Venerdì alla Camera di Commercio di CZ si festeggiano i 70 anni dell’Accademia Italiana della Cucina

Si intitola Il riso, il mais e gli altri cereali nella tradizione regionale: proprietà salutistiche il convegno con cui venerdì 20 ottobre, alla Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, si celebreranno i 70 anni dell’Accademia Italiana della Cucina.

L’evento è stato organizzato dai delegati provinciali dell’Accademia, Rosanna Muscolo Nicotera di Catanzaro e Sergio D’Ippolito, delegato di Crotone.

I dieci principi ispiratori, contenuti nel manifesto del settantennale, sono strettamente legati alla difesa e alla valorizzazione della cucina regionale, al sostegno della sicurezza alimentare e alla salute, alla diffusione e alla salvaguardia della dieta mediterranea, alla lotta allo spreco di cibo e all’incoraggiamento del turismo enogastronomico quale principale fattore che caratterizza la cultura dei territori.

L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali della sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro, dall’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo, dal presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile, dal sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita e dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo.

Le relazioni sono, invece, affidate ad Ottavio Cavalcanti, già ordinario di Storia delle Tradizioni popolari all’Unical e coordinatore del centro studi dell’Accademia per la Calabria; a Giovanni Enrico Agosteo, direttore del dipartimento di Agraria all’Università  Mediterranea di Reggio Calabria; a Rocco Savino, professore ordinario di Biologia Molecolare all’Umg di Catanzaro; a Rosa Terracciano, professore associato di Chimica Organica all’Umg di Catanzaro. Al magnifico rettore dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, Gianluca Cuda, sono affidate le conclusioni del convegno. (rcz)

 

I presidenti Falbo (Camera Commercio) e Ferrara (Unindustria) incontrano Gratteri

I presidenti della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia e di Unindustria Calabria, rispettivamente Pietro FalboAldo Ferrara, hanno incontrato il procuratore Nicola Gratteri, che il 20 ottobre si insedierà alla Procura di Napoli.

«Insieme al presidente Aldo Ferrara, abbiamo rinnovato i nostri auguri di buon lavoro al procuratore, ringraziandolo del lavoro svolto in questi anni in Calabria» ha dichiarato il presidente dell’ente camerale, Pietro Falbo.

«Una attività che lo ha visto impegnato su più fronti nel contrasto alla criminalità organizzata, ma non solo – ha aggiunto –. La sua azione è stata anche diretta a favorire un cambio di percezione dei fenomeni criminali, in alcuni contesti territoriali talmente endemici da assurgere quasi a modello sociale. Gli incontri con i cittadini e con gli studenti, sempre molto partecipati, hanno consentito di tracciare una via nuova, di riscatto per questa terra ponendo in germe il seme della cultura della legalità».

Nel corso della visita il presidente della Camera di Commercio e il presidente di Unindustria hanno, inoltre, incontrato il procuratore aggiunto, Vincenzo Capomolla che, in veste di vicario, continuerà a reggere la Procura di Catanzaro fino alla nomina del nuovo capo degli uffici. (rcz)

A Catanzaro il Coordinamento dei mercati del Sud Italia

Domani, a Catanzaro, nella sede della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, alle 14.30, si terrà il Coordinamento dei mercati del Mezzogiorno.

Italmercati, il network che raggruppa i 21 principali mercati italiani all’ingrosso, punta al Sud e organizza un coordinamento delle principali strutture operative nel Mezzogiorno, già aderenti a questa rete nazionale.

Tre gli obiettivi principali del coordinamento: utilizzo delle risorse del PNRR già assegnate, sostegno alla produzione agricola locale, messa a punto degli orari come elemento di ulteriore competitività per gli operatori di queste strutture.

Intervengono Pietro Falbo, presidente dell’Ente Camerale, Daniele Maria Ciranni, presidente Comalca Consorzio Agroalimentare Calabria, Fabio Massimo Pallottini, presidente Italmercati.

