RENDE – Una tavola rotonda sull’intelligenza artificiale

Oggi, a Rende, al Teatro Auditorium dell’Unical, la tavola rotonda dal titolo Intelligenza artificiale: etica, opportunità, insidie.

L’evento, che chiude il programma di Jelia 2019, la 16esima edizione della Conferenza Europea di Logica in Intelligenza Artificiale che prenderà il via il 7 maggio, sarà l’occasioene per approfondire le tematiche legate all’intelligenza artificiale e al suo impatto sulla società.

Il tema sarà introdotto da una Lectio Magistralis del prof. Nicola Leone, responsabile del Laboratorio di Intelligenza Artificiale del Dipartimento di Matematica e Informatica. Modera Maurizio Melis, autore per Radio24/IlSole24ore e divulgatore scientifico. Partecipano Bruno Siciliano, Università di Napoli Federico II, Georg Gottlob, Università di Oxford e Politecnico di Vienna, e Gianluigi Greco, Università della Calabria. Presenti, anche i rappresentanti di importanti aziende operanti a livello globale nel settore ICT, come Pietro Scarpino (NTT Data) e Marco Menichelli (Xsense).

All’apertura e al termine dell’evento il pubblico potrà assistere a performance tra musica, immagini e intelligenza artificiale a cura di Mirko Onofrio, Dario Della Rossa e del Festival del Fumetto Le strade del paesaggio.

 

 

RENDE – “Il ruolo degli enti locali per la rinascita del Mezzogiorno”

Oggi pomeriggio, a Rende, alle 18.00, presso la Sala Tokyo del Museo del Presente, il dibattito sul tema Il ruolo degli enti locali per la rinascita del Mezzogiorno.

L’evento è stato organizzato dal Forum Riformista, con lo scopo di diffondere informazione e fornire mezzi di approfondimento.

Intervengono il sen. Cesare MariniSaverio ZavettieriSandro PrincipeClaudio Signorile.

«La delicatezza del quadro politico – ha dichiarato Francesca Straticò, vicepresidente del Forum Riformista – insieme alla necessità di un rapido ed efficace intervento su tematiche cogenti, ci impongono di continuare nell’opera di informazione intrapresa e di continuare ad offrire la possibilità di elevare il livello di conoscenza e consapevolezza».

«Parlare del ruolo degli Enti locali – ha concluso il vicepresidente Straticò – per la rinascita del Mezzogiorno, significa invocare ed insieme impegnarsi ad assumere, responsabilità amministrative e favorire pratiche di buon governo improntate su progettualità chiare, utili e realizzabili». (rcs)

 

RENDE – Al MAON la mostra “The Best”

Questa sera, a Rende, alle 19.00, presso il MAON – Museo d’arte dell’otto e Novecento, s’inaugura la mostra The Best – Da Picasso, Braque, Duchamp a Burri, Warhol e i contemporanei a cura di Tonino Sicoli.

L’evento è stato organizzato dal Centro “A. Capizzano” di Rende, col patrocinio del Comune di Rende, e col partenariato di Aleph Arte, della Fondazione Carmine D. Rizzo e di Strategie Culturali.

La mostra, composta da sessanta opere delle collezioni acquisite nel corso di 22 anni, presenta i maggiori artisti dell’arte internazionale del Novecento, dalle avanguardie storiche fino ai contemporanei. Verranno esposti dipinti, sculture, disegni, incisioni, opere grafiche dei grandi maestri che hanno segnato la storia del XX secolo.

Intervengono Antonio Coscarella, presidente del Centro Capizzano, Romeo Bufalo, docente di Estetica presso l’Università della Calabria, e Tonino Sicoli, direttore del Maon.

La mostra, infine, si potrà visitare fino al 29 giugno 2019. (rcs)

RENDE – In scena “50 sfumature di Nunzio”

In scena questa sera, a Rende, alle 20.30, presso il DAM – Dipartimento Autogestito Multimediale dell’Università della Calabria, lo spettacolo 50 sfumature di Nunzio di e con Nunzio Scalercio.

