Dieci anni di Cosenza Comics: 20 mila visitatori alla manifestazione

Sono stati oltre 20 mila i visitatori, provenienti da Sud e non solo, ad essere andati Cosenza Comics, svoltosi nei giorni scorsi. L’edizione di quest’anno ha avuto come titolo Celebration, proprio in occasione del decimo compleanno dell’originale festival dedicato al fumetto e alla cultura pop più grande in Calabria.

Tra gli ospiti principali di questa edizione spiccavano Jacopo Calatroni, doppiatore di numerose opere di animazione, telefilm e videogiochi; Domenico Guastafierro, conosciuto come CavernadiPlatone, scrittore di manga e content creator; Kurolily, conduttrice televisiva e radiofonica nonché streamer di successo e i ragazzi di InnTale, progetto multimediale dedicato al mondo dei GDR.

Per festeggiare al meglio insieme ai visitatori, numerosi concerti hanno arricchito le due serate di festival. Nella serata di sabato si sono esibiti i Joanna, la Disney Punk Rock Band che ha suonato per la prima volta in Calabria omaggiando l’immaginario Disney. Mentre, domenica è stato il turno del pianista Edoardo Brugnoli e del sassofonista Gax Win, che hanno deliziato il pubblico con le note di alcuni dei brani più famosi della storia dei cartoni animati. A chiudere la giornata di domenica sono stati i The Spleen Orchestra, che hanno celebrato l’universo di Tim Burton con il loro incredibile show musicale. Grandissimo successo anche per le attività dedicate al mondo videoludico – che ha contato numerosi tornei dedicati sia al mondo dei videogiochi che delle trading card – e per il l’area esterna, ricca di attività legate all’immaginario fantasy e alla rievocazione storica.

Cosenza Comics continua ad affermarsi come un punto di riferimento per i giovani calabresi, un evento destinato a crescere e a raccogliere nuovi utenti tra le fila dei fan affezionati. Un evento che valorizza al massimo il lavoro degli artisti locali, per questo motivo a loro è stato dedicato un ampio spazio non solo durante durante il weekend di fine maggio, ma anche al Museo del Presente. Infatti, l’evento non finisce qui perché Cosenza Comics continuerà fino al 29 giugno con le mostre al Museo del Presente dove ogni weekend è previsto l’intervento di un ospite sempre nuovo. (rcs)

Sante Mazzei, il “papà” del Cosenza Comics che sogna una fiera estesa nel territorio

di BRUNELLA GIACOBBECome annunciato tra le pagine di Calabria.Live, domani, sabato 25 e domenica 26 maggio si terrà la decima edizione del Cosenza Comics and Games (abbr. Cosenza Comics). Il botteghino dello scorso anno ha registrato circa 13.000 presenze presso il Parco Acquatico Santa Chiara di Rende (Cosenza), che sommate a quelle delle mostre promosse dal Cosenza Comics and Games al Museo del Presente di Rende hanno sfiorato le 16.000 presenze.

Un successo giunto dunque a meritata maturazione e che auguriamo agli organizzatori di continuare a veder crescere esponenzialmente dal punto di vista dei numeri, dei numeri e del richiamo anche internazionale. Per quanto riguarda la qualità dell’evento non v’è alcun dubbio: il Cosenza Comics and Games è un evento ben organizzato, ben strutturato, che offre diversi spazi diversificati che abbiamo visto essere nelle passate edizioni – tutti e contemporaneamente – saturati di presenze.

Un evento che richiama illustratori, divulgatori, artisti, fumettisti, ovviamente i cosplayer e altri personaggi di livello da ogni parte d’Italia e del mondo. Eppure chi organizza questo genere di situazioni, ancor più dopo aver constatato la professionalità di Sante Mazzei, che è il cosentino promotore e organizzatore di tutte le dieci edizioni dell’evento, ha spesso l’intenzione di lanciare nuovi obiettivi oltre i traguardi appena raggiunti. Lo abbiamo incontrato per due battute sul grande evento alle porte.

