RENDE (CS) – In scena “Ditegli sempre di sì”

In scena, questa sera, al Teatro Auditorium dell’Università della Calabria di Rende, lo spettacolo Ditegli sempre di sì di Eduardo De Filippo.

Lo spettacolo è una vana lusinga con la regia di Roberto Andò, con Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto, Massimo De Matteo, Edoardo Sorgente, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D’Amato, Gianni Cannavacciuolo, Boris De Paola.

Una commedia esilarante e caustica, un congegno bizzarro in cui l’autore si applica a variare il tema della normalità e della follia. Un uomo, Michele Murri (Gianfelice Imparato), torna a casa dopo un anno in manicomio, accolto dalla sorella Teresa (Carolina Rosi). La fiducia di uno psichiatra ottimista gli ha permesso di ritornare alla vita normale: Michele è un pazzo tranquillo, ragionevole e gentile, ma la sua follia è assolutamente reale, si manifesta nella mania di perfezione e si nasconde nelle pieghe di un mondo che non corrisponde agli schemi secondo i quali è stato rieducato in manicomio. Quale sarà la realtà vera? Tra equivoci, fraintendimenti, menzogne, illusioni, lo spettatore si ritrova in un’atmosfera surreale e quasi pirandelliana. (rcs)

RENDE (CS) – Al Piccolo Tau “I musicanti di Brema”

Da domani fino al 4 dicembre, al Piccolo Teatro dell’Università della Calabria di Rende, in scena lo spettacolo I musicanti di Brema, per la rassegna Teatro Sotto il Banco di AttorInCorso.

Lo spettacolo, per la regia di Lucia Catalano, e nell’adattamento drammaturgico di Mariafrancesca Infusino, ripercorre fedelmente il racconto dei Grimm e vede quattro animali rifiutati dai loro padroni confrontarsi con una domanda: accettare una fine solitaria o rimboccarsi le maniche e individuare un’alternativa di speranza?

Con Fabio Zalles Guido, Matteo Lombardo, Carina Minervini, Pavlos Paraskevopoulos, Francesco Rizzo, Matteo Spadafora, I musicanti di Brema, raccontati da AttorInCorso e con le partiture musicali a cura di Giuseppe Oliveto, sono un inno all’amicizia e alle passioni che salvano la vita. Lo spettacolo si rivolge ai bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. (rcs)

RENDE (CS) – Al Teatro Garden “Figlie di Eva”

Questa sera, al Teatro Garden di Rende, alle 21.00, in scena lo spettacolo Figlie di Eva di Michela Andreozzi, Vincenzo Alfieri e Grazia Giardiello.

Lo spettacolo, con la regia di Massimiliano Vado, e con Maria Grazia CucinottaVittoria Belvedere e Michela Andreozzi, è la storia di tre donne sull’orlo di una crisi di nervi, che sono legate allo stesso uomo, un politico spregiudicato, corrotto e doppiogiochista, candidato premier delle imminenti elezioni.

Elvira è la sua assistente perfetta, Vicky la moglie e Antonia la ricercatrice universitaria che sta aiutando il figlio del politico a laurearsi. L’uomo dopo averle usate per arrivare in vetta, le scarica senza mezzi termini. Le donne, dopo un tentativo di vendetta personale che nessuna di loro riesce a portare a termine, pur conoscendosi appena e detestandosi parecchio, si uniscono per vendicarsi tutte insieme. Ingaggiano un giovane, bellissimo e sprovveduto attore squattrinato, Luca, e come tre streghe usano tutti i loro trucchi per trasformarlo ne “l’uomo perfetto”: lo istruiscono, lo sistemano e lo preparano, fino a fare di lui un antagonista politico così forte da distruggere il cinico candidato premier proprio sul terreno in cui si sente più forte: la politica. (rcs)

RENDE (CS) – Il Cinema per il Sociale, sabato si discute di Alzheimer e pedofilia

Sabato 30 novembre, a Rende, alle 17.00, al Centro Convegni del Parco Acquatico Santa Chiara di Rende, l’evento Il Cinema per il Sociale, ideato e promosso dal direttore artistico Pasquale Arnone.

