BADOLATO (CZ) – Il progetto “Badolato: un museo diffuso a cielo aperto”

Un progetto tanto voluto e desiderato, che si potrebbe realizzare aderendo al bando nazionale Borghi e centri storici del Mibact: un museo diffuso e a cielo aperto. È stato questo l’oggetto dell’incontro tra Amministrazione Comunale, guidata da Gerardo Mannello, e le Associazioni.

Presenti, il vicesindaco Domenico Leuzzi, il responsabile dell’ufficio tecnico Criniti e la famiglia Scuteri, rappresentata da AntonioDonatella Scuteri e i rappresentanti dell’ Associazione La Radice e della Pro Loco di Badolato.

«Abbiamo valutato  e condiviso – ha dichiarato il sindaco Mannello – l’opportunità di partecipare al bando. Come Amministrazione, ho dato subito mandato al vicesindaco di seguire le varie procedure e al responsabile dell’ufficio tecnico di procedere fattivamente con la progettazione, facendosi supportare dal gruppo tecnico di lavoro che ha già realizzato la complessiva progettazione del bando regionale sui borghi».

I rappresentanti dell’ Associazione La Radice e della Pro Loco di Badolato, insieme con il polo badolatese dell’Associazione Riviera e Borghi degli Angeli, hanno illustrato la proposta, chiedendo all’Amministrazione di valutare, seriamente, l’opportunità offerta dal bando del Mibact.

Il nome del progetto sarebbe Badolato: un museo diffuso a cielo aperto, e trasformerebbe il centro storico in un vero e proprio borgo didattico.

«Serve – hanno sottolineato le Associazioni – finalmente puntare a riqualificare e rendere funzionale l’antico Palazzo Menniti con un Museo della Civiltà e Cultura Popolare e Contadina locale, con relativi servizi turistico-culturali annessi e con relative attività ed iniziative laboratoriali e non, integrando, allo stesso tempo, altri “luoghi” di pubblico interesse visitabili e fruibili da tutti».

«Questa nostra idea – hanno proseguito le Associazioni – si pone anche nella direzione propositiva di far visitare e vivere il nostro borgo durante tutto l’anno, dando linfa vitale al lento processo di vitalizzazione in atto ed aprendosi, di fatto, con un museo diffuso di carattere socio-culturale e didattico, al turismo scolastico ed educazionale».

L’adesione al bando del Mibact – la cui scadenza è fissata per metà aprile – consentirebbe al Comune di Badolato di fare un altro passo avanti in termini di valorizzazione del borgo. (rcz)

Foto del CSV Catanzaro.

In Perù una statua della Madonna della Sanità di Badolato

Al primo impatto sembra essere l’originale ma, se si guarda più attentamente, invece è una copia – quasi del tutto identica – della Statua della Madonna della Sanità quella scoperta dall’Università delle Generazioni in Perù, nella città di Huanuco.

«È la prima volta – si legge in una nota dell’Università delle Generazioni – che si ha notizia di una “esportazione” del culto della Madonna tanto cara ai badolatesi, ma anche ai devoti dei paesi attorno, come attesta la tradizione millenaria».

«Infatti, di solito – prosegue la nota – sono i nostri emigrati all’estero o in altre parti d’Italia che, pure per sentirsi legati alle proprie radici, organizzano le medesime feste della comunità d’origine, spesso portando in processione le statue degli stessi santi, o almeno quella del patrono, nei loro luoghi di emigrazione».

Questa riproduzione, invece, è frutto della devozione di Caterina Gerardina Guarna, badolatese doc che, insieme al marito Angelo Verga e alla loro onlus – ong Senza confini, ha costruito un Centro Ambulatorio ospedaliero che, al suo interno, ospita una teca con la riproduzione esatta della statua – pure nelle dimensioni – realizzata da un artista locale basandosi sulle fotografie messe a disposizione.

