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LA «NORMALITÀ DI REGGIO È UNA CHIMERA»ALOISIO: ORA BASTA RACCONTARE FAVOLE

REGGIO – Domenica al via il appuntamento con il “Bizzòlo” progetto del Lavoratorio dell’associazione More

Domenica 26 febbraio, a Reggio, alle 18, nella sede del Circolo Culturale “G. Calarco”, si terrà l’incontro con le giornaliste  Tiziana Barillà  e Giulia Polito ed il fotografo Fabio Itri. L’incontro è il primo appuntamento con il Bizzòlo, progetto del Lavoratorio dell’Associazione More, laboratorio di idee e di spazio di lavoro condiviso, in fase di costruzione.

Il Circolo G. Calarco ha deciso di mettere periodicamente a disposizione di questo progetto editoriale uno spazio di incontro aperto alla città per confrontarsi sugli argomenti proposti dalla rivista che interessano in nostro territorio e il nostro futuro

Bizzòlo è un  periodico realizzato da Tiziana Barillà (Direttore responsabile) , Fabio Itri (Art director) e Giulia Polito (Project manager) e nasce dal desiderio di raccontare il Meridione e di coniugare la lentezza della carta con la prossimità della rete usando il web per comunicare e un foglio per raccontare da un punto di vista particolare quello del bizzòlo , appunto, espressione reggina con cui viene denominato lo scalino appena fuori dall’uscio, spazio che da queste parti è sinonimo di condivisione, di scambio di opinioni ed esperienze. Una specie di piccola agorà di periferia, lontana dai palazzi di potere.

I primi numeri del periodico Bizzòlo hanno trattato due grandi mali della nostra terra: la propaganda e l’ideologia, durante questo primo incontro si parlerà  del Ponte sullo Stretto e, della spoliazione del territorio, del saccheggio di ogni bene, tradizione e cultura. e della sopravvivenza dei borghi. (rrc)