Saranno presenti i rappresentanti dei mercati di Catania, Napoli, Cagliari. Il vice presidente di Italmercati, Paolo Merci. (rcz)

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo seconda in Italia per l’uso del cassetto digitale

La Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia è seconda, in Italia, per l’uso del cassetto digitale dell’imprenditore. Il 55,90% di iscritti almeno una volta ha fatto accesso al sistema per consultare o estrarre atti e documentazione. Prima in Italia risulta essere la Camera di Commercio di Lecce con una percentuale di adesione del 60,2% mentre in terza posizione c’è l’ente camerale di Taranto con il 54,58% di adesione.

In totale, sono stati ben 148.662 i documenti finora consultati dai 64.771 imprenditori, numero che colloca la Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia al terzo posto nazionale per numero di documenti estratti in rapporto al numero di iscritti al registro imprese. Ciò significa che oltre la metà delle imprese fa abitualmente uso del servizio offerto dal cassetto digitale dell’imprenditore.

Si tratta di uno strumento che, all’interno delle pubbliche amministrazioni, misura il livello di digitalizzazione attraverso l’offerta di sistemi che consentono un accesso semplificato ai servizi.

Nel caso specifico, il cassetto digitale è un portale gratuito messo a disposizione degli imprenditori da parte del sistema camerale che offre innumerevoli vantaggi sia sotto il profilo economico che procedurale. Sostituisce, nei fatti, il servizio a sportello eliminandone i costi, i tempi di attesa negli uffici e garantendo al contempo la possibilità di estrapolare tutta la documentazione presente nel registro delle imprese: visure camerali (anche in lingua inglese), bilanci e visualizzare le posizioni dei singoli iscritti in relazione al pagamento del diritto annuale.

Grande soddisfazione è stata espressa da Pietro Falbo, presidente dell’Ente Camerale: «Voglio innanzitutto ringraziare i responsabili del registro imprese per il lavoro svolto».

«È evidente – ha sottolineato – che il risultato è ascrivibile all’impegno che il personale ha profuso nella promozione e diffusione del sistema digitale tra gli iscritti».

«D’altro canto, è  la dimostrazione plastica di una classe imprenditoriale attenta alle sfide poste dall’innovazione digitale – ha concluso –. È questa una delle leve che la Camera di Commercio ha inserito nel nuovo piano programmatico per favorire lo sviluppo delle nostre imprese». (rcz)

Falbo (Camera Commercio CZ, KR, VV) incontra il Segretario del Pontificio Istituto

Il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, ha incontrato mons. Carlo Dell’Osso, segretario generale del Pontificio Istituto per parlare del progetto che vuole portare alla luce e valorizzare i cosiddetti “luoghi cassiodorei” in vista del processo di beatificazione, ancora in fieri, di Flavio Aurelio Cassiodoro Magno.

L’iniziativa è realizzata dal Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana nell’ambito di una convenzione stipulata con l’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, avrà durata quinquennale e prevede, inoltre, campagne di scavo e indagini archeologiche allo scopo di arricchire il bagaglio di conoscenze di quei luoghi che hanno accolto la vita e l’opera di Cassiodoro. Il segretario generale del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana ha avviato una serie di interlocuzioni con gli enti locali per illustrarne le potenzialità, in termini di positive ricadute sui territori.

Il segretario generale del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, monsignor Carlo Dell’Osso, insieme al professor Gabriele Castiglia e al dottor Domenico Benoci, ha illustrato al presidente dell’ente camerale i dettagli del progetto che prevede una mappatura completa del territorio che si estende tra i comuni di Stalettì e Squillace, la ricostruzione dell’antica diocesi di Squillace e la ricerca del monastero benedettino dove è fiorita l’attività cassiodorea e che, secondo alcune tesi, potrebbe trovarsi nelle immediate vicinanze dell’alveo del torrente Alessi.

«Ho molto apprezzato questa iniziativa tanto da averla già esposta in giunta camerale – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo –. Un progetto che, come ente, intendiamo sostenere e appoggiare. I nostri beni archeologici e culturali rappresentano una risorsa enorme per la crescita dei territori e, di conseguenza, del tessuto economico e imprenditoriale».

