Sono stati presentati, a Reggio, a Piazza Castello, i primi tre nuovi bus elettrici del parco mezzi Atam, in occasione della “Giornata Mondiale della Terra”, ha ospitato la manifestazione “E-volution-L’evoluzione della specie bus”.
Erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’amministratore delegato di Atam, Giuseppe Basile, l’assessore con delega alle Società partecipate, Domenico Battaglia, e il Commissario dell’ente Parco dell’Aspromonte, Renato Carullo.
Un evento che per la città dello Stretto segna il passo verso una svolta ecologica nel settore dei trasporti urbani. Comune e Città metropolitana di Reggio Calabria continuano a muoversi lungo un percorso che ha a cuore ecologia, riciclo e mobilità sostenibile.
«Quando dieci anni fa abbiamo salvato l’Atam con grande senso di responsabilità da parte di tutti, delle istituzioni e dei lavoratori dell’Azienda – ha spiegato il sindaco – ci eravamo ripromessi che l’Atam non solo avrebbe dovuto essere salvata ma doveva ritagliarsi un ruolo di primo piano nel panorama nazionale del trasporto pubblico locale come esempio virtuoso di società. In questi anni è stato fatto nei confronti di Atam un investimento importante che ha portato all’assunzione di diverse unità di dipendenti e autisti, alla sostituzione di tutto il parco bus che oggi è tra i primi d’Italia come mezzi nuovi e sostenibili».
«Un parco mezzi che si arricchisce oggi di tre nuovi mezzi – ha aggiunto – che sono anche la fotografia del dialogo interistituzionale che l’Amministrazione ha portato avanti in questi anni anche per consentire alle nostre aziende di poter beneficiare di importanti opportunità come quella in corso con l’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte che ci ha fornito uno dei tre bus e con un investimento di risorse regionali per l’acquisto degli altri mezzi. È bello presentarli in occasione della Giornata internazionale della Terra, con tanti piccoli studenti della città che hanno avuto l’occasione per fare educazione stradale e crescere come cittadini consapevoli dell’importanza del rispetto delle regole».
«Gli autobus della nostra società – ha aggiunto poi il primo cittadino – sono i più nuovi del Paese e, rispetto al 2014 tante persone in più lavorano in Atam. Questi sono solo i primi tre bus elettrici che consumano di meno, inquinano meno e fanno meno rumore, sono più sostenibili come ci chiedono le Comunità europee. Vogliamo continuare a crescere, ed entro il 2026 vogliamo fare in modo che la maggior parte degli autobus sia elettrica, in modo che l’Atam possa essere la prima società di trasporto pubblico, non solo in Calabria, ma in Italia».
«Una svolta ecologica che abbiamo coltivato a lungo con il Comune e la Città metropolitana e che oggi si concretizza – ha affermato Basile – da lunedì saranno in linea i tre nuovi bus elettrici: significa impatto zero e, soprattutto, significa abbattere l’inquinamento acustico, che non è poco. Sono i primi tre bus di 70 che arriveranno entro dicembre 2026. Altri 20 saranno operativi tra giugno e luglio: questo significa che Atam, in poco tempo, avrà praticamente tutta la flotta elettrificata, un nuovo modo di muoversi in città che iniziamo a sperimentare fino a dicembre 2026, termine di fine investimento dei fondi Pnrr».
«Inoltre Comune e Metrocity – ha illustrato – hanno dato incarico per l’elettrificazione dei siti di Botteghelle e Foro Boario, per rendere l’azienda autonoma rispetto alla ricarica dei bus elettrici. Ed ancora nelle schede Pnrr è previsto il fotovoltaico, saranno montati circa duemila metri quadrati per il fotovoltaico: unitamente all’impatto zero ambientale dobbiamo perseguire l’autonomia energetica».