L’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Denis Nesci, ha evidenziato come la «missione Regi sia un’opportunità per confronto tra istituzioni locali e unione Europea».
Nesci, poi, si è detto dispiaciuto «leggere le affermazioni dell’On. Rosa D’Amato sull’esito della missione della Commissione REGI (Sviluppo regionale) svoltasi la scorsa settimana in Calabria».
«Atteso che la missione non si è prestata a nessuna passarella – ha sottolineato – è utile ricordare alla collega, anche se dovrebbe saperlo meglio di me, che il Ministro Raffaele Fitto, nella veste di eurodeputato è stato il promotore in Commissione REGI della missione in Calabria, e ci ha tenuto ad essere presente con un ruolo istituzionale diverso, a testimonianza dell’attenzione che da sempre ha dimostrato verso il territorio calabrese; ed io lo ringrazio per questo».
«Al tempo stesso – ha continuato l’esponente di Fratelli d’Italia – credo che la missione abbia ben evidenziato il fatto che esistano delle realtà in grado di qualificare la spesa dei fondi europei, generando meccanismi virtuosi che fanno bene alla Calabria, allo sviluppo dei suoi territori e dell’intero Mezzogiorno».
«E anche se – ha detto – rispetto all’utilizzo delle risorse dei fondi strutturali sono state evidenziate delle criticità, è vero anche che il nuovo corso dell’amministrazione Occhiuto, testimoniato da un forte spinta di ‘best practice’, sono certo, rappresenterà un modello per tutta Italia».
«Ed è con questo spirito propositivo che ha accompagnato la missione della Commissione Regi in Calabria– conclude la nota – che auspico si possa lavorare da subito con piena sinergia istituzionale, al fine di garantire lo sviluppo delle regioni del Sud, creando le condizioni per ridurre il divario, in termini di infrastrutture, opportunità e livello occupazionale, con il resto del Paese». (rrm)