Lo scrittore Antonio Modaffari ricorda la visita di Giovanni Paolo II in Calabria, avvenuta 37 anni fa, definendo quei giorni come «delebili, che hanno segnato la storia della nostra regione».
«Basta rileggere le parole di Karol Wojtyla – ha spiegato – per comprenderne la straordinaria attualità, ma quello che è doveroso ricordare è la gioia l’arrivo di Giovanni Paolo II portò tra la gente di Calabria, un entusiasmo che è possibile toccare con mano ascoltando le testimonianze di chi era presente, di chi ha avuto la possibilità di vivere quei momenti».
«Quello tra il Papa polacco e la nostra terra – ha concluso – è un rapporto speciale sempre vivo, un amore destinato a rinnovarsi per sempre». (rrm)