Lo spettacolo rientra nell’ambito di Microteatro, la rassegna teatrale socialità a chilometro zero, organizzata dall’Associazione culturale Entropia in collaborazione con Libero Teatro e Zahir, giunta alla terza edizione.

Sinossi

«Il 10 marzo 1969 nascevo a Cosenza in una casa che dava da una parte su Via Roma e dall’altra su Via Dalmazia. Era una Cosenza molto diversa da questa. Non c’era internet, non c’erano i cellulari, ma c’erano i vattipanni e re tappine a richiamarci al dovere. Non ho inventato il telefono, non ho scoperto la pennicillina ma ho lasciato ai posteri l’assioma “A pastachina è cumu a vaccinazione: ci vo ru richiamo” (ma resto umile).

Il 10 marzo 2019 – scrive l’attore – ho compiuto 50 anni, e non trovo un modo migliore per festeggiarli che condividendo con il pubblico uno spettacolo, 50 Sfumature di Nunzio al DAM Filorosso, nell’area Polifunzionale dell’Unical. Dentro ci saranno tutti i miei personaggi, da Mikuz Luttwag a Silvano, i miei video storici (Zidane e ru Pallune i Marulla su tutti), Spigaweb, nuovi e vecchi monologhi, le canzoni e tanto altro per raccontare Cosenza dal 1969 ad oggi.
Perché nel mezzo del cammin di questa vita c’è bisogno di fare il punto, volando sopra oltre ogni barriera e ZTL. E festeggiare brindando al miracolo di essere ancora in vita, forte del tuo abbraccio, insieme a te che mi vuoi bene. Anche perché in cuor mio so che in uno di questi 50 anni andati via, ci sarà stato anche solo un momento che ti ho fatto sorridere credo, e questo mi basta.». (rcs)

RENDE – ScienzAperta, i laboratori di sismologia e vulcanologia

Oggi, a Rende, alle 9.30, presso la sede rendese dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, prende il via ScienzAperta, la manifestazione a diffusione nazionale ideato dal Laboratorio di Didattica e divulgazione scientifica dell’ente di ricerca.

L’iniziativa, giunta alla nona edizione, nasce dall’esperienza maturata nell’ambito della Settimana della cultura scientifica e tecnologica, promossa dal Miur.

L’obiettivo è uno: «far conoscere, con specifici percorsi didattici, il lavoro dei ricercatori», e questo sarà possibile grazie a una serie di eventi distribuiti in diverse fasce orarie, con percorsi e lavoratori didattici, incontri con i ricercatori e visite guidate volte allo scopo di incuriosire, interessare ed emozionare il pubblico di tutte le età. In particolare, nella sede dell’Unical, la sede dell’Istituto proporrà esperimenti e percorso guidati alla scoperta del pianeta Terra.

Dopo l’incontro di domani, è in programma un secondo incontro giovedì 9 maggio.

«ScienzAperta – ha dichiarato Piero Del Gaudio, responsabile della sede Ingv di Rende – è momento di confronto e apertura verso il territorio sui temi della ricerca scientifica. Essa rappresenta, infatti, l’occasione per condividere con la comunità il nostro lavoro all’interno dell’Ingv».

«La Calabria – ha proseguito il vulcanologo Del Gaudio – è caratterizzata da una diffusa attività sismica che in tempi storici si è manifestata più volte con livelli energetici molto elevati, provocando effetti disastrosi su quasi tutto il territorio. All’interno della sede di Rende è presente l’Osservatorio Nazionale Terremoti, sezione dell’INGV che gestisce il servizio di sorveglianza sismica del territorio nazionale. Tra le attività svolte dalla nostra sede particolare rilevanza assume il progetto MASSIMO, acronimo di Monitoraggio in Area Sismica di SIstemi MOnumentali, nato con l’intento di produrre uno strumento dedicato alla tutela di strutture a valenza storico-artistica, attraverso il quale studiamo la risposta del patrimonio architettonico e monumentale regionale alle sollecitazioni sismiche. Tali studi hanno come obiettivo la mitigazione del rischio, fornendo anche linee guida alle istituzioni che hanno in carico tale patrimonio su eventuali interventi da effettuare. Tra i monumenti monitorati dal nostro Istituto, c’è anche il Complesso Monumentale di Sant’Agostino a Cosenza».

