«Sono partiti i lavori di riqualificazione di Piazza Cimitero a Condera, un progetto destinato a rilanciare sotto il punto di vista urbanistico, viario ed ambientale una porzione importante del territorio cittadino». Lo ha reso noto l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Muraca, sottolineando che si tratta di un cantiere che «modificherà, positivamente, il modo di vivere uno spazio che non sarà più soltanto di sosta o di passaggio per le auto, ma un autentico luogo da vivere in mezzo al verde e ad una nuova vegetazione che esalterà l’intero contesto urbano».
«Dopo un’accurata analisi ed una relazione ben dettagliata prodotta da tecnici e agronomi – ha spiegato l’assessore – si è reso necessario sostituire i pini, considerata una specie con un tessuto radicale particolarmente aggressivo e pericoloso, con altre numerose ed importanti varietà arboree ed altrettante siepi. Ogni albero sul quale è stato necessario uno specifico intervento verrà, quindi, ricollocato altrove per equilibrare la fauna esistente».
È servito tanto lavoro di diplomazia e caparbietà amministrativa – ha aggiunto Muraca – per arrivare alla fase operativa di lavori che erano stati affidati a febbraio. Purtroppo, il continuo sversamento di rifiuti nell’area del cantiere e, soprattutto, l’ingaggio di una fitta interlocuzione con un clochard che lì vi aveva preso dimora, ci ha costretti a partire, soltanto adesso, con le operazioni di rifacimento della piazza. Fortunatamente, ogni situazione si è risolta in maniera pacifica e positiva e gli operai hanno potuto materialmente iniziare un’attività che rivoluzionerà una frazione strategica ed importante per l’intera città»
«Infatti – ha concluso il delegato alle Opere pubbliche della giunta Falcomatà – si tratta di un lavoro complesso che prevede interventi per 600 mila euro. Somme indispensabili a ridisegnare un’area che, in realtà, era un “non luogo”, un posto le cui potenzialità erano insopportabilmente inespresse. Adesso, invece, si realizza quella che è la filosofia dell’amministrazione comunale fin dal giorno del suo primo insediamento, ovvero: ridare centralità alle piazze come realtà in cui le comunità possano crescere insieme. Non un posto di passaggio, insomma, ma uno spazio di socialità e condivisione di esistenze».
Un progetto, quello dell’Amministrazione Falcomatà, che tuttavia non trova condivisione da parte di Pino Strati, presidente dell’Associazione Incontriamoci Sempre, che, su Facebook, ha definito «un fatto di una gravità inaudita» «se è vero che questo scempio di taglio degli alberi nel parcheggio del cimitero di Condera, anziché tenere pulito e controllare le continue discariche».
«La magistratura e le associazioni ambientaliste del territorio intervengano su eventuali responsabilità» ha continuato Strati, chiedendo: «se danno fastidio i pini qui, alla pineta di Viale Zerbi stanno bene, perché qui, questo massacro verde?». (rrc)