«La conoscenza della nostra storia – ha concluso – è la chiave di volta per rafforzare in noi la consapevolezza della nostra identità e guardare con rinnovata forza al futuro».  (rcz)

Falbo (Camera Commercio CZ, KR, VV) incontra il Questore di Catanzaro

Intensificare la sinergia e la cooperazione fra mondo delle imprese, società civile, istituzioni e forze dell’ordine. È quanto è emerso dall’incontro avvenuto tra Pietro Falbo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, con il Questore di Catanzaro, Paolo Sirna.

Un colloquio durante il quale il presidente dell’ente camerale ha espresso la massima disponibilità alla collaborazione allo scopo di arginare il fenomeno criminale che, come le recenti inchieste antimafia hanno dimostrato, mira a colpire l’imprenditoria sana per piegarla a logiche illegali. In un tale contesto, la cultura della denuncia e della resistenza ad ogni tentativo di sopraffazione deve divenire l’arma verso l’emancipazione da tali forme parassitarie e distorsive del mercato.  

«Ho voluto esprimere personalmente il mio apprezzamento al questore per le misure immediatamente intraprese al fine di garantire una maggiore sicurezza ai residenti e ai commercianti che vivono e lavorano nel quartiere Lido di Catanzaro – ha dichiarato il presidente, Pietro Falbo –Una occasione per esporre anche alcune preoccupazioni e per illustrare le iniziative adottate dalla Camera di Commercio in tema di legalità».

Tra le tante, ad esempio, la sottoscrizione di un protocollo con le associazioni anti-racket regionali al fine di affiancare e sostenere gli imprenditori e i cittadini vessati da intimidazioni e richieste estorsive nel difficile percorso, anche psicologico, di denuncia e collaborazione con le forze dell’ordine. A tale riguardo, il questore ha chiarito come «le estorsioni e le intimidazioni siano fenomeni sommersi ma che presentano segnali spia che ne facilitano il riconoscimento e, dunque, la predisposizione di azioni volte alla prevenzione».

«Un approccio preventivo è ciò su cui lavorare ma in forma cooperativa e con il supporto di enti, istituzioni e società civile – ha concluso Falbo – per fare quadrato attorno alle forze dell’ordine, sempre in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata e in difesa dei cittadini». (rcz)

COSENZA – Alla Camera di Commercio si presenta Corso di Alta formazione in Fiscalità in Agricoltura

Domani mattina, alla Camera di Commercio di Cosenza, alle 11.30, nell’Aula Pietro Serra”, sarà presentato il Corso di Alta Formazione in Fiscalità in Agricoltura, alla presenza del presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini.

Il corso è stato realizzato in collaborazione tra l’Università della Calabria e la Coldiretti.

Il  corso, visto il rilievo economico e sociale del settore agricolo ed agroindustriale intende realizzare un percorso di studi per la valorizzazione di competenze sempre di più avanzate e aggiornate nella fiscalità agricola e fa seguito al protocollo di intesa tra Coldiretti e il Dipartimento di Scienze aziendali e giuridiche dell’Unical.

Una straordinaria iniziativa che ha visto prontamente  l’Unical raccogliere le esigenze sempre più specialistiche e avanzate richieste dall’agricoltura e dall’agroalimentare calabrese.

Intervengono Klaus Algieri, presidente Camera di Commercio di Cosenza, Franz Caruso, sindaco di Cosenza, Mario Spagnuolo, Procuratore della Repubblica  Presidente Corte di Giustizia tributaria di I° Cosenza Giancarlo De Simone, Presidente Provinciale Associazione Magistrati Tributari, Enrico Caterini, ordinario di Diritto Privato all’Unical, Vincenzo Gentile, direttore Agenzia delle Entrate Calabria, Gianluca Gallo, assessore regionale all’Agricoltura, Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria, Salvatore Muleo, direttore del Corso e ordinario di Diritto Tributario, Gennaro Vecchione, capo servizio fiscale e Tributario Coldiretti, Fabrizio Di Marzio, capo area giuridica Coldirettie Giuseppe Murgida, Capo servizio legale Coldiretti. (rcs)

