CARIATI (CS) – Al Comune 181 mila euro per potenziare i servizi sociali

Sono 181 mila euro la somma che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali stanzia a favore del Comune di Cariati per il potenziamento dei servizi sociali.

Lo hanno reso noto il sindaco, Filomena Greco e l’assessore alle Politiche Sociali, Maria Elena Ciccopiedi, esprimendo soddisfazione per l’approvazione del finanziamento in un momento molto delicato di rinnovamento della gestione dei servizi sociali da parte delle regioni, dei comuni e, soprattutto, degli Ambiti territoriali, delegati da parte della Regione Calabria nell’impegnativa Riforma del Welfare.

«Come comune capo ambito – ha spiegato l’assessore Ciccopiedi – si sta procedendo, inoltre, a mettere in atto tutte le azioni necessarie per definire a breve il Piano di Zona, strumento di programmazione delle politiche sociali del territorio e sul territorio, che darà ampio spazio alle problematiche socio-assistenziali e ai bisogni dei cittadini partendo dal basso verso l’alto e creando un modello di welfare basato sul rafforzamento dei servizi in maniera partecipata».

Molte le azioni mirate a contrastare il fenomeno della povertà e a promuovere una maggiore inclusione sociale, che partono dal potenziamento dei servizi di segretariato sociale, al rafforzamento dei servizi sociali professionali, dalle azioni dirette a facilitare l’inserimento lavorativo dei soggetti in condizioni di disagio sociale e beneficiari del Reddito di Cittadinanza attraverso percorsi di riqualificazione professionale e tirocini di inclusione, all’attivazione di Progetti Utili alla Collettività, passando dai servizi socio-educativi extrascolastici, dall’attivazione di un punto di accesso/sportello informativo rivolto ai potenziali beneficiari.

Inserite nel progetto predisposto dall’ufficio comunale servizi alla persona, con il supporto tecnico del consulente esperto Fabio Campana, approvato dalla Conferenza dei Sindaci nello scorso mese di agosto, le iniziative coinvolgeranno gli utenti dei comuni di Cariati, Terravecchia, Scala Coeli, Campana, Bocchigliero, Mandatoriccio e Pietrapaola. (rcs)

CARIATI (CS) – Il 4 novembre la città commemora i caduti e l’unità nazionale

Il 4 novembre, davanti al monumento dei caduti, Cariati celebrerà il giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate con una cerimonia sobria, alla presenza dei soli rappresentanti delle Istituzioni, delle forze dell’ordine e della sezione cittadina dell’associazione nazionale Mutilati e Invalidi di guerra per ricordare quanti combatterono con coraggio per unire la nostra Nazione.

Lo ha reso noto il sindaco Filomena Greco, sottolineando che l’appuntamento di mercoledì 4 sarà dedicato anche alle migliaia di vittime della pandemia.

«Riteniamo giusto e doveroso – ha aggiunto il primo cittadino – affidare a questa speciale ricorrenza la vicinanza e la solidarietà a quanti hanno pagato con la propria vita la battaglia contro questo nemico invisibile che continua a minacciare l’esistenza, in particolar modo, delle persone più deboli e vulnerabili».

Nel rispetto delle norme di prevenzione e contenimento della diffusione del virus Covid-19 la cerimonia non sarà aperta al pubblico. (rcs)

CARIATI (CS) – La tradizionale “Fiera del Rosario”

A Cariati, sul Lungomare Colombo, domani è in programma la tradizionale Fiera della Madonna del Rosario di ottobre.

La Fiera si svolgerà dalle 8.30 alle 19.00, nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni regionali e nazionali per la prevenzione del contagio da Covid-19. Inoltre, ambulanti e merceologia mista saranno collocati sul Lungomare, mentre le categorie di allevamento e bestiame in Via S.Cataldo.

I soggetti ammessi a partecipare alla fiera sono i titolari di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche; gli artigiani iscritti all’albo delle imprese artigiane; i produttori ed imprenditori agricoli.

Le categorie di prodotti che potranno essere venduti sono opere di artigianato, piccolo antiquariato, piante e fiori, ferramenta e utensileria, prodotti agro-alimentari, calzature, abbigliamento ed animali vivi. (rcs)

CARIATI (CS) – Il progetto della ‘Diga di Patia’ contro il fenomeno della desertificazione

A Cariati, l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Filomena Greco, si è confrontata con i rappresentanti dei Consorzi di Bonifica dello Jonio Cosentino e dello Jonio Crotonese per il progetto che prevede la realizzazione della diga di Patia, il cui obiettivo è il contrasto del fenomeno della desertificazione e porre fine alla carenza idrica.

Il sindaco Greco, inoltre, ha informato che, nei prossimi giorni, il progetto dell’importante e strategica infrastruttura sarà condiviso con i colleghi sindaci in un incontro ad hoc che sarà ospitato al Cinema Teatro di Cariati. Con tutti si concorderà se procedere con le rispettive deliberazioni per dare sostegno al progetto dei due enti che si faranno promotori per l’ottenimento del finanziamento.