«È molto importante – ha evidenziato il vulcanologo De Gaudio – far uscire la ricerca al di fuori dei laboratori: divulgazione scientifica  significa diffondere conoscenza, raccontare il nostro lavoro nei diversi ambiti d’interesse mantenendo un costante dialogo con la comunità non solo scientifica, ma aperto al territorio e, in particolare, alle giovani generazioni. Per questo abbiamo da tempo avviato rapporti di sinergia con gli istituti scolastici e gli enti pubblici con i quali abbiamo intrapreso diverse iniziative a carattere divulgativo e di promozione scientifica». (rcs)

RENDE – Stasera in scena “Un nemico del popolo”

In scena questa sera, a Rende, alle 21.00, al Piccolo Teatro Unical, lo spettacolo Un nemico del popolo di Henrik Ibsen.

Lo spettacolo, con l’adattamento e la regia di Francesco Aiello, è una produzione del Teatro Rossimona.
Sul palco, Salvo CairaMaria CaninoJacopo Andrea CarusoAlessandra CuriaGiovan Battista PicernoFrancesco RizzoStefania ScolaChiara Vinci.

Lo spettacolo sarà replicato domani.

Sinossi

La nostra è una lettura di “Un nemico del popolo” che oscilla fra il fuori politico e il dentro dell’interiorità umana, convinti di restare fedeli alle intenzioni ibseniane. Il dramma familiare diventa politico, la questione centrale delle terme inquinate, fiore all’occhiello della città, oscilla fra vendetta personale e amore per la cosa pubblica. I vizi privati del dottor Stockmann costituiscono il carburante delle virtù politiche. Anche la nostra messa in scena cerca di rendere chiaro questo aspetto passeggiando pericolosamente sul confine tra l’interno e l’esterno. Thomas Stockmann rimugina, anzi rumina mentalmente gli avvenimenti che lo hanno condotto ad essere additato come un nemico del popolo, senza mai accorgersi di ciò che lo muove da un punto di vista privato: i sentimenti di rivalsa verso un familiare socialmente più fortunato. Lo scienziato, chiuso nella sua interiorità, viene mosso da sentimenti non pregevoli, ma certamente umani, sentimenti che lo contrappongono all’altro protagonista del dramma, suo fratello, sorella nella nostra chiave interpretativa. La sindaca è una donna cosciente del suo ruolo politico , perfettamente integrata nelle strutture gerarchiche del suo tempo, ottima rappresentante di quella maggioranza che più o meno consapevolmente fa il gioco del potere, amplificandone la voce e permettendo quel dispotismo morbido tipico delle democrazie contemporanee. (rcs)

RENDE – Il seminario “Innovazione sociale e riutilizzo dei beni confiscati alle mafie”

Domani, a Rende, alle 10.00, presso il Laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia del Dipartimento di Culture, Educazione e Società, il seminario Innovazione sociale e riutilizzo dei beni confiscati alle mafie: esperienze a confronto.

L’incontro è stato scelto da 100 studenti delle quinte classi provenienti dall’Istituto d’Istruzione “Pitagora” di Policoro (MT), che parteciperanno all’iniziativa grazie al Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE) rivolto alle azioni di orientamento, continuità e sostegno alle scelte dei percorsi formativi.

Intervengono il prof. Giancarlo Costabile, del Laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia dell’Unical, per l’aspetto pedagogico-sociale, l’ingegnere Giulia Fresca, per gli aspetti tecnici di innovazione del riuso e valorizzazione dei beni e il giornalista Michele Inserra, Capo Redattore de Il Quotidiano del Sud, per l’esposizione di casi reali che hanno avuto ampio risalto sulla stampa.

Un tema importante, quello che sarà trattato, per esplorare la problematica dei beni confiscati e, al tempo stesso, proporre buone pratiche ed esempi virtuosi che possano coinvolgere soprattutto le giovani generazioni.
L’esperienza insegna che l’impatto di un bene confiscato valorizzato va oltre l’aspetto simbolico, seppur importante, legato al riscatto della comunità dal potere mafioso.
Inoltre, se i beni sono realmente trasformati in ‘produttori’ di valore sociale, con azioni collettive e anche attività economiche sostenibili, possono essere considerati occasioni di sviluppo locale. (rcs)

RENDE – Il concerto di Lorenzo Ghielmi

Questa sera, a Cosenza, alle 19.00, presso la Parrocchia di S. Antonio, il concerto dell’organista Lorenzo Ghielmi.