-Sante partiamo dal futuro, come immagini i prossimi anni del Cosenza Comics and Games:
«Da appassionato guardo al Lucca Comics, essendo la fiera più grande d’Europa, che ha questa particolarità di occupare per cinque giorni l’intero comune di Lucca, trasformando sostanzialmente la città. Noi abbiamo offerto oltre alla location in cui ci troviamo (il Parco Acquatico con circa dieci differenti aree del Cosenza Comics che offrono differenziate attrazioni e possibilità di intrattenimento interattivo ndr) la possibilità di visitare gratuitamente le mostre correlate del Museo del Presente».

«Nelle prossime edizioni  vorrei moltiplicare i luoghi del Cosenza Comics estendendoli sul territorio di Rende e Cosenza e prolungare le giornate che attualmente sono due. Vorrei consentire a partecipanti e visitatori di vivere una vera e propria esperienza immersiva nel mondo dei fumetti, dei cartoon, del fantasy e non da meno della divulgazione scientifica».

-Al Cosenza Comics è infatti sempre presente la divulgazione scientifica, come peculiarità rispetto agli altri eventi di settore, come mai?
«La divulgazione scientifica è il mio principale ambito professionale. Sono un illustratore scientifico con una passione, che è anche la mia specializzazione, per la paleontologia. Precisamente mi occupo di paleoarte».

-Ci dicono che non sei un cosplayer.
«No, non sono un cosplayer e non ho nemmeno un costume da cosplayer!».

-Dunque come nasce l’idea del Cosenza Comics?
«Dalle prime esperienze come visitatore al Lucca Comics ho maturato questa pazza idea di replicare qualcosa di similare in Calabria, qui a Cosenza. Quindi non solo un evento dedicato ai fumetti, ma anche al mondo dei videogiochi, della cultura pop, anche al cosplay e all’illustrazione scientifica ovviamente. Questo tipo di eventi nasce propriamente per il mondo del fumetto e di una certa editoria, poi ovviamente attirano anche i cosplayer che partecipano spontaneamente e questo è bellissimo perché è chiaro che con la loro presenza danno vivacità all’intera situazione».

-Ci racconti qualche tua esperienza professionale come illustratore scientifico?
(Un po’ restio a parlar di sé, siamo riusciti in qualche modo ad estrapolare informazioni molto interessanti)
«Lavoro con EoFauna, team di ricercatori, creativi e specialisti impegnati nella ricerca scientifica e nella divulgazione sulla fauna preistorica con alle spalle diverse pubblicazioni in Spagna e USA. In Portogallo ho collaborato con il Museo di Lourinhà e nella mia Calabria con il Museo di Paleontologia dell’Unical. Ho contribuito a diversi eventi Universal Pictures Italia per la promozione dei film Jurassic World. Collaborando con Mondadori Scienza ho realizzato illustrazioni per diversi numeri della rivista Focus Junior. Presso il Museo Paleontologico di Montevarchi ho organizzato la prima edizione del Premio Italiano di Paleoarte, che è una competizione aperta ai paleoartisti di tutto il mondo divenuta poi oggetto di una mostra itinerante realizzata realizzata in collaborazione con l’Associazione Paleontologica e Paleoartistica Italiana. Cose di questo tipo insomma».

-Com’è strutturata la due giorni?
«Abbiamo diverse zone e ambientazioni, sia al coperto che all’aperto nel perfetto scenario del Parco Acquatico Santa Chiara. Ci sono le zone adibite agli shop di settore dove gli appassionati possono trovare diverse chicche per le loro passioni e collezioni. C’è la zona dedicata ai giochi di società, agli scacchi e altre tipologie di divertimento. Ogni ambiente è accessibile a tutti, ma per i tornei speciali è necessario prenotarsi.

-Quali tornei?
«In particolare quelli dedicati ai gamer e ai giocatori dei giochi di ruolo e di carte. Tra i più famosi e intergenerazionali avremo tornei dedicati a Magic e Lorcana, per i video giochi i tornei di Tekken 8, FC24, League of Legends.
Le partite degli intramontaboli scacchi vedranno come ogni anno incredibili professionisti dai dieci ai settant’anni. Ma ci saranno anche tornei amatoriali di tiro con l’arco o tornei di schema storica e molto altro».

