Aria di ottimismo, stamattina a Montecitorio e a Palazzo Madama, tra i parlamentari calabresi, ma sopratutto al Viminale dove il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà ha avuto conferma dal viceministro dell’Economia Laura Castelli della proroga di trenta giorni per trovare le soluzioni necessarie ad evitare la dichiarazione di dissesto al Comune di Reggio. Particolarmente soddisfatto anche l’on. Francesco Cannizzaro (FI) che, nelle scorse settimane, aveva incontrato la Castelli per individuare la soluzione utile ad evitare la dichiarazione di dissesto.
«Mi pare proprio il caso di evitare a tutti i costi la dichiarazione di dissesto del Comune di Reggio – ha dichiarato l’on. Cannizzaro questa mattina a Montecitorio a Calabria.Live – I reggini e i calabresi non meritano di vedere aggravare una crisi che già colpisce non solo i cittadini, ma anche le aziende e gli imprenditori impegnati a operare per il Comune. Del resto, la sentenza della Corte costituzionale ha messo in serio imbarazzo non solo la città di Reggio, ma molti altri comuni medio-piccoli, quindi serve un deciso impegno del Governo e del Parlamento per trovare la via d’uscita e permettere il risanamento».
La necessaria nuova ristrutturazione del debito che il Comune dovrà affrontare prima del bilancio, evitando la dichiarazione di dissesto, ha comunque inviato un segnale positivo alla Città: maggioranza e opposizione hanno fatto quadrato per sollecitare l’impegno del Governo. Si è creata una inaspettata coesione che dimostra la volontà di pensare, prima di ogni cosa, al di là della propria appartenenza politica, al bene della Città e dei suoi abitanti. Un impegno comune che sarebbe bello che fosse sperimentato anche in futuro, per la crescita e lo sviluppo di Reggio, dimenticando schermaglie e arroccamenti di posizione. Serve ora un impegno comune almeno fino alla fine della consiliatura, poi alle urne si faranno i conti.
Rasserenato e soddisfatto il sindaco di Reggio che può tirare – anche se solo per un mese – un respiro di sollievo: «Il Governo – ha dichiarato Falcomatà, al termine della riunione della Conferenza Stato-Città tenutasi questa mattina presso il Palazzo del Viminale a Roma – ha confermato la volontà di rinviare di trenta giorni la scadenza per l’approvazione dei bilanci previsionali per i Comuni che subiscono gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale che mette a rischio la sostenibilità dei piani di rientro per il ripiano dei debiti prodotti dalle precedenti gestioni contabili»
«Ringrazio – ha detto il sindaco di Reggio – il Viceministro Laura Castelli e il Sottosegretario Stefano Candiani per la sensibilità dimostrata nell’accordare ai Comuni questa opportunità. Naturalmente adesso va proseguita questa proficua interlocuzione, utilizzando i trenta giorni di tempo per ottenere un’interpretazione autentica della sentenza che faccia salvi gli effetti già acquisiti per tutti quei Comuni, tra i quali Reggio appunto, ai quali è già stata accordata la dilazione trentennale dei piani di riequilibrio. E’ necessario superare lo stallo giuridico che rischia di costringere al dissesto decine di Comuni italiani, ancor più alla luce della imminente riforma del Tuel, annunciata dalla stessa Viceministro Castelli, alla quale, da Sindaci, daremo volentieri il nostro costruttivo contributo». (rrm)
Nella foto di copertina: il viceministro dell’Economia Laura Castelli