Lo spettacolo rientra nell’ambito della I Settimana Organistica 2019 organizzata dal Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza in collaborazione con la Scuola di Organo del Conservatorio.

L’artista, nel corso dell’evento, si esibirà in un programma dedicato alla musica organistica nord europea del XVII e XVIII secolo. (rcs)

RENDE – Il Master dell’Unical su enogastronomia e innovazione

A Viterbo, nei giorni scorsi, si è svolto un incontro organizzato dall’ONAS Nazionale, il cui tema centrale è stata l’enogastronomia. A tale incontro, patrocinato dalla Camera di Commercio di Viterbo, hanno partecipato i rappresentanti di ONAS Calabria (ambito Salumi), dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria e dell’Università della Calabria che, peraltro, per l’Anno Accademico 2018-2019, ha attivato un master in Qualità e Sicurezza nell’Industria alimentare (Qua.S.I.A) presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica Energetica e Gestionale (DIMEG).

Il master, che si caratterizza per l’implementazione di un percorso formativo teso a rafforzare le competenze tecniche, e cioè i processi di lavorazione, chimiche, fisiche, biologiche e nutrizionali, le competenze di natura gestionale e gli aspetti sensoriali, ha l’obiettivo di formare tecnici ed esperti che, partendo dalla conoscenza delle materie prime utilizzabili per realizzare un alimento, abbiano contezza e conoscenza dei cicli di lavorazione interni, con la capacità di interfacciarsi con i principali attori della filiera produttiva.

Presenti Bianca Piovano, presidente nazionale ONAS, che ha sottolineato «come siano grandi le potenzialità dei diversi territori se puntano soprattutto sulle risorse endogene (enogastronomia, ambiente e turismo) e come la Calabria, grazie a questo punto di vista, detenga un notevole e inesplorato “appeal”». La dott.ssa Piovano, insieme al prof. Giovanni Mirabelli, ha ideato il Master in ambito agroalimentare consapevoli del fatto che, in Calabria, sia l’enogastronomia a mantenere viva l’economia. Nonostante questo, si rende necessario imporsi sui mercati nazionali, europei e mondiali dotandosi di una massa critica adeguata, con i prodotti che devono rispondere alle istanze di un’utenza sempre più esigente, soprattutto in termini di qualità, sicurezza, rispetto e legame con le tradizioni del territorio.

I soggetti che hanno partecipato all’evento viterbese, infatti, come altri presenti sul territorio calabrese, sono fortemente impegnati nel promuovere un’immagine della Calabria diversa dagli stereotipi comunemente diffusi.

Inoltre, non bisogna dimenticare intraprendere la strada della valorizzazione delle produzioni tradizionali, tema sul quale si batte da anni l’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche della Calabria, soprattutto rispetto agli aspetti tecnologici nei quali la Calabria sconta ancora un gap importante, è un elemento fortemente strategico per la conquista di nuove e maggiori fette di mercato. (rcs)

 

RENDE – Il 3 maggio il libri “Studi di intelligence. Una visione per la crescita”

Venerdì 3 maggio, a Rende, alle 11.00, presso la Sala Stampa dell’Aula Magna “Beniamino Andreatta”, la presentazione del libro Studi di intelligence. Una visione per la crescita a cura di Mario Caligiuri.

Introduce Gino Mirocle Crisci, Rettore Unical. Relaziona Mario Caligiuri. Coordina la giornalista Andreina Morrone.

Previsti gli interventi di alcuni autori del volume, che contiene le sintesi delle tesi realizzate da Luigi Barberio, Cristian Costantino, Valentina Cuzzocrea, Carmelo Idà, Andreina Morrone, Giuseppe Naccarato, Antonio Sapio, Alessandra Speranza e Giuseppe Torchia.

Il libri è edito da Rubbettino Editore. (rcs)