Venerdì 19 novembre, a Platì, alle 10. a Piazza Domenico De Maio, si terrà la piantumazione dell’Albero della Legalità, organizzato dal Progetto di Vita con la collaborazione del Comune di Platì.
Dopo aver piantumato l’Albero della Legalità a Verzino (KR), Pallagorio (KR), Umbriatico (KR), Cirò Superiore (KR), Carfizzi (KR), Torre Melissa (KR), Gioia del Colle (BA), Casamassima (BA), Urbe (SV), Petilia Policastro (KR) e donato alla Presidenza della Repubblica Italiana, la cerimonia a di piantumazione arriva a Platì.
Intervengono Rosario Sergio, sindaco di Platì, Paolo Antonio Ferrara, presidente Consiglio comunale di Platì, cap. Cosimo Sframeli, presidente Associazione Nastro Verde Calabria, Emanuele Mattia, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Città Metropolitana di Reggio Calabria, Adriana Colacicco, co-fondatrice del Progetto di Vita encomiato dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Presidente della Repubblica Francese e Gerardo Gatti, co-fondatore del Progetto di Vita encomiato dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Presidente della Repubblica Francese.
«L’Albero della Legalità vuole continuare a mantenere vivo il ricordo delle vittime di mafia, del Sindaco De Maio, dei Servitori dello Stato onorando il ricordo di coloro che hanno pagato con la vita la lotta contro le mafie e di tutti coloro che continuano a lottare per un Paese più giusto e pulito. Non ci si deve rassegnare al semplice ricordo, ma si deve essere esempi di continuità e di legalità sempre» ha dichiarato PaoloFerrara, presidente del Consiglio comunale.
Il 27 marzo del 1985, Domenico Natale De Maio, succeduto nella carica a Francesco Prestia (anch’egli ucciso insieme alla moglie l’11 febbraio del 1986), fu ammazzato a colpi di lupara e pistola dalla ‘ndrangheta, lungo la strada per Natile, mentre in compagnia della figlia, alla guida della sua autovettura, faceva rientro a casa. Una brava persona di famiglia modesta, un Sindaco della Democrazia Cristiana sempre disponibile ai bisogni della popolazione.
L’Albero della Legalità, messo a dimora in Piazza De Maio a Platì, in contrapposizione all’albero della malavita, ci ricorda che la Legalità non è gratuita, va piantata, radicata, resa prospera e diffusa ovunque. La Legalità è vita, la nostra vita. Tutti insieme dobbiamo lottare per fare prendere coscienza di questo cancro, dobbiamo ripudiarlo e combatterlo e i primi dobbiamo essere noi cittadini accanto alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine. (rrc)