 La bravura dell’artista è stata veramente grande persino per la fedeltà ai particolari inventati a fine ottocento da un bravo scultore ligneo di Napoli, un tal Cocchiara, e poi ripresi dalla più recente statua replicata nel 1964 dal Perathoner di Ortisei (BZ) e benedetta da Papa Paolo Sesto nella basilica di San Pietro in Vaticano, dopo l’incendio avvenuto domenica 25 agosto 1963 di quella originaria napoletana. 

I coniugi Angelo Verga e Caterina Gerardina Guarna (che tempo fa hanno ottenuto un premio speciale da parte di Papa Giovanni Paolo II per i meriti “missionari” della onlus-ong “Senza confini” da loro fondata e diretta) hanno confidato all’Università delle Generazioni il desiderio di poter intrecciare un gemellaggio tra i due centri di culto o anche tra la Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e la Diocesi di Huanuco istituita nel 1865 da Papa Pio Nono.

Si tratterebbe, altresì, di aiutare volontariamente, in tutti i modi possibili, la onlus – ong “Senza confini” la quale, in poco meno di venti anni ha realizzato numerose e importanti opere (specialmente di carattere socio-sanitario e adozioni a distanza) a favore delle popolazioni in difficoltà di Perù, Colombia, Ecuador, Bolivia, Camerun, Nepal e Guinea Equatoriale. (rcz)

BADOLATO (CZ) – L’iniziativa “Una pennellata per la vita”

Domani, a Badolato,  alle 15.30, al monumento delle donne, l’iniziativa Una pennellata per la vita, organizzata dal Comune di Badolato contro la violenza di genere.

Promosso dall’Assessore alla Cultura e all’Istruzione, Daniela Trapasso, in collaborazione con l’Associazione Elicriso, l’Associazione MaMa e i ragazzi del servizio civile Landart, l’evento ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del femminicidio, i cui dati sono allarmanti e su cui c’è molto lavoro da fare, a livello sociale e culturale.

L’evento, dunque, consisterà nel colorare, con un pennello da portare con sè, la panchina che sarà installata vicino al monumento delle donne, per rinnovare l’impegno a contrastare la violenza e gli abusi che si verificano, ogni anno, in Italia.

Ad arricchire l’evento, l’artista Josephine Carioti reciterà brani e poesie sul tema. (rcz)

BADOLATO (CZ) – Un successo l’Erasmus Day

Un vero e proprio successo, a Badolato, l’Erasmus Day, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Badolato, dall’Amministrazione di Camini, dal settore Global Youth della Cooperativa sociale Eurocoop Servizi – Jungi Mungi di Camini e dall’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Malafarina” di Soverato.

La tappa di Badolato è stata tra i circa 4000 eventi organizzati, in tutta Europa,  in risposta alla proposta lanciata dall’Agence Erasmus+ France nel 2017 ovvero l’agenzia nazionale francese per l’attuazione del programma europeo dell’Unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport Erasmus+ 2014-2020.

Il titolo specifico scelto per dal comitato organizzatore ovvero Erasmus Goes Local ∙ Locals GO on Erasmus, intendeva richiamare proprio le sinergie di un dialogo continuo e bidirezionale rese possibili anche grazie a una declinazione strategica delle specifiche direttrici nazionali.

Grazie al programma Erasmus+ una platea sempre più ampia di partecipanti – dalla popolazione adulta a quella giovanile, passando per la comunità di discenti della formazione professionale e di quella universitaria senza escludere i contesti sportivi e quelli scolastici – riesce a essere coinvolta in percorsi di crescita personale e professionale sia a livello locale ospitando progettualità condivise, sia a livello internazionale partendo da contesti periferici per poter maturare esperienze formativi di rilievo altrimenti inaccessibili e inimmaginabili.

Dopo il saluto istituzionale del vicesindaco, Domenico Leuzzi, ha preso la parola l’Assessore Daniela Trapasso che ha voluto rivolgere un commosso pensiero alle popolazioni curde attualmente colpite dalla guerra scatenata dalla Turchia in Siria.

