Domani sera, a Reggio, alle 21, nella terrazza del Museo Archeologico Nazionale, la conferenza Ricordando Franco Battiato del prof. Francesco Villari, musicologo, scrittore e giornalista.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, rientra nell’ambito delle Notti d’Estate, organizzate dal MArRC, guidato da Carmelo Malacrino.
«Il museo archeologico di Reggio Calabria omaggerà Franco Battiato, uno dei più grandi artisti della musica italiana, di cui ripercorreremo l’esperienza umana e professionale – ha dichiarato Malacrino –. Le iniziative serali programmate per l’estate stanno offrendo al pubblico e ai visitatori un programma dinamico e inclusivo, che si apre ai differenti ambiti della cultura: non solo archeologia, ma anche musica, letteratura, scienza e paesaggio».
«Per il mese di agosto – ha proseguito Malacrino – stiamo organizzando tanti altri eventi. Il più importante sarà certamente quello di sabato 7 agosto, con la prima edizione del Premio “Bronzi di Riace” che darà l’avvio alle attività promosse per celebrare nel 2022 il cinquantesimo anniversario della scoperta dei due capolavori dell’arte greca. L’attenzione per la sicurezza in Museo rimane alta, per consentire la visita in massima tranquillità. Da questo punto di vista confido nella massima collaborazione del pubblico nel rispetto dei protocolli antiCovid e ringrazio tutto il personale del MArRC per l’impegno profuso nella complessità della situazione».
«Un percorso di scoperta di musica e di vita nel variegato mondo artistico di Franco Battiato, nato a Ionia il 23 marzo 1945 e morto a Milo il 18 maggio 2021 – ha commentato Rosita Loreley Borruto, presidente del Cis –. La produzione artistica di Franco Battiato, artista eclettico, rappresenta una continua evoluzione e rivoluzione nel mondo della musica. Numerose composizioni di Battiato “La Cura”, “Alice o Centro di gravità permanente” e numerose altre sono riuscite a conquistare la critica e il pubblico».
«Si parlerà anche dell’amore di Battiato per la sua Sicilia – ha concluso – ricordando il ruolo di assessore al turismo, svolto dall’artista senza alcun compenso».
Per tutta l’estate, ogni giovedì e sabato il Museo sarà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30) e a partire dalle 20.00 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro. Sarà possibile visitare i quattro livelli della collezione permanente, nonché la mostra Salvati dall’Oblio. Tesori d’archeologia recuperati dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. (rrc)