-Abbiamo visto nomi importanti come ospiti.
«Presso l’Auditorium interno alla struttura sarà possibile assistere a workshop e documentari con  personaggi come Luca Bitonte, tra le varie anche regista del Lucca Comics, oppure Alessandro Apreda fumettista del personaggio Doc Manhattan. Sul sito è possibile vedere la lista degli ospiti e la programmazione dell’Auditorium, una zona dedicata alla divulgazione cui tengo molto».


-Domenica ci sarà la gara di cosplayer?
«Non solo. Nel pomeriggio di sabato si svolgerà il Soft Cosplay Contest un format di sfilata cosplay non competitiva molto apprezzata dai cosplayer più giovani. Non prevede iscrizioni né giuria, basta presentarsi sotto al palco al momento dell’inizio per sfilare e mostrare al pubblico il proprio costume. La votazione sarà affidata al pubblico tramite applausi».

«Domenica nel primo pomeriggio e prima dei concerti, come da tradizione si svolgerà l’Epic Cosplay Contest, ovvero il contest ufficiale dell’evento. I partecipanti dovranno iscriversi in loco e gareggiare per essere valutati dalla giuria composta da membri di spicco appartenenti al mondo del cosplay, nonché associazioni e professionisti del settore. I giurati valuteranno ogni concorrente in base a specifiche categorie, dalla manifattura del costume alla performance.
Il vincitore finale rappresenterà il Cosenza Comics alla finale della Cosplay Italian Cup, creato da Epicos».

-Per quanto riguarda i concerti?
«Ovviamente saranno tutti a tema. Sabato le persone potranno ascoltare i Joanna e il concerto dei musicisti Edoardo Brugnoli e Gax Win. Domenica si chiuderà con uno spettacolare concerto ad opera dei The Spleen Orchestra, un gruppo di musicisti e figuranti che renderanno omaggio al cinema di Tim Burton».

-La tua idea si estende fino ai musei e porta al Museo del Presente diversi artisti.
«Sì, quest’anno abbiamo sei artisti calabresi in mostra al museo, vi consiglio di non perdere assolutamente le mostre oltre all’evento».

-Grazie per il tuo tempo e ancora complimenti per l’impegno!
«Grazie a voi!». (bg)

Il 6 maggio torna il Cosenza Comics

Il 6 e il 7 maggio, a Rende, al Parco Acquatico Santa Chiara, prende il via la nona edizione del Cosenza Comics 2023.

La kermesse, dal titolo Mythos, quest’anno propone diverse novità.

I visitatori troveranno numerosi stand in cui si potrà partecipare a diversi giochi, attività interattive, tornei, esperienze uniche di realtà virtuale, ma soprattutto avranno modo di incontrare artisti e ospiti di rilievo della cultura pop italiana.

Ad intervenire nel corso di questa edizione ci sarà Giovanni Muciaccia, amatissimo conduttore del programma televisivo Art AttackSimone Buonfantino, artista che ha lavorato per Disney, Marvel, ora nel team DC Comics; il videogiocatore e youtubers Michele Poggi, in arte Sabaku no Maiku, una vera istituzione nel mondo del gaming in Italia e Gianluca Iacono, famoso doppiatore da oltre 30 anni, conosciuto per aver doppiato numerosi personaggi iconici tra cui Vegeta in Dragon Ball.

L’esperienza dell’evento sarà resa ancora più coinvolgente e divertente grazie ad alcune novità tra cui due Contest Cosplay e i concerti di chiusura a cura dei Gem Boy e dei Crazy Toons.

Mostre: al Museo del Presente, a partire da sabato 6 e per tutto il mese di maggio 2023 si potranno visitare gratuitamente, cinque mostre originali: la prima è Mythos, una mostra di sculture ritraenti creature fantastiche e animali ispirati a miti e leggende; la seconda è sul medioevo nel mondo del fumetto, realizzata in collaborazione con Wow Spazio Fumetto, il Museo del Fumetto di Milano; la terza reinterpreta alcuni celebri quadri con i mattoncini Lego realizzata insieme a Mario Bujaroni e ItLug; la quarta mostra è dedicata al movimento Queer in collaborazione con Arcigay Cosenza, mentre la quinta racconta mondi e paesaggi fantasy in collaborazione con la pittrice Sara Elia(rcs)