«Conosciamo bene il popolo curdo – ha detto l’Assessore Trapasso – e questo attacco ci colpisce profondamente. Questa giornata è dedicata a loro».

Dopo l’intervento del Sindaco di Camini, Giuseppe Alfarano, che ha evidenziato i crescenti e fruttuosi rapporti tra i due enti pubblici territoriali, l’Assessore ha illustrato i punti che saranno alla base del prossimo gemellaggio tra i comuni coinvolti: Badolato e Camini. A seguire l’intervento del Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Badolato, Raffaele Tommaseo, che ha sottolineato l’importanza di simili iniziative per i giovani. Molto articolato anche l’intervento di Francesco Candia, segretario regionale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

Rosario Zurzolo, presidente della Cooperativa Sociale EUROCOOP Servizi – Jungi Mundu di Camini, impegnato da molti anni nell’implementazione di progetti di accoglienza e inclusione sociale di richiedenti asilo e rifugiati in tutto il territorio calabrese, e l’avvocato Antonino Laganà del Consiglio Italiano per i Rifugiati, hanno illustrato le attività dei progetti SPRAR /SIPROIMI in corso di svolgimento nei due paesi. Molto articolati anche gli altri interventi: per la Proloco di Badolato ha portato i saluti Pietro Piroso e per quella di Camini Cosmano Fonte, Domenico Leuzzi ha rappresentato l’OTP Riviera e Borghi degli Angeli.

Di notevole interesse gli interventi della professoressa Savina Moniaci dell’ITT Malafarina di Soverato, ente proponente dell’iniziativa, della dottoressa Anna Lodeserto, internazionalista impegnata nello sviluppo di processi di ripopolamento che si innestano sulle politiche giovanili e sulla mobilità armonizzata, della dottoressa Raimonda Bruno coordinatrice regionale di Amica Sofia, Associazione per la promozione della filosofia dialogica, della dottoressa Francesca Saraco dell’Associazione MaMa e della dottoressa Alessandra Tuzza dello sportello Europe Direct Calabria & Europa.

Sono seguite brevi dichiarazioni e saluti da parte dei giovani del gruppo informale “YOUngi Camini” e delle volontarie impegnate a Camini grazie al Corpo Europeo di Solidarietà e del dottor Alessandro Guido, uno dei sei giovani che attualmente svolgono il servizio civile presso il Comune di Badolato attraverso il progetto Badolato Landart.

Il sindaco, Giuseppe Alfarano, ha sottolineato «l’importanza della cooperazione orizzontale che emerge, tanto più, da un processo partecipativo in grado di coinvolgere sin dall’inizio le nuove generazioni. Questo risulta di particolare importanza in contesti geografici che negli ultimi decenni hanno scontato in maniera determinante l’impatto dell’invecchiamento demografico e lascia ben sperare nel proseguimento dell’inversione di tendenza in corso proprio a Camini, piccolo borgo della Locride che fino a pochi anni fa era sull’orlo dell’estinzione e oggi può, invece, ospitare iniziative di calibro internazionale come i dieci progetti europei in corso di implementazione anche grazie al protagonismo giovanile che accompagna quello della società civile e dell’imprenditorialità sociale, già attive nei percorsi di inclusione sociale della popolazione migrante».

«Un gemellaggio di prossimità – ha proseguito il sindaco Alfarano – è particolarmente ambizioso, in misura maggiore rispetto a quanto possano esserlo le relazioni instaurate con entità lontane, e questo riconoscendo le difficoltà tradizionalmente legate alle dinamiche competitive che molto spesso soffocano le opportunità di cooperazione. Il recupero di tale dimensione e della prossimità attraverso la sussidiarietà, rispondendo tanto all’articolo 5 della Costituzione quanto all’articolo 5 del Trattato di Lisbona relativo al principio di sussidiarietà, giungono in soccorso invitando all’azione comune in un’ottica di maggiore vicinanza alla cittadinanza che tale rapporto sinergico ispirato proprio a una condivisione di problematiche e prospettive comuni che partano dal contesto locale per aprirsi ulteriormente sul piano globale intende rafforzare ulteriormente anche attraverso la formula del gemellaggio». (rcz)

 

BADOLATO (CZ) – La città ospita l’ “Erasmus Goes Local – Locals Go on Erasmus”

Domani pomeriggio, a Badolato, alle 16.30, nella sala consiliare del Comune, l’evento Erasmus Goes Local – Locals Go on Erasmus.