Nel corso dell’evento, infatti, saranno proiettati due cortometraggi: il primo, Sogni del regista e sceneggiatore Angelo Longoni, interpretato da Loretta Goggi, sul tema del morbo di Alzheimer; il secondo, Apri le labbra di Eleonora Ivone con Gaia De Laurentis sul tema della pedofilia.

A parlare di questi due temi, la dott.ssa Amalia Cecilia Bruni, direttore del Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme e il dott. Marco Pingitore, psicologo, psicoterapeuta e criminologo. Conduce la serata la giornalista Giulia Fresca.

Partecipano all’evento Marcello Manna, sindaco di Rende e Giuseppe Citrigno, presidente della Fondazione Calabria Film Commission.

Ad arricchire la serata, la coreografia del corpo di ballo della scuola di danza “Il Pianeta della Danza di Isabella Sisca” e una performance della giovane cantautrice Chiara Morelli.

Secondo le ultime stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2050 le persone colpite da Alzheimer saranno più di 107 milioni. Un numero impressionante, che inciderà in maniera notevole sui conti dei sistemi sanitari nazionali. Il morbo, la devastante malattia neurodegenerativa osservata per la prima volta nel 1906 dal medico tedesco Alois Alzheimer, si caratterizza per il progressivo decadimento delle funzioni cognitive.

Un problema sociale dunque, così come lo è la pedofilia. Una piaga in continua crescita, che ha innumerevoli risvolti e implicazioni. La peggiore forma è certamente quella che interessa il mondo delle relazioni familiari. La pedofilia incestuosa, oltre che essere orribile nell’idea stessa che un padre possa abusare della propria figlia, è un delirio della nostra società.

 

RENDE (CS) – Il libro “Avrà gli occhi come il mare”

Questo pomeriggio, a Rende, alle 18.00, all’Hotel San Francesco, Antonella La Rosa presenta il suo libro Avrà gli occhi come il mare.

L’evento è stato organizzato dalla Società Dante Alighieri Cosenza.

Intervengono Anna Salvo, psicoterapeuta , saggista e docente all’Università della Calabria, Maria Cristina Parise Martirano, presidente Società Dante Alighieri. Modera la giornalista Antonietta Cozza.

La lettura dei brani è a cura di Mario Tursi Prato.

Il libro è edito da Pellegrini Editore.

La prima ecografia rivela impietosamente a Ines e Marco che il battito del bambino non c’è mai stato. Inizia per loro una dolorosa odissea di nuove gravidanze, aborti spontanei e pellegrinaggi da un medico all’altro. Ines si sottopone ad ogni terapia anche contro il parere di Marco, che fatica a riconoscere in lei la donna che ha sposato ma che non può non assecondarla.

Pensando a se stessa come a una donna a metà, Ines si annulla pur di avere un figlio, a volte mettendo a rischio l’unione con Marco. Una storia d’amore, di dolore ma anche di speranza, dove il lieto fine non è scontato ma sicuramente auspicato da tutti coloro che si commuoveranno nel leggerla. Una storia che, tra tutti i colori dell’arcobaleno, sceglie di tingersi di azzurro. Proprio come il mare. (rcs)

RENDE (CS) – L’Unical ha ospitato la conferenza internazionale sull’intelligenza artificiale

L’Università della Calabria, nei giorni scorsi, ha ospitato la 18esima edizione della conferenza internazionale AI*IA dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale.

Nel corso di cinque dense giornate studio, circa 200 tra professori e ricercatori di IA si sono confrontati sugli ultimi sviluppi della disciplina e sulle grandi prospettive che essa apre al futuro. La conferenza è arrivata all’Unical grazie al neo Rettore Nicola Leone, scienziato di intelligenza artificiale a cui l’associazione italiana di IA ha conferito il ruolo di presidente della conferenza, attestando la qualità e il prestigio scientifico della scuola di IA dell’Unical.

