Domani, a Villa San Giovanni, alle 17, nella sede dell’Associazione Villa Futura, è in programma l’evento La biodiversità dello Stretto e anteprima Abyss Day 2023.
Si parlerà di fenomeni naturali, come le correnti e i vortici tipici dello Stretto, dei miti leggendari ed epici dell’area dello Stretto e della Costa Viola, della ricchezza della biodiversità tra affascinanti pesci abissali, cetacei e meduse speciali e non mancheranno in esclusiva le frittelle di alghe da degustare, tra i novel food più apprezzati, proposti dallo chef executive Enzo Cannatà. L’incontro dall’alto valore culturale e scientifico è realizzato in collaborazione con l’associazione Save Your Globe e il Museo di Biologia marina e paleontologia di Reggio Calabria ed è patrocinato dalla Città di Villa San Giovanni, dalle sezioni reggine di WWF, Legambiente, Italia Nostra e dall’Associazione Italiana Novel Food.
Il programma prevede i saluti di Ivan Castagnella, presidente dell’associazione Villa Futura e l’introduzione della socia Caterina Neri. Gli interventi verranno moderati da Rosario Previtera, Manager della transizione ecologica e presidente di Save Your Globe e riguarderanno gli argomenti specifici dell’incontro trattati da Angelo Vazzana del Museo di Biologia Marina e paleontologia di Reggio Calabria nonché ideatore e promotore dell’Abyss Day e del Velella Day e dal biologo marino e ricercatore Alfredo Ascioti.
Giuseppe Gambacorta di Pega Production presenterà una produzione cinematografica in atto con il sostegno della Film Commission regionale dal titolo “Cercando Itaca” che riguarderà anche lo Stretto e le sue peculiarità. L’assessore comunale al turismo Maria Grazia Melito presenterà l’Abyss Day 2023, che si terrà martedì 21 marzo alle 10 presso punta Pezzo e presso l’adiacente “spiaggia degli abissi” dove appassionati e studenti delle scuole villesi guidati dai docenti e da Angelo Vazzana potranno ammirare il fenomeno delle correnti e dei vortici, i pesci abissali e la Velella velella spiaggiati. Le conclusioni del convegno sono affidate all’assessore comunale all’ambiente Ruggero Marra.
Per il presidente Ivan Castagnella «è un evento di grande interesse culturale per la città ed il comprensorio ed è il primo che Villa Futura intende offrire alla cittadinanza insieme ad altre iniziative delle prossime settimane e dei prossimi mesi, finalizzate a stimolare l’aggregazione, la socialità e la scoperta del territorio».
«Punta Pezzo e lo Stretto sono dei veri laboratori naturali che ci invidiano gli studiosi di tutto il mondo», ha evidenziato Rosario Previtera per il quale «si tratta di luoghi e punti di osservazione esclusivi pronti a diventare fattori di attrazione per un turismo didattico, scientifico e “green” in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda 2030 e che vede il mare protagonista lungo tutto l’arco dell’anno anche quale elemento di monitoraggio del cambiamento climatico». (rrc)