È di Rosarno Gianluca Sapio, 38 anni, archeologo e operatore culturale che si occupa quasi esclusivamente di Archeologia, Territorio, Arte e Storia antica. Ecco il ritratto che offre di lui su FB il prof. Giuseppe Lacquaniti.
Laureato con lode e successivamente specializzato in Archeologia Classica all’Università di Pisa, ha conseguito Master di II livello in: “Geotecnologie applicate all’archeologia” (Università di Siena); “Archeologia e architettura della Città Classica” (Università Mediterranea di Reggio C. – Scuola di alta formazione in Archeologia ed architettura classica); Management dei BB.CC. (Università di Reggio C. – Regione Calabria).
Per coltivare e diffondere l’amore per la sua terra, a Rosarno ha fondato e diretto il Circolo Culturale NeaVox, con il quale ha, tra l’altro, organizzato escursioni guidate per far conoscere i luoghi, spesso poco noti, della nostra storia e della nostra cultura.
Pur perseguendo con professionalità e costanza i suoi obiettivi scientifici, continua a coltivare molteplici interessi. Con la Regione Calabria ed i comuni di Rosarno e Rizziconi ha messo in atto per la prima volta, con il professore Renato Nicolini (ideatore dell’“Estate Romana”) e con l’attrice Marilù Prati e la sua equipe, un’esperienza di “Teatro diffuso” nell’ambito del progetto “Sentieri di Carta”, animando da regista e narratore i luoghi della storia e del cuore dei centri pianigiani.
Ha svolto numerose attività di ricerca archeologica sul campo con Enti Pubblici e le Università di: Pisa, con la Scuola Normale Superiore, con l’Università di Siena, Torino, Università della Calabria, Università Mediterranea – Reggio C., Scuola di Specializzazione di Matera, Università di Roma, ecc.
Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università di Torino, avendo come tutor il prof. Diego Elia, della cui equipe attualmente fa parte prestando il suo contributo negli scavi di Locri Epizefiri e della “Domus della Caccia Antica” a Pompei.
Ha tenuto numerose conferenze, seminari e partecipazioni a Convegni presso le Università di: Venezia (Ca’ Foscari), Torino, Napoli (Suor Orsola Benincasa), Università di Newcastle, ecc. Nel 2008 ha partecipato con un suo lavoro, in collaborazione con l’Università di Siena, al VI Congresso mondiale di Archeologia di Dublino. Ha ricevuto diversi riconoscimenti per la ricerca, tra cui: Premio Anassilaos, Premio Calogero, Premio Medma. È docente di ruolo in Storia dell’arte nei Licei.
Gianluca Sapio ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche su riviste specializzate e in forma di monografie, tra cui Divinità e territorio – Santuari “demetriaci” tra Locri e Medma, Città del Sole Edizioni, 2012. Di recente ha esordito nella narrativa con il romanzo “Una voce nel vento” che sta già riscuotendo un notevole successo. (rrc)