Gli intervenuti, provenienti da Italia, Svizzera, Stati Uniti, Turchia, Spagna, Argentina, Repubblica Ceca, hanno partecipato a più di 60 relazioni, 11 workshops, con “invited speakers” di spessore internazionale. Il comitato scientifico è stato coordinato dai professori Mario Alviano, Gianluigi Greco e Francesco Scarcello; quello organizzativo dal professor Francesco Ricca.

L’Unical ha ricevuto apprezzamenti da parte di tutti i partecipanti, molti dei quali per la prima volta hanno avuto modo di visitare l’ateneo calabrese, scoprendo talvolta con stupore una realtà all’avanguardia della ricerca con strutture e laboratori altamente innovativi.
In linea con la volontà di aprire l’università al territorio, prevista dal programma del Rettore Leone, alla conferenza scientifica è stato affiancato un evento divulgativo, in cui scienziati, giornalisti e professionisti di IA, hanno discusso di intelligenza artificiale e del suo impatto nella vita quotidiana davanti a scuole e cittadinanza.

«Questo appuntamento – ha dichiarato il Rettore Leone a conclusione dell’evento – ha accresciuto il prestigio dell’Ateneo come centro di confronto a livello europeo sull’intelligenza artificiale, avendo già ospitato in primavera la conferenza europea di logica in intelligenza artificiale (Jelia) e preparandosi ad ospitare, il prossimo anno, la conferenza internazionale di programmazione logica (ICLP)».

«L’intelligenza artificiale – ha sottolineato il Rettore – apre nuove prospettive occupazionali. Nei prossimi anni ci sarà una trasformazione radicale nel mondo del lavoro e l’Unical punta ad essere protagonista in questo cambiamento».

Conclusi i lavori della AI*IA, all’Unical già partono i preparativi per un prossimo importante simposio sull’intelligenza artificiale. La conferenza ICLP, tenutasi quest’anno in New Mexico (USA), a settembre del prossimo anno arriverà infatti in Calabria, presieduta congiuntamente dal Rettore Leone e dal professor Sergio Greco del Dipartimento di ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica, che hanno recentemente ricevuto la nomina dall’associazione internazionale di programmazione logica (ALP). (rcs)

RENDE (CS) – Il convegno “Una mano speciale sul cuore”

È in corso, al Palacultura Giovanni Paolo II di Rende, il convegno Una mano speciale sul cuore, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Rende con il supporto dell’Associazione “Mattia Facciolla” nell’ambito del progetto di servizio civile.

L’evento nasce «dall’esigenza di sensibilizzare la città su un tema a noi molto caro come quello della prevenzione in ambito sanitario. Nello specifico, visto il supporto da parte dell’associazione Facciolla, andremo ad approfondire il tema delle cardiopatie congenite in età pediatrica».

Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Marcello Manna e dell’Assessore alle Politiche Sociali, la presidente Teresina Intrieri presenterà le attività dell’Associazione Facciolla.
Carmela Misasi, Elena CoscarelloAntonella Migliuri, volontarie dell’ente di solidarietà, illustreranno le attività ambulatoriali e ludiche svolte all’interno dell’ospedale.
Spazio, poi, agli interventi con la psicologa Patrizia Vetere che parlerà di sostegno alle famiglie che affrontano la cardiopatia congenita.

Enrica ArenaArianna Coraleo, assistenti sociali, parleranno dell’assistenza socio-sanitaria fornita in seguito all’identificazione dei bisogni e delle risorse esistenti; Maria Francesca Aragona, biologa nutrizionista, parlerà dell’importanza dell’educazione ad una sana alimentazione nelle malattie cardiovascolari.

Carmine Carpino, medico cardiologo, parlerà di sport e cardiopatia congenita nel bambino e della certificazione medico sportiva; l’infermiere Francesco Savaia si soffermerà, invece, sull’importanza dello screening per riconoscere situazioni latenti.

