FEROLETO ANTICO (CZ) – Sabato la Santa Messa per i 10 anni della canonizzazione di Giovanni Paolo II

Sabato 27 aprile, nel Santuario Diocesano nella frazione Cardolo di Feroleto Antico, alle 17.30, si terrà una Santa Messa per i dieci anni della canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II, presieduta da don Leonardo Diaco, vicario Episcopale.

«Giovanni Paolo II – è scritto nella sua biografia ufficiale riportata sul sito della sala stampa Vaticana – ha esercitato il suo ministero con instancabile spirito missionario, dedicando tutte le sue energie sospinto dalla sollecitudine pastorale per tutte le Chiese e dalla carità aperta all’umanità intera. I suoi viaggi apostolici nel mondo sono stati 104. In Italia ha compiuto 146 visite pastorali. Come Vescovo di Roma, ha visitato 317 parrocchie (su un totale di 333). Più di ogni Predecessore ha incontrato il Popolo di Dio e i Responsabili delle Nazioni: alle Udienze Generali del mercoledì (1166 nel corso del Pontificato) hanno partecipato più di 17 milioni e 600 mila pellegrini, senza contare tutte le altre udienze speciali e le cerimonie religiose (più di 8 milioni di pellegrini solo nel corso del Grande Giubileo dell’anno 2000), nonché i milioni di fedeli incontrati nel corso delle visite pastorali in Italia e nel mondo. Numerose anche le personalità governative ricevute in udienza: basti ricordare le 38 visite ufficiali e le altre 738 udienze o incontri con Capi di Stato, come pure le 246 udienze e incontri con Primi Ministri».

«Il suo amore per i giovani lo ha spinto ad iniziare, nel 1985, le Giornate Mondiali della Gioventù. Le 19 edizioni della Gmg che si sono tenute nel corso del suo Pontificato hanno visto riuniti milioni di giovani in varie parti del mondo. Allo stesso modo la sua attenzione per la famiglia si è espressa con gli Incontri mondiali delle Famiglie da lui iniziati a partire dal 1994. Giovanni Paolo II ha promosso con successo il dialogo con gli ebrei e con i rappresentati delle altre religioni, convocandoli in diversi Incontri di Preghiera per la Pace, specialmente in Assisi. Sotto la sua guida la Chiesa si è avvicinata al terzo millennio e ha celebrato il Grande Giubileo del 2000, secondo le linee indicate con la Lettera apostolica Tertio millennio adveniente. Essa poi si è affacciata al nuovo evo, ricevendone indicazioni nella Lettera apostolica Novo millennio ineunte, nella quale si mostrava ai fedeli il cammino del tempo futuro».

«Il Santo – scriveva Giovanni Paolo II – è la persona vera, la cui testimonianza di vita attira, interpella e trascina perché egli manifesta un’esperienza umana trasparente, colmata dalla presenza di Cristo, il Figlio di Dio, il Santo per eccellenza». (rcz)

 

Lo scrittore Antonio Modaffari ricorda la visita di Giovanni Paolo II in Calabria

Lo scrittore Antonio Modaffari ricorda la visita di Giovanni Paolo II in Calabria, avvenuta 37 anni fa, definendo quei giorni come «delebili, che hanno segnato la storia della nostra regione».

«Basta rileggere le parole di Karol Wojtyla – ha spiegato – per comprenderne la straordinaria attualità, ma quello che è doveroso ricordare è la gioia l’arrivo di Giovanni Paolo II portò tra la gente di Calabria, un entusiasmo che è possibile toccare con mano ascoltando le testimonianze di chi era presente, di chi ha avuto la possibilità di vivere quei momenti».

«Quello tra il Papa polacco e la nostra terra – ha concluso – è un rapporto speciale sempre vivo, un amore destinato a rinnovarsi per sempre». (rrm)

SAN MARCO ARGENTANO (CS) – Il 13 maggio il webinar per ricordare l’attentato a Giovanni Paolo II

Il 13 maggio, sulla pagina FB I Libri di Antonio Modaffari, è in programma un webinar per ricordare il 40/esimo anniversario dell’attentato a Giovanni Paolo II.

«Ricordare quel tragico evento – ha commentato Modaffari – significa rivivere una pagina della storia recente dell’umanità, un passaggio che, come ho scritto nel mio volume Giovanni Paolo II, il papa della comunicazione, ha rappresentato il momento chiave del rapporto tra Papa Wojtyla e il mondo dei media. Ancora oggi, fa sensazione rivedere le immagini del Papa colpito dai colpi di pistola che, miracolosamente, non furono letali. Una scena che nessuno avrebbe mai pensato di vedere, trasmessa in diretta tv. 40 anni fa cambiò per sempre il rapporto Chiesa-Media. Cercheremo di ricordare quel giorno con alcuni ospiti». (rcs)

CATANZARO: LA PRESENTAZIONE DI “NELLA MEMORIA DI GIOVANNI PAOLO II”

23 luglio – Si svolge oggi, a Catanzaro, alle 11.15, presso l’Aula “Sancti Petri” della Curia di Catanzaro, la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Nella memoria di Giovanni Paolo II – Speciale visita in Calabria nella ricorrenza dei 40 anni dall’inizio del suo Pontificato”.
Intervengono Domenico Gareri, autore dell’iniziativa, Giuseppe Silvestre, vicario episcopale zonale, Maria Francesca Corigliano, Assessore regionale all’Istruzione ed alle Attività Culturali, e Francesco Vallone. Modera il giornalista Luigi Mariano Guzzo.
L’evento si svolgerà il prossimo 28 luglio, alle 19.30, presso il Teatro Comunale di Catanzaro, e prevede la messa in scena di un’opera popolare di cui è autore Francesco Vallone.
“Nella memoria di Giovanni Paolo II” è un progetto ideato da Domenico Gareri, prodotto da “Life Comunication” in collaborazione con l’Arcidiocesi di Catanzaro – Squillace, che ha l’obiettivo di ricordare e tutelare gli insegnamenti che il Pontefice ha lasciato all’Umanità. (rcz)