Insieme al Primo Cittadino, agli assessori, ai consiglieri comunali Paola Apa, Pasquale Nigro Imperiale, Francesco Cicciù e Luigi Forciniti che ha promosso l’iniziativa, all’incontro hanno preso parte il sindaco di Terravecchia Mauro Santoro, per il Consorzio di Bonifica dello jonio crotonese il presidente Roberto Torchia, il direttore Vittorio Gangale e l’ingegnere Salvatore Bevilacqua; mentre per il Consorzio di bonifica dello Jonio Cosentino, il presidente Marsio Blaiotta, il direttore De Filippo con i rispettivi tecnici.

Da Cirò a Cirò Marina, da Crucoli a Melissa, fino Umbriatico, nella provincia di Crotone; da Cariati a Terravecchia, da Scala Coeli a Mandatoriccio fino a Pietrapaola, in quella di Cosenza. Sono, questi, i territori coinvolti dal progetto per la cui realizzazione si stima un investimento complessivo di 300 milioni (170 milioni solo per la realizzazione della diga).

Avviato già tra il 1962 e il 1963 e poi ripreso nel 2007 dalla nuova amministrazione consortile crotonese per adeguarlo alle normative vigenti, il progetto concerne un invaso di circa 16 chilometri quadrati e prevede una presa con una traversa sul Nicà con una quota di sbarramento di 168 m e un accumulo di 40 milioni di metri cubi di acqua. È prevista una diga in materiali sciolti con una lunghezza di circa 550 metri.

L’opera andrebbe a servire un bacino di circa 6000 ettari irrigabili, di cui circa 5000 nel crotonese e 900 nel Cosentino mentre, dei 40 milioni di metri cubi invasati, 30 sarebbero destinati all’uso irriguo e 10 all’idropotabile, con l’intento di sostituire così, il sistema di alimentazione dei pozzi del torrente Lipuda in aggiunta a quello dei pozzi del fiume Trionto.

Il progetto ha già ottenuto un parere da parte dell’Autorità di bacino finalizzato all’ottenimento della concessione per uso plurimo comprendente l’idroelettrico, l’idropotabile e l’irriguo. Sono da prevedere sondaggi e carotaggi, il cui costo stimato è di circa due milioni, per renderlo a tutti gli effetti un progetto definitivo. (rcs)

CARIATI (CS) – L’Amministrazione omaggia gli studenti con 850 matite colorate

Anche a Cariati è ricominciato l’anno scolastico e, l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Filomena Greco, ha voluto omaggiare i suoi studenti con 850 matite colorate, che i bambini hanno trovato sui loro banchi.

«Con questa matita – si legge nel messaggio dell’Amministrazione comunale – mi auguro tu possa imparare a disegnare orizzonti che molti hanno dimenticato e con la gomma cancellare i confini che molti cercheranno di designare intorno a te».

Il sindaco, inoltre, ha colto l’occasione per ringraziare la dirigente scolastica Sandra Giudiceandrea per tutte le attività messe in campo per garantire la frequenza in presenza ed in piena sicurezza degli allievi.

 «Sappiamo che sarà una ripresa non facile – ha aggiunto il primo cittadino – per tutti. Tanto per gli studenti, quanto per le mamme ed i papà che in questo periodo di grande apprensione a causa del coronavirus dovranno affidare i loro bambini a persone che però – siamo certi – sapranno prendersi cura di loro accompagnandoli nel mondo della conoscenza. L’Amministrazione Comunale sarà vicina ogni giorno al mondo della Scuola con attenzione e disponibilità». (rcs)

L’extravergine del gruppo calabrese iGreco nelle insalate McDonald’s

McDonald’s sceglie italiano, e nello specifico il made in Calabria per i suoi prodotti. Il colosso americano, infatti, per condire le sue insalate utilizza «solo olio extravergine di oliva 100%  italiano, prodotto e imbottigliato in Calabria da un’azienda con una lunga tradizione familiare che si chiama iGreco» ha spiegato l’amministratore delegato di McDonald’s Italia Mario Federico nell’approfondimento su Panorama a firma di Guido Fontanelli.

olio igreco

Inoltre, viene inviato anche ai McDonald’s di altri paesi europei l’ecologico monodose iGreco (extravergine  e dressing) contenente l’Olio Extravergine di Oliva 100% italiano, di categoria superiore ottenuto  direttamente dalla spremitura delle proprie olive (250 ettari di uliveti nelle province di Cosenza e di  Crotone) e unicamente mediante procedimenti meccanici da piante coltivate direttamente. Dopo  un’attentissima lavorazione ed analisi nei laboratori aziendali, dotati di attrezzature all’avanguardia, l’oro verde de iGreco, erede di millenni di tradizioni sulla cultura e sulla coltura dell’ulivo, premiato nei principali concorsi internazionali, viene consegnato direttamente a domicilio ad una importante  rete di famiglie e commercializzato in diversi continenti.

