Lunedì il webinar sull’Economia della Calabria fra crisi e sviluppo

Lunedì 21 marzo, alle 18.30, è in programma un webinar organizzato da Unindustria CalabriaAnce Calabria su L’Economia della Calabria fra crisi e sviluppo.

Partecipa, all’incontro, il viceministro allo Sviluppo Economico Gilberto Pichetto Fratin. Si parte con i saluti di Silvia Vono, vicepresidente Commissione Lavori Pubblici in Senato, Natale Mazzuca, vicepresidente di Confindustria. Aprono i lavori Aldo Ferrara, presidente Unindustria Calabria e Giovan Battista Perciaccante, presidente Ance Calabria.

Interviene il viceministro Fratin. A seguire, dibattito. (rrm)

A Unindustria Calabria fa tappa il roadshow “Il Pnrr per le imprese”, Ferrara: Pnrr opportunità straordinaria per la nostra regione

Il roadshow Il Pnrr per le imprese, il tavolo che Confindustria e Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno organizzato per favorire la diffusione delle informazioni e degli strumenti utili a cogliere appieno le opportunità economiche offerte dal Pnrr, ha fatto tappa a Unindustria Calabria.

Con la qualificata partecipazione del direttore dell’Area Coesione Territoriale e Infrastrutture di Confindustria, Giuseppe Mele, del dirigente dell’Ufficio di coordinamento programmazione e attuazione delPnrr del Servizio Centrale per il PNRR, Ragioneria Generale dello Stato – MEF, Giorgio Centurelli, del rappresentante della Commissione Europea, Task Force Ripresa e Resilienza, Francesco Rossi Salvemini, e del dirigente della Struttura tecnica di missione per l’indirizzo strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l’alta sorveglianza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Stefano Nichele, i lavori, dedicati agli aspetti più rilevanti per il mondo imprenditoriale, ha posto il suo focus sui bandi dedicati alle imprese su Infrastrutture e mobilità sostenibile.

«Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha dichiarato il Presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara – rappresenta una straordinaria opportunità di rilancio per il nostro Paese, e della nostra regione in particolare, chiamata, oggi, ad affrontare e vincere sfide epocali che ne modelleranno in maniera irreversibile il futuro».

«Un’attuazione efficiente ed efficace del Pnrr – ha continuato Ferrara – non può prescindere dal pieno coinvolgimento delle imprese, cuore pulsante del tessuto economico. Solo attraverso le imprese ed il loro lavoro, infatti, è possibile mettere a terra gli ambiziosi progetti di ammodernamento infrastrutturale, di innovazione, di transizione verde e digitale che l’Italia si propone di realizzare entro il 2026. L’incontro, pertanto, è stato finalizzato ad un’approfondita informazione sul tema quale fattore abilitante, affinchè l’economia reale abbia contezza delle opportunità concrete offerte dal Pnrr e possa partecipare in maniera consapevole ai relativi bandi».

«Nonostante il quadro geopolitico ed economico sia drammaticamente cambiato negli ultimi giorni, – ha concluso – il PNRR resta un’occasione storica e irripetibile, per questo motivo è indispensabile mettere a sistema le competenze per non lasciarci sfuggire questa preziosa opportunità». (rcz)

Unindustria Calabria ospita una delegazione del Consolato generale americano

«Da industriali sentiamo il dovere di avviare un’azione di diplomazia economico-imprenditoriale per dare una spinta internazionale al mondo produttivo calabrese». È quanto ha dichiarato Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria, a margine dell’incontro con la delegazione economica del Consolato generale degli Stati Uniti d’America a Napoli.

Presenti all’incontro, il Capo Sezione Affari Politici, Economici e Commerciali, Charles A. Lobdell, il Consigliere Economico Commerciale, Giuseppe Palmieri, Paolo Zagami, Presidente onorario della Camera di Commercio Americana in Italia, e Dario Lamanna, Direttore di Unindustria Calabria.

Un’occasione, questa, per promuovere un proficuo rapporto di collaborazione nei settori che l’economia calabrese offre: dal turismo, all’Information and Communication Technologies, dalle Costruzioni al Food & Beverage e nelle principali filiere industriali.