Camera Commercio Cz, Kr, Vv, Arpacal e Inail: Sicurezza e prevenzione su luoghi di lavoro è cosa giusta da fare

La sicurezza e la prevenzione sui luoghi di lavoro «è la cosa giusta da fare, protegge i lavoratori e fa bene agli affari». È il messaggio lanciato dalla Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Arpacal e Inail nel corso del convegno sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Investire in prevenzione è un vantaggio per tutti, per i lavoratori – perché siano evitati o quantomeno ridotti al minimo i rischi di infortuni, incidenti, o conseguenze ancora più gravi, insiti nell’attività lavorativa – ma anche per la stessa azienda in termini di reputazione del marchio e di bilancio. 

Temi sensibili sui quali il commissario atraordinario Arpacal, Emilio Errigo, il presidente della  Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo, il direttore Regionale Inail, Fabio Lo Farro hanno fortemente voluto focalizzare l’attenzione di Associazioni di Categoria, imprenditori, lavoratori, professionisti c.

Il seminario, svoltosi nella sede vibonese dell’Ente camerale al Valentianum, ha proposto all’ampia platea dei partecipanti approfondimenti e spunti di riflessione per un modus operandi corretto e necessario, privilegiando, piuttosto che i risvolti sanzionatori a cui pur si è fatto cenno, la narrazione invece del fare positivo, ossia del rispetto delle regole, dunque della prevenzione. 

Orientamento che, nel loro intervento di saluto, hanno ben precisato il segretario Generale dell’Ente camerale Bruno Calvetta, il direttore Scientifico Arpacal Michelangelo Iannone,  il Dirigente Inail, Vincenzo Amaddeo, ciascuno sottolineando, dal proprio osservatorio privilegiato, dati e situazioni esplicativi dell’opportunità, anzi della necessità, di mantenere sempre alta l’attenzione su una questione così delicata a fronte di un fenomeno, quello degli incidenti sul lavoro, purtroppo in preoccupante ascesa, tanto da rendere sempre più indifferibili atteggiamenti consapevoli e responsabili.

Dati Inail, infatti, evidenziano come le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto tra gennaio e dicembre 2022 sono state 697.773 (+25,7% rispetto allo stesso periodo del 2021), 1.090 delle quali con esito mortale (-10,7%), in aumento le patologie di origine professionale, che sono state 60.774 (+9,9%). Dati che, come si legge sul sito dello stesso Istituto “sono provvisori e il loro confronto richiede cautele, in particolare rispetto all’andamento degli infortuni con esito mortale, soggetti all’effetto distorsivo di “punte occasionali” e dei tempi di trattazione delle pratiche”.

Gli aspetti tematici del Seminario sono stati quindi affrontati dai dirigenti Arpacal e Inail Catanzaro, partendo da un comune assioma: la necessità delle verifiche periodiche dei sistemi di sicurezza installati sulle macchine e sulle attrezzature è una delle attività fondamentali per limitare il rischio di eventuali incidenti, anche mortali, al personale.

In particolare, per Arpacal il dirigente servizio verifiche Impiantistiche Giacinto Ciappetta ha presentato I Servizi Verifiche Impiantistiche dei Dipartimenti provinciali, Domenico Vottari, dirigente Settore Sistemi Informativi Sicurezza Informatica e Privacy- Servizio Prevenzione e Protezione ha parlato di “Rischi connessi all’uso di macchine ed attrezzature di lavoro in particolare per sollevamento cose”, Salvatore Coppola, servizio Verifiche Impiantistiche su “L’omologazione degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione”;  Roberto Longo, responsabile U.o Territoriale di Certificazione Verifica e Ricerca Inail si è invece soffermato su L’importanza del Dvr nella tutela del Datore di Lavoro.