Mauro Righetti tratterà il tema della gestione dei protocolli sportivi utilizzo dei cardiofrequenzimetri durante gli allenamenti,
Maria Cefalà discuterà della cultura del primo soccorso in ambito pediatrico, corsi Bls e cuori in movimento nelle scuole.
Infine, dopo la proiezione di video dimostrativi, la counselor Francesca Roberto, parlerà della prevenzione in età pediatrica, mentre Roberta Cardei, responsabile del percorso di transizione, discuterà di ACHD.
È ,inoltre, prevista la partecipazione straordinaria di Christian Manzi e il suo comitato scientifico di emergenza con un flashmob sulla rianimazione cardiorespiratoria. (rcs)

COSENZA – Al Museo del Presente “Il Traditore”

Domani pomeriggio, alle 17.30, al Museo del Presente di Rende, la pièce Il Traditore, organizzata dall’Istituto per gli Studi Storici in collaborazione con il Comune di Rende e il Museo del Presente per il ciclo Storia e Storie: letture teatrali.

Il monologo, scritto e interpretato da Alessandro Castriota Scanderbeg, discendente diretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, racconta le gesta dell’eroe nazionale albanese che, in prima persona, narra le vicende che insanguinarono i balcani nel XV secolo, per portare la libertà in terra albanese, soggiogata a quei tempi dagli ottomani.

Ideato appositamente per andare in scena per la prima volta proprio in Albania nel suggestivo museo archeologico di Durazzo nel 2015, l’opera ha ottenuto consensi di critica e di pubblico dando uno spunto storico e psicologico a tante riflessioni intorno al tema e agli eventi narrati. (rcs)

RENDE (CS) – Premio Galarte, incontro con Peppe Esposito

Domani pomeriggio, nella “saletta Londra” del Museo del Presente di Rende, alle 17.30, la presentazione del libro Tal quale di Peppe Esposito.

L’evento fa parte degli appuntamenti che anticipano la 22esima edizione del Premio Galarte, ideato dal Maestro Giacomo Vercillo, in programma a marzo 2020.

Intervengono Giacomo Vercillo, presidente Associazione Club della Grafica, Marcello Manna, sindaco di Rende, Marta Petrusewicz, Assessore alla Cultura, Franco Sangermano, presidente Pro Loco San Fili, Pietro Perri, presidente Universitas Sancti Felicis, Dimiter Ouznov, presidente Chlora S.A.S., Peppe Esposito, autore. Modera e dialoga con l’autore Giulia Fresca. (rcs)

 

RENDE – Al Tau “L’onore perduto di Katharina Blum”

Oggi, al Teatro Auditorium dell’Unical, alle 20.30, in scena, lo spettacolo L’onore perduto di Katharina Blum con Elena Radonicich e Peppino Mazzotta.

Lo spettacolo, tratto dal romanzo di Heinrich Böll e con la regia di Franco Però e con l’adattamento di Letizia Russo, apre la nuova stagione del  Teatro Auditorium Unical.

Lo spettacolo sarà replicato domani, mercoledì 20 novembre.

Un giallo, un lungo flashback che ha il sapore morboso di una inchiesta feroce e scorretta. Un clima da “sbatti il mostro in prima pagina” e infine una vendetta consumata con lucida determinazione. Con L’onore perduto di Katharina Blum, la penna affilata di Heinrich Böll, un gigante della letteratura europea – basti ricordare il suo Opinioni di un clown – fa i conti con il perbenismo borghese, con la pruderie e il provincialismo tedesco, e con il linguaggio spesso crudele della stampa.

La storia, scritta nel 1974 e diventata film l’anno successivo grazie a Margarethe von Trotta e Volker Schlöndorff, racconta della giovane, bella e irreprensibile segretaria Katharina Blum che, durante una festa, incontra un piccolo delinquente, ma sospetto terrorista e, dopo una notte d’amore l’aiuta a fuggire.

Potrebbe essere un fatto di poco conto, ma sono gli anni della lotta armata, e il gesto di Katharina non sarà privo di conseguenze. Anzi. La stampa spregiudicata, incarnata dal cinico giornalista Tötges, si impossessa della vicenda e attiva quella che oggi si chiama, brutalmente, “macchina del fango”. Katharina è sconvolta. Rimane isolata. E alla fine decide di farsi giustizia da sola… (rcs)