«Poter condividere, ogni giorno – si legge in una nota del gruppo iGreco, che ha sede a Cariati – la mission e  l’impegno per la promozione e per la preferenza delle produzioni d’eccellenza  dell’agroalimentare Made in Italy con un partner internazionale prestigioso e  qualificante come McDonald’s rappresenta un valore aggiunto nella difesa della  biodiversità dei territori, un sostegno autorevole nella sfida globale dell’educazione  alimentare e un motivo di orgoglio non soltanto per la nostra esperienza familiare ed  imprenditoriale ma per la Calabria e l’Italia».  (rrm)

Davanti a Palazzo Chigi delegazione di Sindaci calabresi: rilanciare la nostra terra

Investimenti per il rilancio della nostra terra: un imperativo categorico che una delegazione di sindaci della Calabria ha trasmesso al Governo, con un sit in davanti a Palazzo Chigi. La delegazione, composta dai primi cittadini di Acri, Villapiana, San Marco Argentano, Lungro, Cariati, Cassano Jonio, Diamante e Marzi, ha voluto richiamare l’attenzione sulla necessità di “garantire i diritti in Calabria per unire l’Italia”, attingendo al Recovery Fund, e chiedere un incontro con rappresentanti istituzionali per consegnare una lettera aperta scritta dal sindaco di Cariati Filomena Greco e già inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Presente a Roma anche Giuseppe Nucera, leader e presidente del Movimento La Calabria che vogliamo. L’ex Presidente di Confindustria Reggio ribadisce quelle che sono le volontà del movimento. «Abbiamo aderito con piacere ed entusiasmo alla manifestazione promossa e organizzata dal sindaco di Cariati, Filomena Greco. Il programma del nostro movimento   da sempre è incentrato sulle necessità e sulle potenzialità del nostro territorio, era importante essere presenti qui, a Roma. Il Governo può e deve fare della Calabria il più grande laboratorio europeo per l’innovazione e la sostenibilità ed evitare che il Recovery Fund si trasformi in una nuova occasione persa. Ponte sullo Stretto, infrastrutture, Alta Velocità: tutte queste –sottolinea Nucera – sono priorità per la Calabria che allo stesso tempo devono rappresentare pilastri del rilancio di tutta l’Italia. La Calabria ha bisogno di infrastrutture primarie e digitali, di garanzia dei diritti fondamentali e allo stesso tempo di investimenti nel capitale umano».

Nucera insiste sulla necessità di un grande piano di investimento «per il Sud e il nostro territorio in particolare. Non ci fermiamo – ha detto – anzi continueremo la nostra battaglia con determinazione ancora maggiore. È stata avanzata una richiesta di incontro ufficiale al Governo per il prossimo 7 ottobre. Il Movimento La Calabria che vogliamo’ sarà ancora presente, in prima fila, a fianco di chi vuole difendere la nostra terra e rilanciarla». (rp)

 

CARIATI (CS) – Il 4 agosto la sfilata delle spose del fashion designer Claudio Greco

Martedì 4 agosto, Cariati sarà il palcoscenico della sfilata delle spose del fashion designer Claudio Greco sul pescherecchio Maria Margherita, capitanato da Domenico Zolle.

L’appuntamento, dunque, è alle 10.30, con le magnifiche creazioni di abiti da sposa ricreati da tessuti e modelli degli anni ’70, impreziositi dai gioielli del Maestro orafo Gerardo Sacco in collaborazione con la gioielleria Scintille Montesanto.

Le modelle a bordo, pronte per essere ammirate e conquistare il pubblico con l’unicità dei loro abiti e la bellezza dei loro gioielli offriranno ai passeggeri i gustosi dolci di Cariati, accompagnati dagli inconfondibili liquori “Calabro” di Roberto Maiorano.

Inoltre, il capitalo Zolle, insieme ai suoi 15 uomini, agli artisti, le modelle e la stampa, faranno un tour dal porto di Cariati. (rcs)

In copertina, il fashion designer Claudio Greco

CARIATI (CS) – L’accensione dell’albero di Natale

Questo pomeriggio, a Cariati, alle 16.30, a Piazza Rocco Treno, l’accensione dell’Albero di Natale che, insieme al Presepe, saranno benedetti da don Gino Esposito, Parroco della Cattedrale di San Michele Arcangelo.

Dopo l’accensione dell’albero e la benedizione, la manifestazione proseguirà per tutto il pomeriggio, con momenti di intrattenimento per i più piccoli a cura di Crazy Events.

Il sindaco di Cariati, Filomena Greco, ha voluto ringraziare chi ha accolto l’appello dell’Amministrazione Comunale, contribuendo alla realizzazione delle luminarie del Santo Natale. Inoltre, ha voluto ringraziare Luca ParillaLuigi Fortino e i cittadini che hanno provveduto, da soli, a installare le luminarie nei quartieri di residenza.