Il seminario, che anche visto la collaborazione dell’Ordine degli  Architetti e degli Ingegneri della provincia di Vibo Valentia ha, dunque,  lasciato un messaggio chiaro e preciso:  la sicurezza e la prevenzione sono cose giuste da fare perché proteggono la salute dei lavoratori e fanno anche bene agli affari. (rvv)

Grande successo per la prima edizione di Expo Fata, ora si punta all’istituzionalizzazione

Grande successo ha riscosso la prima edizione di Expo Fata, la manifestazione che punta a promuovere le risorse turistiche ed agricolo-ambientali della Calabria centrale.

L’evento, che si è svolto nel fine settimana in località Villaggio Mancuso a Taverna, ha catalizzato l’attenzione non solo di enti e istituzioni, che hanno inteso partecipare in qualità di partner dell’evento, ma soprattutto di decine di espositori, rappresentanti di oltre cento marchi e prodotti.

L’expo, unico nel suo genere, ha come obiettivo quello di divenire una vetrina regionale rafforzando la rete di collaborazione tra imprenditori agricoli e del turismo per valorizzare le aree interne. Non a caso, come location della manifestazione è stata scelta la Sila Piccola che con i suoi paesaggi naturalistici mozzafiato rappresenta un valore aggiunto per i settori dell’agricoltura, del turismo e della sostenibilità ambientale.

Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente della Fondazione “E. Mancuso” Francesco Granato nonché promotore dell’evento, il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo, il segretario generale dell’ente Bruno Calvetta, il presidente della Provincia di Catanzaro Amedeo Mormile, il sindaco del Comune di Taverna Sebastiano Tarantino, il commissario straordinario di Arpacal Emilio Errigo, il presidente di Confagricoltura Walter Placida, il presidente di Comalca Daniele Ciranni e il vicepresidente di Banca Calabria Ulteriore Gregorio Ferrari.

A dare il benvenuto nel suggestivo scenario della Sila Piccola, il colonnello Nicola Cucci, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità Catanzaro. In collegamento da remoto hanno portato il loro contributo il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, che ha patrocinato l’evento, e l’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo. La due giorni si è articolata nell’esposizione di mezzi, di attrezzature, di prodotti e servizi agricoli ed è stata arricchita da conferenze, convegni, meeting ed altri eventi collaterali.

Nel pomeriggio della giornata inaugurale si sono svolte due tavole rotonde coordinate dallo scrittore, giornalista e avvocato Felice Foresta. Il primo focus ha avuto ad oggetto la Sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici: la risposta del mondo agricolo. Alla discussione hanno partecipato: il direttore del dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria Giovanni Agosteo, il direttore di Coldiretti Pietro Bozzo, il dirigente di Cia Vincenzo Traversa e Walter Placida. All’esito dei lavori si è convenuto sulla necessità di creare un coordinamento degli interventi e adottare un approccio di salvaguardia delle produzioni locali, rinomate per la loro qualità, in uno scenario che punta sempre più a coniugarsi con la sostenibilità ambientale. Ha portato il suo contributo anche il dott. Giovanni Leone.

La seconda tavola rotonda si è focalizzata, invece, sul tema de La tutela possibile dell’ambiente fra regole e mercati. Alla discussione hanno partecipato: il presidente di Crisea Stefano Alcaro, Daniele Ciranni, il generale Emilio Errigo e il presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali Alessandro Tallarico. Tutti i partecipanti al dibattito hanno condiviso l’esigenza di spingere verso un maggior e più vasto impiego di tecnologie sempre più avanzate a tutela della sicurezza delle persone ed alimentare.

È stata particolarmente gradita la presenza in esposizione dei mezzi facenti capo al Centro Funzionale Multrischi di Arpacal guidato dall’Ing. Eugenio Filice, a cui Expo Fata ha rivolto uno speciale ringraziamento per il quotidiano impegno sui temi della prevenzione e della sicurezza.

