglio del comune di Lamezia Terme, si pone quale occasione per presentare la figura del poeta lametino Galli, e la sua vita spesa per la cultura.
Il seminario presenterà attraverso una prestigiosa raccolta dei suoi scritti, la figura di questo nostro illustre concittadino, che ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale.
«La presenza degli studenti, per la cui partecipazione – ha dichiarato il presidente del Consiglio, avv. Nicotera – si ringraziano tutti i dirigenti scolastici di grande lungimiranza didattica. nasce proprio dall’esigenza di tramandare alle nuove generazioni, il pensiero dei padri della loro memoria storica, facendone conoscere non soltanto l’aspetto artistico, quanto e soprattutto quei valori che rappresentano oggi, il vanto per l’intera collettività».
«La testimonianza della figlia Donatella e le analisi del professore Italo Leone, direttore della collana Calliope e Giovanna De Sensi Sestito, professoressa ordinaria di storia greca presso l’università della Calabria – ha proseguito – indirizzeranno la discussione sulla prorompente modernità dell’arte del poeta lametino, collocando la sua personalità all’oggi dei numerosi studenti coinvolti non ad un singolo evento, ma ad una rivoluzione culturale che muove dalla prioritaria esigenza di restituire colore al grigiore della frenesia, riportando alla luce uomini e donne della “nostra storia».
La contestualizzazione della personalità letteraria nella cultura lametina dell’oggi, attraverso dunque, una fotografia della società della nostra città negli anni ’50 -’70 attraverso artistico e letterario, nonché la poetica di Dario Galli si avvarrà inoltre, di una bella pagina dedicata alla vitalità artistica del vernacolo, peculiarità linguistica da conoscere, tutelare, tramandare. (rcz)