TAVERNA (CZ) – Hyle Fest, all’Albergo delle Fate uno spazio espositivo per artisti emergenti

Nell’ambito del festival letterario Hyle, in programma a Taverna dal 9 al 30 agosto a Villaggio Mancuso, all’Albergo delle Fate è stato allestito uno spazio espositivo per gli artisti emergenti.

Lo spazio, dedicato per la sezione Fairy Art Gallery, nasce con il fine di dare visibilità agli artisti emergenti, offrendogli uno spazio a titolo gratuito in cui poter esporre, far conoscere il proprio lavoro ed esibirsi in momenti di live art durante le domeniche e in contemporanea agli eventi del festival.

Gli artisti interessati possono contattare il festival per concordare le modalità di esposizione all’indirizzo hylefest@gmail.com. Maggiori informazioni sulla pagina facebook Hyle Fest. (rcz)

TAVERNA (CZ) – La Chiesa monumentale S. Domenico candidata a Luogo del Cuore Fai

L’Amministrazione comunale di Taverna, su iniziativa della delegata alla Cultura, Clementina Amelio, candida gli altari lignei della Chiesa monumentale di San Domenico a Luogo del Cuore del Fondo Ambiente Italiano.

La Chiesa, fondata nel 1464 ad opera di Fra Paolo da Mileto e disegnata da Mattia Preti, presenta una facciata costituita dall’ingresso centrale con elegante portale a fastigio, sostenuto da quattro colonne ioniche e ornato da cornici, rilievi, acroteri e volute, culminanti con la statua di S. Domenico.

All’interno, incastonate negli altari lignei, ci sono 11 opere di Mattia Preti. Essi furono in gran parte realizzati (a destra della navata centrale e nelle cappelle della navata laterale a sinistra) nella seconda metà del Seicento, anche se alcuni di essi, risalenti agli anni trenta dello stesso secolo, denotano caratteri stilistici di rimando tardo cinquecentesco, poi compresi nelle cifre stilistiche del barocco meridionale che arricchisce gli stilemi degli attuali altari, le cui cornici accolsero dagli anni 1630 agli anni 1690 le tele dipinte da Gregorio e Mattia Preti.

Tra le opere, presenti La predica di San Giovanni Battista con autoritratto, che rappresenta il testamento spirituale dell’artista verso il suo paese natale, il Martirio di san Sebastiano, la Madonna della purità, e la grandiosa tela del Cristo fulminante.

Nonostante l’importante patrimonio artistico che gli altari lignei custodiscono, essi si trovano in un precario stato di conservazione, rendendo necessario urgenti interventi di recupero e manutenzione. Obiettivo che il Comune di Taverna ha in programma e che vuole realizzare attraverso il progetto Fai. (rcz)

TAVERNA (CZ) – All’Albergo delle Fate arriva “Cluedo” con la Compagnia del Brigantino

Sono tre le date – 19 e 26 luglio e 2 agosto – che animeranno il Grande Albergo delle Fate di Villaggio Mancuso, Taverna, con il gioco-spettacolo Cluedo: omicidio all’Albergo delle Fate con la Compagnia CineTeatrale del Brigantino.

Lo spettacolo, creato in collaborazione con MyTour Sila, agenzia di servizi turistici operante all’interno del territorio del Parco Nazionale della Sila, si ispira al famoso gioco da tavolo Cluedo, che riproduce l’ambientazione del giallo e il cui fine è lo smascheramento di un omicidio.

Durante il gioco-spettacolo, gli spettatori saranno accompagnati nelle stanze dell’albergo dove incontreranno otto personaggi, invitati all’albergo dal ricco Signor Blake per una cena benefica. Durante la serata, però, gli otto si troveranno coinvolti in un omicidio: a essere ucciso è lo stesso Signor Blake. Chi è l’assassino? Con quale arma e in quale stanza ha ucciso Blake?

Il gioco è un’intera escape room della durata di un’ora. I partecipanti si trasformeranno in detective e dovranno risolvere il delitto, interagendo con i personaggi, ascoltando le loro storie e cercando di capire gli indizi nascosti nelle loro parole. Inoltre, dovranno risolvere degli enigmi, degli indovinelli e dei giochi per poter acquisire prove fondamentali per trovare il colpevole della storia, l’arma e la stanza del delitto.

La Compagnia, sicura che momenti di convivialità e di spensieratezza siano necessari per la crescita e il benessere della comunità, ha deciso di tornare in scena nel pieno rispetto delle misure di prevenzione e distanziamento anti Covid-19 previste dalla normativa vigente, con il desiderio vivere nuovamente la socialità, l’intrattenimento e il divertimento in sicurezza e tranquillità. Gli ingressi allo spettacolo saranno contingentati e i gruppi divisi in otto persone munite obbligatoriamente di mascherine per dieci turni al giorno.

Il costo del biglietto è €10. Per la partecipazione è obbligatoria la prenotazione chiamando il numero +39 3283680582. (rcz)

TAVERNA (CZ) – Al Museo di Taverna le mostre diventano virtuali

Il Museo di Taverna ha aderito al progetto nazionale del Mibact, La cultura non si ferma, e le sue mostre diventano virtuali.