Al termine della manifestazione ad ogni espositore dei mezzi agricoli è stato consegnato un attestato di promotore dell’evento firmato del presidente della Fondazione Eugenio Mancuso e dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Dalle istituzioni e dalle organizzazioni agricole del settore presenti è giunto compatto l’invito, rivolto alla Fondazione Eugenio Mancuso ed alla Camera di Commercio, di istituzionalizzare l’evento che, dopo la prima edizione, si candida a raccogliere il testimone di prestigiose iniziative fieristiche originariamente incentrate sui mezzi e sui prodotti agricoli da ampliare però ai temi dell’ambiente e del turismo in un contesto di ponderazione delle reali esigenze del tessuto economico e sociale calabrese.

«Come Camera di Commercio noi esprimiamo la necessità di rendere simili iniziative maggiormente stabili così da fungere da attrattori non solo per interessi locali o regionali ma soprattutto nazionali» ha dichiarato il segretario generale della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Bruno Calvetta.

«Naturalmente ciò comporterà un maggior impegno programmatico da parte dell’ente camerale oltre all’esigenza di veicolare simili idee sulle gambe di professionisti capaci di realizzare un prodotto dotato di una visibilità nazionale. È l’ora di proporre una immagine diversa della Calabria, una regione che non solo partecipa ma in grado di rendersi promotrice e vetrina delle proprie eccellenze».

«Come molti catanzaresi, ho trascorso gli anni più belli della mia infanzia tra queste bellezze naturalistiche», ha commentato il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo.

«Oggi abbiamo la necessità – e lo si sta facendo attraverso azioni progressive – di riscoprire luoghi come questo, solo territorialmente periferici ma non nel nostro cuore e per quel che riguarda le dinamiche economiche e commerciali.

Città maggiormente centrali come Catanzaro, Crotone, Lamezia Terme e Vibo Valentia acquisiscono senso se possono contare su un sistema di raccordo territoriale. Noi abbiamo la fortuna, forse unici in Europa, a possedere un patrimonio boschivo e naturalistico, economico e commerciale come quello della Sila Piccola di cui non possiamo non tener conto. Desidero ringraziare l’avvocato Francesco Granato che è riuscito a mettere insieme enti e amministrazioni e a fare di questo raccordo una potenzialità per il territorio». (rcz)

 

Assaggiatori olio di oliva, Camera di Commercio di Cs avvia corso di formazione

la Promocosenza Divisione Laboratorio, Azienda speciale della Camera di Commercio di Cosenza, ha organizzato un corso di formazione di II livello, finalizzato all’ottenimento dell’attestato necessario per l’iscrizione nell’Elenco dei Tecnici ed Esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.

L’iniziativa è rivolta a tutti quelli che hanno già conseguito un attestato d’idoneità fisiologica all’assaggio degli oli di oliva vergini, ai sensi del Decreto Mipaaf 7 ottobre 2021.

Il corso di formazione sarà articolato in venti sedute di assaggio, svolte in giornate diverse, nelle quali saranno assaggiati almeno 6 diversi campioni di olio.

Le date di svolgimento delle sedute saranno concordate poco prima dell’avvio, con una finestra di lancio fissata al mese di settembre per poi concludersi entro la fine del mese di ottobre. La programmazione è stata operata conformemente a quanto previsto dalle norme vigenti in materia di formazione di assaggiatori di olio vergine d’oliva e il ciclo delle sedute avverrà sotto la guida del Capo Panel del Panel di Promocosenza.

Al termine del ciclo verrà rilasciato l’attestato di frequenza valido a tutti gli effetti per l’iscrizione nell’elenco regionale degli assaggiatori di olio di oliva.

Le domande di iscrizione dovranno pervenire telematicamente entro il 14 luglio 2023, compilando il modulo al seguente link: https://forms.gle/oVEcNny3Zr98GjWE8

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito della Camera di Commercio https://www.cs.camcom.gov.it/it/content/service/corso-di-formazione-certificazione-ufficiale-n%C2%B0-20-sedute-assaggio oppure telefonare al numero 0984.938784. (rcs)