«La possibilità di incontrare la delegazione economica del Consolato Generale Americano – ha aggiunto Ferrara – si inserisce alla perfezione nel quadro delle azioni di diplomazia conomico-imprenditoriale che, come industriali, sentiamo il dovere di intraprendere, per dare un impulso internazionale al mondo produttivo calabrese, azioni che, ora più che mai, troveranno terreno fertile in vista delle cospicue risorse finanziarie che interesseranno i diversi settori e che, inevitabilmente, segneranno una forte azione di rilancio e di sviluppo».

«Certamente interessante – ha concluso Ferrara – l’autorevole interlocuzione avviata, in quanto si configura un ottimo punto di partenza per intraprendere azioni concrete tese a sviluppare con gli States una politica imprenditoriale che si riveli efficace in termini di attrazione di investimenti e scambi commerciali».

L’incontro conferma l’obiettivo del Consolato Generale degli Stati Uniti di approfondire la conoscenza della Calabria per creare nuove opportunità soprattutto nei settori economico e commerciale. (rcz)

COSENZA – Si presenta accordo tra Confindustria e Intesa S. Paolo per sostegno a imprese

Domani pomeriggio, a Cosenza, alle 17, nella sede di Via Tocci, la presentazione, con Unindustria Calabria, dell’accordo di collaborazione sottoscritto a livello nazionale da Confindustria e Intesa Sanpaolo, per sostenere le imprese verso la competitività, l’innovazione e la sostenibilità.

Dopo l’introduzione dei Presidenti di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli e di Unindustria Calabria Aldo Ferrara, presenterà le priorità e gli elementi chiave dell’Accordo la Responsabile Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo Anna Roscio. Il punto di vista delle imprese sarà offerto dal Vicepresidente di Confindustria per l’Economia del Mare Natale Mazzuca e dal presidente di Ance Calabria Giovan Battista Perciaccante. Ne discuteranno il Responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo Stefano Barrese ed il Vicepresidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco Emanuele Orsini. (rcs)

Turismo, Unindustria Calabria presenta a Orsomarso documento per lo sviluppo del settore

La sezione Turismo di Unindustria Calabria ha presentato, all’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, un documento di indirizzi dal respiro strategico per lo sviluppo del settore turistico in Calabria. Si tratta di un contributo particolarmente articolato, con visione sull’intera filiera, elaborato da un gruppo di lavoro dedicato, costituito da imprenditori e tecnici della stessa Associazione.

L’occasione è stata fornita da un incontro tenutosi presso la sede di Unindustria Calabria a Catanzaro, presenti il numero uno degli industriali calabresi Aldo Ferrara ed il presidente regionale della Sezione Demetrio Metallo, in cui si è discusso delle emergenze da affrontare nel breve e nel medio-lungo periodo, quali: gestione dei rifiuti e depurazione per garantire il decoro urbano e prevenire l’annosa emergenza mare pulito, manutenzione della viabilità ordinaria, miglioramento del sistema trasporti e dei collegamenti, garanzia rete internet e fibra per le aree a maggiore densità di strutture ricettive, corretto utilizzo della tassa di soggiorno.

Al centro della discussione anche il riassetto del Dipartimento Turismo che appare essenziale ed inderogabile.

Il Presidente Metallo ed il Presidente Ferrara, nel ringraziare l’Assessore per la disponibilità, hanno garantito all’assessore la massima collaborazione per il rilancio del settore costretto a fare i conti con una pandemia che ha piegato l’intero tessuto economico nazionale, e che al momento si trova a dover affrontare una guerra in atto alle porte dell’Europa che rischia di compromettere ogni aspettativa di ripartenza.

«Unindustria Calabria – ha dichiarato il presidente Ferrara – si conferma un importante e prezioso interlocutore istituzionale per la sua capacità di elaborare proposte e progettualità a supporto dello sviluppo.  Conferma di ciò il forte apprezzamento manifestato dall’assessore Orsomarso per l’articolato documento che gli è stato rappresentato e di cui sono certo si gioverà per la programmazione turistica dei prossimi tre anni. Il Turismo è un settore strategico per la nostra Regione non solo per il 14% di contributo al Pil regionale ma anche perché rappresenta il brand Calabria».

