Il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria, presieduto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato una serie di atti relativi al Bilancio di previsione. Si tratta di variazioni relative all’annualità 2024, da adottarsi, ai sensi dell’art. 175 del D.lgs. 267/2000. ‘Applicazione quota avanzo accantonato 2023’.
Il secondo punto è servito per incrementare il capitolo di spesa, relativo agli oneri derivanti dai debiti fuori bilancio, maturati per sentenze passate in giudicato in cui l’Ente è risultato soccombente. Su entrambi i punti all’ordine del giorno si è registrata un’approvazione a maggioranza.
Il terzo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’approvazione definitiva del Rendiconto di gestione 2023, già approvato dall’Aula lo scorso mese di luglio 2024, e che non ha registrato alcuna variazione. Anche in questo caso il testo è stato approvato a maggioranza.
Nel corso della discussione generale il consigliere metropolitano Giuseppe Marino ha auspicato il coinvolgimento del Consiglio metropolitano per preparare i lavori d’aula. Dello stesso tenore l’intervento del vicesindaco Carmelo Versace che ha anche ricordato come momenti di confronto, pur nelle lacune dell’attuale normativa nazionale sulle Città metropolitane, sono comunque previsti. Versace ha anche ribadito la necessità di dare maggiore sostegno all’attuale sistema burocratico di Palazzo Alvaro che pur nelle difficoltà di organico, riesce ad adempiere al meglio il proprio lavoro.
A conclusione dei lavori il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà si è soffermato sull’importanza dell’approvazione del ‘Rendiconto di gestione’, «un atto dovuto dopo i precedenti passaggi, ma fondamentale per la vita dell’Ente», esprimendo un ringraziamento a tutti i Consiglieri metropolitani che in presenza o in collegamento hanno partecipato alla seduta. i(rrc)