«Ringrazio la dirigente scolastica Anna Teresa Currà e le famiglie dell’Istituto comprensivo San Sperato – Cannavò per la disponibilità dimostrata. Nei mesi scorsi, infatti, dall’indagine antisismica effettuata nella struttura è stata verificata l’inagibilità dei locali della scuola primaria che per questo non sarà utilizzata. Gli studenti svolgeranno le lezioni presso la scuola secondaria. Intanto, l’edificio della scuola primaria sarà abbattuto e il plesso sarà ricostruito grazie ai fondi di Agenda Urbana nel pieno rispetto della normativa antisismica. Lo spostamento è stato necessario per i carotaggi».
A darne notizia è l’assessore all’istruzione del Comune di Reggio Calabria Lucia Anita Nucera che continua: «Lo spostamento degli alunni nella scuola secondaria ovviamente comporta un disagio per i genitori che ringrazio per la disponibilità. La chiusura era necessaria al fine di garantire la massima sicurezza degli alunni. Le famiglie, tuttavia, nell’incontrarmi hanno evidenziato il problema del dimensionamento scolastico, avanzando preoccupazioni per il plesso e chiedendo di garantire l’equa distribuzione sul territorio. Le famiglie hanno espresso tutta la loro preoccupazione sul futuro dell’istituto comprensivo a causa del dimensionamento scolastico. Ho voluto rivolgere un saluto alla dirigente scolastica che prenderà servizio fuori comune e che ringrazio per la collaborazione. Al contempo ringrazio anche il settore lavori pubblici per la tempestività con cui sono stati effettuati i sopralluoghi e le verifiche. Ringrazio anche il tecnico Giuseppe Chirico responsabile della manutenzione scolastica e l’ingegnere Giuseppe Beatino del Rup dell’intervento». (rrc)