«La Sezione Turismo di Unindustria Calabria ha sottolineato il presidente Metallo – che rappresenta oltre 12.000 posti letto nella regione e che assicura centinaia di migliaia di presenze annuali, ha offerto la disponibilità della propria struttura organizzativa per concorrere a progettare il brand Calabria, forte della possibilità di rappresentare una terra ricca di risorse naturali e di bellezze invidiabili, tanto dal punto di vista paesaggistico che culturale e naturalistico».

L’assessore Orsomarso, ha ringraziato il sistema locale di Confindustria per la concreta collaborazione offerta ed ha illustrato quali saranno le linee guida della Giunta Regionale e del suo assessorato, che convergono in molti punti con il documento presentato. (rcz)

Unindustria Calabria protagonista all’Expo di Dubai

L’eccellenza dell’industria calabrese è stata protagonista all’Expo di Dubai. Lo ha reso noto il presidente di Unindustria CalabriaAldo Ferrara, spiegando che la partecipazione è nata dall’esigenza di svolgere in qualità di industriali una forte azione di diplomazia economico-imprenditoriale volta ad aprire il mondo produttivo calabrese, verso una decisa spinta di logica internazionale e di export.

Alla prestigiosa kermesse, presenti il delegato all’Internazionalizzazione Rocco Colacchio insieme al Vice Presidente Regionale di Piccola Industria, Alessandro Cuomo, e al rappresentante di Ance Calabria Giuseppe Sammarco.

«Tale logica – ha spiegato Ferrara – trova terreno fertile nella regione proprio in virtù delle molteplici opportunità che questa offre e che, nei prossimi anni, si accresceranno anche in considerazione delle significative e numerose risorse finanziarie che interesseranno i diversi settori e che inevitabilmente, imprimeranno una forte azione di rilancio e di sviluppo».

«Ed, infatti è proprio rappresentando l’enorme potenziale, e con lo spirito di promuovere le grandi opportunità, che questa terra offre, (basti pensare alle Zes), che Unindustria Calabria si prefigge quale ambasciatrice di nuove proposte e iniziative. In un’agenda ricca di qualificati incontri, tra i quali assume particolare rilevanza il prestigioso e proficuo evento presso Palazzo Versace – ha continuato Ferrara – la delegazione degli industriali calabresi ha potuto confrontarsi con gruppi aziendali e realtà consolidate sia nelle diverse filiere industriali, che nei settori del Turismo, dell’Information and Communication Technologies, delle Costruzioni e del F&B al fine promuovere e instaurare rapporti di collaborazione tra le realtà economiche della Calabria e quelle degli Emirati, nonché con le altre delegazioni presenti a Dubai».

Particolare soddisfazione è stata espressa anche da Rocco Colacchio, delegato di Unindustria Calabria all’Internazionalizzazione, il quale ha sottolineato come Dubai «è il nuovo mondo e gli Emirati rappresentano un punto di riferimento per far capire agli italiani in che direzione orientare il futuro imprenditoriale del Paese».

«Oggi ci troviamo qui – ha aggiunto Colacchio – proprio perché la Calabria intende fare quello che gli EAU hanno fatto negli ultimi 20 anni: ritmi di crescita vertiginosi, sviluppo sostenibile, potenziamento dei settori strategici, diversificazione. In Calabria già molti imprenditori e società collaborano con gli emirati, e, certamente, l’intenzione è quella di incentivare questa azione e creare nuove sinergie».

Sicuramente nuove partnership, la possibilità di incontrare imprenditori italiani presenti sul territorio emiratino, ma anche interlocutori stranieri con cui avviare B2B, con l’obiettivo di raccontare le ricchezze della nostra bella terra e contestualmente far conoscere ai calabresi ciò che è stato realizzato in questo Paese nell’ultimo ventennio. (rrm)

Unindustria Calabria ospita Aurelio Regina per parlare del caro energia

Interessante incontro si è svolto nella sede di Unindustria Calabria, dove Aurelio Regina, delegato per la Transizione Energetica e Presidente del Gruppo Tecnico Energia di Confindustria, ha fatto un’analisi molto precisa sul tema del caro energia.