L’evento, che rientra nell’ambito dell’Erasmus Day, è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Camini, le Pro Loco di BadolatoCamini, l’Anci Calabria, il consiglio comunale Ragazzi di Badolato, le Associazioni “Amica Sofia”ElicrisoFocs – Formazione e Lavoro, MaMa e la Cooperativa Hermes 4.0, gli operatori del distretto turistico territoriale Riviera e Borghi degli Angeli, il Gruppo di Giovani del Servizio Civile Nazionale “Badolato Land Art” e lo sportello Europe Direct “Calabria&Europa”.

«Perché un Erasmus Day a Badolato? – ha spiegato Daniela Trapasso, Assessore alle Politiche sociali e all’Istruzione del Comune di Badolato – Perché crediamo fermamente che il mondo di domani sarà in mano ai giovani di oggi e che dobbiamo fornire loro tutti gli strumenti necessari per poter affrontare tale compito nel migliore dei modi. I nostri bellissimi borghi rischiano di restare isolati e solo un impegno sinergico che vede come attori adulti e giovani può salvaguardare questi piccoli gioielli. Uno sforzo congiunto che sappia coniugare le tradizioni con le innovazioni, le radici con il futuro. Siamo anche convinti che, con le politiche giuste, si possano ricreare canali lavorativi che “riattirino” i nostri giovani (e non solo) nei luoghi che li hanno visti nascere e dove hanno lasciato i ricordi più belli. I giovani sono la nostra forza, il nostro futuro, la nostra speranza ed abbiamo il compito di preparare per loro e con loro un domani migliore».

L’iniziativa è nata dai risultati positivi riscontrati delle precedenti celebrazioni svoltosi nell’area circostante nel corso dell’anno 2018 e del forte lavoro sinergico con l’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Malafarina” di Soverato e la Cooperativa Sociale “EUROCOOP Servizi – Jungi Mundu” di Camini.

Nel corso dell’evento, infatti, saranno presentati i risultati dei progetti più significativi in corso di realizzazione grazie al programma dell’Unione Europea per l’Istruzione, la Formazione la Gioventù e lo Sport 2014-2020. (rcz)

BADOLATO (CZ) – In scena “Giovanna d’Arco – La Rivolta”

Questa sera, a Badolato, alle 21.45, al Teatro Comunale, in scena Giovanna d’Arco – La Rivolta di Carolyn Gage.

Lo spettacolo, con Valentina Valsania e la regia di Luchino Giordana ed Ester Tatangelo, fa rivivere Giovanna d’Arco che ritorna per condividere la sua storia con le donne contemporanee.

In Giovanna d’Arco – la rivolta Giovanna è anoressica. Un’adolescente in fuga da un padre violento e alcolizzato, da un destino di moglie e madre, che già aveva segnato la madre e la sorella. Giovanna muore per il diritto di indossare abiti maschili, è una ribelle, irriverente, più scaltra dei suoi giudici, impenitente e incrollabilmente fedele alla propria visione. (rcz)

BADOLATO (CZ) – Insegui l’Arte, gli appuntamenti di oggi

Prosegue, con successo, a Badolato, la quarta edizione di Insegui l’Arte – Festival della Ri-Conoscenza, che intende riappropriarsi dei luoghi della memoria, è per questo che l’itinerario artistico, lungo il quale verranno allestite le mostre e le installazioni, attraverserà l’intero centro storico, dove il visitatore potrà immergersi, guidato da una mappa, alla scoperta di ruderi, “catoja”, chiese, vecchie dimore e nobili palazzi.