Con questa iniziativa, infatti, il Museo ha ideato una programmazione divulgativa di una serie di mostre virtuali, attingendo prevalentemente agli archivi e/o in collaborazione con gli artisti in essi documentati. La prima mostra, costituita dalla selezione di dieci immagini, è dedicata alle opere di Mattia Preti, esposte nel museo; l’iniziativa è patrocinata dal Comune di Taverna.

Di Preti, si possono ammirare Jaele che uccide Sisara (Gregorio Preti e Mattia Preti, olio su tela, cm.87×111, 1650 ca.); San Pietro e san Paolo (olio su tela, cm.74×54, 1651); San Sebastiano (olio su tela, cm.77×41, 1653-1660); Apoteosi di san Pietro Celestino (matita nera su carta, mm.247×190, 1653-1660);  Santo in estasi e San Luca evangelista (sanguigna su carta, verso e recto, mm.285×183,1653-1660); Madonna con il Bambino (Madonna degli Angeli) con san Michele arcangelo e san Francesco d’Assisi (olio su tela, cm.269×192, anni Ottanta del Seicento); San Girolamo (Olio su tela, cm.165×122, anni Novanta del Seicento).

A corredo delle sette raffigurazioni prima elencate, si aggiungono le due stampe tratte rispettivamente dal noto Autoritratto della Galleria degli Uffizi (Gian Domenico Campiglia e Carlo Gregori, acquaforte e bulino, mm.277×184, 1750-1762) e dal dipinto raffigurante la Liberazione di san Pietro (Giovan Battista Internari e Pietro Campana, acquaforte e bulino, mm.395×429, 1753).

La seconda mostra, invece, realizzata con la formula 10X è dedicata a Ercole Drei (Faenza 1886 – Roma 1973) scultore considerato tra i più importanti maestri del Novecento Italiano.

 

TAVERNA (CZ) – Nuovo direttivo per la Pro Loco

A Taverna, la Pro Loco ha un nuovo presidente, Antonio Puleo.

A comporre il nuovo direttivo, insieme al neopresidente Puleo, Erminia FrattoCarmen PuleoCarmen AmelioSebastiano AmelioSalvatore Piccoli; il Collegio dei Sindaci, invece, è composto da Simona TarantinoGiacomo MontesaniNicholas Macario. (rcz)

 

TAVERNA (CZ) – La mostra fotografica “Figli del Minotauro”

Al Museo Civico di Taverna, fino al 18 febbraio, si può visitare la mostra fotografica Figli del Minotauro. Il cammino dell’uomo e del bovino nella civiltà mediterranea a cura di Eugenio Attanasio, presidente della Cineteca della Calabria e del fotografo Antonio Renda.

La mostra è composta da panelli che richiamano aspetti, ancora in vita, del mondo silvopastorale con protagonisti i fratelli Mancuso, allevatori di Marcedusa. (rcz)

TAVERNA (CZ) – La “Caccia ai Tesori Arancioni”

Questo pomeriggio, a Taverna, dalle 15.00, al Chiostro del Complesso Monumentale di San Domenico, prende il via la Caccia ai Tesori Arancioni, una iniziativa promossa dal Touring Club in collaborazione con il Comune di Taverna e la Proloco.

Le squadre, composte massimo da sei persone, dovranno risolvere gli indizi che gli saranno forniti per poi arrivare, poco a poco, alla scoperta dei tesori di Taverna. (rcz)

 

TAVERNA (CZ) – L’ “Horror Story” all’Albergo delle Fate

È già sold out Horror Story, la visita guidata a tema horror in programma per oggi a Taverma, all’Albergo delle Fate di Villaggio Mancuso.

L’evento, che si svolgerà dalle 9.30 alle 13.00, e dalle 15.00 alle 18.30, è stato organizzato dalla Compagnia CineTeatrale del Brigantino, e si svolgerà all’interno delle stanze dello storico hotel silano, magica location e scenario ideale per uno spettacolo innovativo in cui si uniscono teatro fisico, mimo ed effetti speciali.

L’iniziativa, dunque, si ripropone di dar nuovamente vita alle stanze dell’hotel in una veste innovativa e inedita e all’insegna dell’intrattenimento. Non a caso la Compagnia prende il nome dello storico circolo e teatro del Brigantino di Villaggio Mancuso che, distrutto da un incendio anni fa, offriva occasioni di vita sociale, culturale e ricreativa ai villeggianti.

Ambientazione che richiama alla mente l’Overlook Hotel del famoso film Shining, il Grande
Albergo delle Fate si animerà in uno scenario ispirato dai toni cupi dei racconti di Edgar Allan Poe e dalla suspense delle storie di Agatha Christie.

Lo spettacolo, nato sull’idea del regista della compagnia Giovanni Dardano, creato con il sostegno di Salvatore Piccoli, imprenditore locale, My Tour Sila, agenzia di servizi turistici operante all’interno del Territorio del Parco Nazionale della Sila, e reso possibile grazie alla disponibilità della famiglia Arcuri, attuali proprietari dell’hotel, si inserisce all’interno di una serie di iniziative di promozione culturale che hanno coinvolto il Grande Albergo delle Fate, monumento storico della Calabria.

Lo spettacolo, vietato ai minori di 14 anni, andrà “in scena” dalle 9.30 e dalle 15.00. (rcz)