Ciò si è svolto nell’ambito del Consiglio generale di Unindustria Calabria, guidato da Aldo Ferrara. Presente, anche il direttore Energia e Ambiente di Confindustria, Massimo Beccarello.

Il Presidente Ferrara, nel ringraziare i suoi ospiti per la preziosa partecipazione all’incontro, che ha visto la squadra di Presidenza al completo oltre che una nutrita presenza della base associativa, ha messo in evidenza come questo periodo post-covid non stia andando nella direzione che tutti ci aspettavamo, a causa di un inaspettato ed esorbitante aumento del costo dell’energia che inevitabilmente ha trascinato con sé l’aumento del costo delle materia prime, e tutto quello che da qui a breve ne deriverà.

Nella sua analisi, Regina ha parlato anche delle proposte messe in campo e la visione di Confindustria, sottolineando come ci siano una serie di fattori congiunturali e strutturali che hanno portato ad un aumento sproporzionato del prezzo del gas naturale fino a toccare punte del 700%, a partire da un forte slancio della ripresa industriale che ha fatto aumentare in maniera esponenziale la domanda.

«Il caro energia – ha commentato Regina – costerà alle imprese e al Paese quasi 40 miliardi in più e nel 2022 determinerà una perdita di Pil intorno allo 0,8%. È evidente, quindi, che serviva intervenire con urgenza e decisione perché la situazione è molto grave e potrebbe durare fino a alla fine del 2023. Il provvedimento assunto dal Governo nell’ultimo Consiglio dei Ministri va nella giusta direzione soprattutto per quanto riguarda le misure sul gas. Finalmente si è avuto il coraggio di superare anni di dibattiti ideologici e incrementare l’estrazione del gas italiano da rilasciare alle imprese a prezzo calmierato, come aveva proposto Confindustria. Bene anche gli sgravi di imposta, anche se il credito di imposta al 15% solo sul primo trimestre andava esteso a tutto il 2022».

«Si tratta – ha spiegato – di una misura ponte nel frattempo che prendono l’avvio le nuove estrazioni di gas. Per quanto riguarda invece il settore elettrico, manca un intervento strutturale. Avevamo registrato un consenso trasversale alla nostra proposta di cessione da parte del Gse di 25 terawattora a 50 euro al megawatt per due anni alle aziende a rischio chiusura e delocalizzazione, contro un impegno delle stesse a investire 13 miliardi nella decarbonizzazione. Un meccanismo virtuoso perché da una parte il Governo si impegna a mantenere la competitività del tessuto industriale e, dall’altra, incentiva le imprese a investire. Ora speriamo che il Parlamento recuperi questa proposta. La politica energetica e quella industriale devono marciare di pari passo e noi dobbiamo agire su costi e approvvigionamenti, o rischiamo di non centrare la transizione e mettiamo a rischio l’industria italiana con gravi impatti sociali».

Il Presidente Ferrara, nel concludere l’incontro, ha voluto sottolineare il proprio apprezzamento per la chiarezza, la competenza e l’accuratezza del Presidente Regina durante la sua esposizione, e per il gran lavoro che con Confindustria sta portando avanti per il Paese intero, affiancando il Governo in quelle che sono le scelte strategiche che determineranno il futuro della nostra economia. (rcz)

Riapre il Fondo Calabria Competitiva, con ulteriori 50 mln

È imminente la riapertura del Fondo Calabria Competitiva, deliberata dalla Giunta regionale e che prevede un aumento dei fondi di 50 milioni di euro. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente di Unindustria CalabriaAldo Ferrara, che ha spiegato come tale misura «risponde alla carenza di liquidità delle micro e piccole imprese a seguito del protrarsi della pandemia e delle relative conseguenze».

«La preservazione del sistema produttivo – ha spiegato il presidente Ferrara – in questa complessa fase economica, peraltro aggravata dal caro bollette e materie prime, risulta infatti prerequisito essenziale per cogliere appieno le risorse Europee ed avviare una nuova stagione di rilancio dell’economia, attraverso misure espansive di politica industriale basate su investimenti e modernizzazione del sistema imprenditoriale».

