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REGGIO CALABRIA - Verifiche vulnerabilità sismica, chiuse cinque scuole

REGGIO CALABRIA – Il circolo Fdi “Giorgia Meloni” all’attacco di Falcomatà

Il circolo Fdi “Giorgia Meloni” all’attacco di Falcomatà sui ritardi per la realizzazione della nuova Giunta. «La nuova Giunta non arriva – scrivono i meloniani in una nota – È il teatro dell’assurdo messo in scena dal Sindaco Falcomatà che, in preda al furore emotivo, aveva annunciato un’azione di rilancio di un’amministrazione, già disastrosa, che di fatto non è arrivata. Anzi, ingabbiato tra veti incrociati dei partiti che sostengono la sua frantumata maggioranza, è rimasto schiacciato dall’incapacità di fare scelte coraggiose che avrebbero potuto invertire un percorso fallimentare di cui tutti gli assessori, nessuno escluso, si sono resi protagonisti! La giunta, paralizzata da una mancata visione e da una debolezza politica tipica di chi naviga a vista, non ha inciso sulle sorti di una città, purtroppo triste, spenta e rassegnata, in balia di disservizi ed incompiute».

Continua da Fratelli d’Italia: «Riteniamo, a questo punto, che il Sindaco Falcomatà non abbia più agibilità politica e il perimetro della sua maggioranza potrebbe essere sensibilmente ridotto, qualsiasi siano le sue determinazioni. Pertanto, se avesse un reale e riscontrabile amore per la città, valuti la possibilità di lasciare il passo ad un nuovo corso, e si dimetta.La nuova Giunta non arriva. È il teatro dell’assurdo messo in scena dal Sindaco Falcomatà che, in preda al furore emotivo, aveva annunciato un’azione di rilancio di un’amministrazione, già disastrosa, che di fatto non è arrivata. Anzi, ingabbiato tra veti incrociati dei partiti che sostengono la sua frantumata maggioranza, è rimasto schiacciato dall’incapacità di fare scelte coraggiose che avrebbero potuto invertire un percorso fallimentare di cui tutti gli assessori, nessuno escluso, si sono resi protagonisti! La giunta, paralizzata da una mancata visione e da una debolezza politica tipica di chi naviga a vista, non ha inciso sulle sorti di una città, purtroppo triste, spenta e rassegnata, in balia di disservizi ed incompiute. Riteniamo, a questo punto, che il Sindaco Falcomatà non abbia più agibilità politica e il perimetro della sua maggioranza potrebbe essere sensibilmente ridotto, qualsiasi siano le sue determinazioni. Pertanto, se avesse un reale e riscontrabile amore per la città, valuti la possibilità di lasciare il passo ad un nuovo corso, e si dimetta». (rrc)