Sabatp 2 marzo, a Reggio, al Palazzo della Cultura Pasquino Crupi, alle 11, sarà inaugurata la mostra personale La Via Crucis di Serafino Valla a cura del prof. Giammarco Puntelli in collaborazione con Giuseppina Valla.
Alla presentazione ed alla successiva apertura della mostra interverranno il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, il consigliere metropolitano delegato alla cultura Filippo Quartuccio, il professor Giammarco Puntelli e la curatrice dell’opera del maestro, la figlia Giuseppina Valla.
La mostra, visitabile fino al 5 maggio, è composta da 15 opere, ossia le 14 stazioni della Via Crucis e una quindicesima stazione che il maestro ha rappresentato come la Risurrezione. Il nuovo percorso espositivo si affianca a quello già disponibile dallo scorso 11 novembre, dal titolo L’arte gentile di Serafino Valla, visitabile anch’esso fino al prossimo 5 maggio al Palazzo della Cultura.
Il maestro Serafino Valla, nato a Luzzara nel 1919 e scomparso nel 2014, è partito da un’esperienza naïf per poi svoltare verso una ricerca originale caratterizzata da precisi simboli ricorrenti nella sua pittura e da una poesia e da una filosofia che si interroga sull’esistenza dell’uomo in rapporto con l’ambiente e con il trascorrere del tempo.
La sua attività artistica è stata segnata dalla collaborazione e dall’intervento di Cesare Zavattini che ha dimostrato stima e ammirazione per la sua ricerca. Da una figurazione tradizionale ha sviluppato un approccio naïf unico che è diventato un’arte narrativa che favorisce la meditazione. Dopo mostre prestigiose in sedi italiane ed estere, ricordiamo nel 2023 la mostra al Museo Il Correggio, a Palazzo dei Principi a Correggio, e il successo nel periodo pasquale determinato da migliaia di visitatori della Via Crucis del maestro al Santuario de La Verna. Quest’anno nella ricorrenza dei dieci anni dalla scomparsa di Valla saranno dedicati alla sua arte prestigiosi eventi tra i quali la mostra personale a Firenze nel prossimo mese di maggio. (rrc)