«In tale direzione non si può che esprimere – ha concluso Ferrara – apprezzamento al Presidente della Regione Roberto Occhiuto, all’Assessore Rosario Varì e al DG del Dipartimento Francesco Venneri per l’impegno profuso in questa delicata fase di ripartenza, attuando misure efficaci per una politica di resilienza, prodromica ad un’azione propulsiva di crescita e sviluppo del territorio». (rcz)

Emergenza caro energia, il presidente di Unindustria Calabria Ferrara al consiglio generale di Confindustria

Il presidente di Unindustria CalabriaAldo Ferrara, ha partecipato al Consiglio generale di Confindustria, convocato dal presidente Carlo Bonomi per l’emergenza caro energia che sta colpendo l’industria Italiana con un aumento vertiginoso dei costi per le aziende, causando anche l’aumento dei prezzi per l’approvvigionamento delle principali materie prime.

Presente, al consiglio generale, il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani.

«Questa situazione è ormai insostenibile – ha dichiarato Ferrara – e colpisce tutti i settori manifatturieri mettendo a rischio di chiusura temporanea o definitiva molte imprese. È importante adoperarsi per contrastare il caro energia e pertanto tale emergenza è una priorità assoluta di Confindustria».

Il leader degli industriali Calabresi indica anche alcune proposte di Confindustria che prevedono un pacchetto di misure congiunturali con un insieme di benefici per le imprese.
Tra le misure della massima urgenza, la cessione della produzione nazionale di gas ai settori industriali per 10 anni con anticipazione dei benefici finanziari per l’anno 2022, la cessione di energia rinnovabile elettrica consegnata al Gse per un quantitativo di circa 25TWh e trasferita ad un prezzo di 50 euro/Mwh, l’aumento delle aliquote di agevolazione per le componenti parafiscali della bolletta elettrica nei limiti previsti dalla normativa Europea.

«Il recente incontro del Presidente Bonomi con Mario Draghi, così come la partecipazione del Ministro Cingolani al Consiglio Generale di Confindustria – ha concluso Ferrara – testimoniano come la crisi energetica sia al centro dell’agenda di Viale dell’Astronomia come tema prioritario e Confindustria è in prima linea per dare il suo contributo». (rrm)

Aldo Ferrara (Unindustria Calabria): È inadeguata la riforma del provvedimento del Patent Box

Il presidente di Unindustria CalabriaAldo Ferrara, ha ribadito che «da settimane, Confindustria fa sentire la sua voce circa l’assoluta inadeguatezza della riforma di un provvedimento importante come quello del Patent box».

Si tratta di un provvedimento «che nella sua formula originaria – ha spiegato Ferrara – a stimolato investimenti in ricerca e nella realizzazione di brevetti, ma che con il maxiemendamento al disegno di legge di bilancio presentato ieri in Commissione Bilancio al Senato, rischia di diventare una contraddizione: da un lato la volontà del Governo di incrementare le risorse sugli incentivi per ricerca e sviluppo, e dall’altro la sua decisione di smantellare uno strumento, il Patent box, che potrebbe stimolare maggiormente le imprese in questa direzione».

«Pur con le sue imperfezioni – continua Ferrara – è stato, in questi anni, uno strumento di politica industriale che, attraverso una parziale detassazione del reddito derivante dall’utilizzo diretto e indiretto di beni intangibili, ha offerto nuove opportunità di crescita per le aziende e per il Paese e che si è dimostrato essere uno strumento adeguato al suo obiettivo, ossia colmare un evidente gap competitivo rispetto agli altri Paesi in materia di R&S riportando in Italia proprietà intellettuale, con annesso il valore aggiunto generato nel corso degli anni ed il relativo gettito fiscale».

«Negli ultimi anni – ha proseguito – le imprese italiane, soprattutto PMI, anche grazie anche al patent box, hanno preso una maggiore consapevolezza del valore dei propri asset immateriali, hanno rafforzato le strategie di investimento in R&S e nella tutela dei risultati di questi investimenti».

«Oggi – ha concluso il Presidente degli industriali calabresi – tutto questo, proprio in un momento così cruciale per la nostra economia,  rischia di disperdersi. Il nostro auspicio è che il Governo ritorni sui suoi passi». (rrm)