Si parte, alle 16.30, con il laboratorio di fotografiastorytelling a cura di Valentina Procopio, per poi proseguire, alle 18.30, a Piazza Santa Maria, con la presentazione del libro Badolato Dublino, la rosa dei venti di Massimiliano Nespola. Conversano con l’autore Vincenzo Squillace, direttore del periodico “La Radice” e Daniela Trapasso, Assessore Politiche Sociali ed Istruzione.

Alle 22.00, a Piazza Castello, lo spettacolo musicale dei Brigan – RUA San Giacomo, composto da Francesco De Cristofaro (voce, fisarmonica, cornamuse), Ivan Del Vecchio (chitarra, bouzouki), Carmine Scialla (basso, chitarra battente) e Gabriele Tinto(batteria, percussioni iberiche del Sud Italia). (rcz)

BADOLATO (CZ) – In scena “Teresa. Un pranzo di famiglia”

Questa sera, a Badolato, alle 21.45, a Vico di via San Domenico, in scena lo spettacolo Teresa. Un pranzo di famiglia di Francesca Chirico.

Lo spettacolo, con Annamaria De Luca e la regia di Luca Michienzi, affronta il tema della ‘ndrangheta con un originale punto di vista.
Una storia violenta e drammatica di donne, una madre e una figlia, che racconta gli aspetti più oscuri della società, nei quali,
però, si riesce a intravedere un’umanità nuova e, attraverso le donne, una speranza per il futuro. (rcz)

BADOLATO (CZ) – Al via “Insegui l’Arte – Festival della Ri-Conoscenza”

È in corso, a Badolato, al via la quarta edizione di Insegui l’Arte – Festival della Ri-Conoscenza.

Il festival, finanziato dalla Regione Calabria, intende riappropriarsi dei luoghi della memoria, è per questo che l’itinerario artistico, lungo il quale verranno allestite le mostre e le installazioni, attraverserà l’intero centro storico, dove il visitatore potrà immergersi, guidato da una mappa, alla scoperta di ruderi, “catoja”, chiese, vecchie dimore e nobili palazzi.

Un ricco cartellone che prevede 23 mostre ed installazioni che abbracceranno la pittura, la fotografia, il design e l’artigianato; 3 laboratori che uniranno in un vortice la danza afrocubana, gli acquerelli e la fotografia; 6 presentazioni di libri, di cui due doppie e due sotto forma di concerto; 2 spettacoli teatrali; 7 concerti che si chiuderanno con quello della cantante indie Erica Mou; un percorso enogastronomico e 2 escursioni.

Attraverso le mostre si darà spazio ai talenti emergenti della scena artistica contemporanea calabrese e nazionale «e per farlo – dice il direttore artistico del festival, Josephine Carioti – abbiamo scelto uno spazio alternativo al classico circuito delle gallerie: un contesto libero che esuli dalla visita fine a sé stessa».

Le antiche vie del borgo verranno animate non solo grazie alla presenza delle installazioni, ma anche, e soprattutto, alle innumerevoli attività che si susseguiranno durante l’intero arco della kermesse come i vari laboratori ed i momenti di riflessione sulla tutela e la valorizzazione del patrimonio naturalistico e demo-etno-antropologico. Ci saranno, poi, come sempre gli incontri letterari con gli autori ed infine non mancheranno gli appuntamenti con la musica, il teatro, la danza e l’enogastronomia. «

Il percorso artistico creativo – ha proseguito il direttore artistico – diventa motivo di aggregazione e socializzazione grazie alla partecipazione attiva di tutti i giovani coinvolti e di tutte le realtà presenti sul territorio. È per questo che la manifestazione può definirsi Festival della ri-conoscenza, che accoglie le diversità e le sostiene attraverso l’inclusione sociale».

Questa sera, alle 21.00, a piazza San Nicola, per la rassegna Ciak, si beve, a cura del Club dei Vedovi Neri, la proiezione di A Ciambra di Jonas Carpignano. Introducono Ida Dominijanni, giornalista e saggista, Emiliano Morale, critico cinematografico, e Giuliana Holm, esperta di cineturismo. A seguire, alle 23.00, alla Chiesa S. Maria, il concerto di Boto Cissokho Quartet, composto da Boto Cissokho (kora, voce, percussioni), Vincenzo Mazza (basso, calebass), Fabio Tropea (batteria, marimba) e Ousmane Seydi (chitarra, voce, percussioni).

Domani sera, alle 21.45, al Teatro Comunale, lo spettacolo Pupi siamo di Migramenti/Teatro del Carro. Un progetto di Gianfranco Quero e con Marco Natalucci e Gianfranco Quero. Regia e Adattamento Scenico  Gianfranco Pedullà.

Giovedì 22 agosto, alle 22.00, al Convento degli Angeli, il concerto di Fabio Mocata (pianoforte) e Daniela Spalletta (voce). Alle 23.00, il concerto di Paolo Sofia (voce) con Carmelo Colajanni (fiati, zampogna( e Salvatore Gullace (mandolino, chitarra).

Venerdì 23 agosto, alle 18.30, a piazza Municipio, la presentazione del libro Marzo per gli agnelli di Mimmo Gangemi e del libro La Genovese di Enrico Fierro. Conversa con gli autori Gilberto Floriani, direttore scientifico del Sistema Bibliotecario Vibonese. Alle 21.00, a Vico San Domenico, lo spettacolo Teresa, un pranzo di famiglia con Anna Maria De Luca con la regia di Luca Maria Michienzi. Lo spettacolo, con la drammaturgia di Francesca Chirico, è una produzione del Teatro del Carro. La serata si concluderà con il concerto di Katia Presti (pianoforte preparato), Gabin Dabirè (voce, kalimba).

Sabato 24 agosto, alle 21.00, a Piazza San Nicola, il reading del libro Badolato amore amaro di Andrea Fiorenza, a cura di Francesco Gallelli, che sarà accompagnato dalla chitarra di Roberto Giglio. Alle 22.00, a Piazza Castello, il concerto dei Brigan . Rua San Giacomo, composto da Francesco De Cristofaro (voce, fisarmonica, cornamuse), Ivan Del Vecchio (chitarra, bouzouki), Carmine Scialla (basso, chitarra battente) e Gabriele Tinto (batteria, percussioni iberiche del Sud Italia).

Domenica 25 agosto, ultimo giorno di Festival, alle 18.30, alla Chiesa S. Nicola, la presentazione del libro Badolato Dublino, la rosa dei venti di Massimiliano Nespola. Conversano con l’autore Vincenzo Squillacioti, direttore del periodico “La Radice” e Daniela Trapasso, Assessore alle Politiche Sociali ed Istruzione. La serata si chiuderà, alle 22.00, alla Chiesa dell’Immacolata, con il concerto di Erica Mou. (rcz)

 

BADOLATO – “Supereroi in Calabria”

Domani, a Badolato, alle 18.30, nella Sala Consiliare del Municipio, l’evento Supereroi in Calaria.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione degli Operatori Turistici “Riviera e Borghi degli Angeli in collaborazione con la casa editrice Shockdom.

Un incontro aperto al pubblico con Eleonora CarliniFabio Listrani e David Messina, tre grandi disegnatori italiani che collaborano con le principali case editrici internazionali (Marvel, DC Comics, Paramount, Image) per la realizzazione di alcuni fra i più famosi personaggi della cultura pop come Spider-Man, Star Trek, X-Men, Wonder Woman, Power Rangers

Sarà un’ottima occasione per parlare di come trasformare la propria passione in un lavoro vero e proprio, di che cosa si prova a raggiungere obiettivi così importanti, e soprattutto come ci si sente a disegnare dei personaggi iconici.

I disegnatori parleranno della propria esperienza personale e saranno felici di raccontare aneddoti e segreti riguardanti i celebri e immortali personaggi cui danno vita. (rcz)