ROSARNO (RC) – Insediate le commissioni comunali, eletti i presidenti

Il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Rachele, ha presieduto all’insediamento delle due Commissioni Permanenti.

Le Commissioni sono formate da cinque componenti – tre di maggioranza e due di minoranza, come da nuovo regolamento deliberato nell’ultimo consiglio comunale, ridotte a due sia per motivi di funzionalità che di operatività.

I componenti della prima Commissione sono Brilli, La Torre e Macrì di maggioranza, Ferrarini e Italiano di minoranza, hanno votato all’unanimità Brilli Presidente e Ferrarini quale vice.

Analogamente nella seconda Commissione formata da La Torre, Brosio e Porretta per la maggioranza, Bruzzese e Ferrarini per la minoranza sempre all’unanimità sono stati eletti La Torre presidente e Bruzzese vicepresidente,

Ricordiamo che la prima Commissione ha competenze sulle deleghe amministrative, contabili e regolamentari oltre che sulla toponomastica.

Le competenze della seconda Commissione abbracciano le materie ambientali, urbanistiche e i lavori pubblici.

Il Presidente del Consiglio Antonio Rachele, nel rivolgere un augurio di buon lavoro ha voluto sottolineare l’importanza delle commissioni stesse come strumento di raccordo con i cittadini ed il mondo sociale e produttivo per raccogliere le istanze e portarle al vaglio del Consiglio Comunale.

Il capogruppo Giuseppe La Torre ha dichiarato che «attraverso le Commissioni si vuole dare un segnale di un lavoro Comune anche con le minoranze nel solo interesse della nostra Rosarno, approfondendo ogni tematica ed ascoltando in apposite audizioni i rappresentanti delle associazioni». (rrc)

ROSARNO (RC) – Protocollo di intesa fra Comune e Associazione italiana celiachia Calabria

Si terrà il oggi alle ore 16.30, presso l’Auditorium comunale in Rosarno, la sigla di un protocollo di intesa tra il sindaco di Rosarno Pasquale Cutrì e la presidente dell’Associazione Italiana Celiachia Calabria Aps Giuseppina Grosso per sancire una stretta collaborazione e un’unità d’intenti tra le due istituzioni.

Nell’occasione verrà presentato il progetto che le parti si impegnato a realizzare, nell’ambito del più ampio diritto alla salute e all’educazione alimentare, che prevede attività congiunte di sensibilizzazione e formazione su tematiche di comune interesse afferenti la celiachia e le dermatite erpetiforme, rivolte alla riduzione del disagio dei soggetti celiaci nella scuola, nel lavoro e nella vita sociale.

L’attività di sensibilizzazione sulla celiachia è orientata, in particolare, ad informare sulla corretta gestione della dieta senza glutine, nonché a diffondere una corretta informazione sugli eventuali rischi di cross contamination nei prodotti alimentari e nelle produzioni artigianali e non. Altra finalità essenziale è quella di permettere un’adeguata integrazione sociale dei celiaci e ampliare il network dei locali del comune di Rosarno aderenti al progetto Alimentazione Fuori Casa.

Il progetto prevede, altresì, l’avvio negli Istituti di istruzione del territorio il progetto “In Fuga dal Glutine” rivolto alla scuola dell’infanzia e alla primaria e il progetto “Tutti a Tavola, Tutti insieme, Le giornate del menù senza glutine”, l’iniziativa che permette di servire in mensa un menù completamente senza glutine per tutti, celiaci e non, durante la settimana della celiachia.

Il Sindaco di Rosarno e l’Amministrazione tutta si pregiano dell’ambizioso progetto avviato con l’AIC Calabria che rientra tra gli obiettivi del Comune di sostenere ogni autonoma iniziativa di interesse pubblico, idonea a costruire nel territorio un alto livello della qualità della vita, con particolare riguardo ai diritti delle persone più fragili come i soggetti affetti da celiachia.

Spiegheranno i dettagli di questo importante accordo i relatori Giuseppina Grosso – Presidente Aic Calabria. La psicologa Stefania Messina responsabile per Aic del progetto In Fuga dal Glutine, Francesca Ruga responsabile per il progetto che coinvolgerà le mense scolastiche “Tutti a Tavola Tutti Insieme” e il dottor Domenico Giuffrè del comitato Scientifico di Aic Calabria.

L’auspicio dei promotori è che questo accordo possa essere da esempio per altre realtà territoriali, promuovendo una maggiore consapevolezza e inclusione per le persone affette da celiachia in tutta la Calabria. (rrc)

A Rosarno successo per l’Easter Bonnet Parade

di CATERINA RESTUCCIA – Forse anche la dea Persefone, venerata a Medma, indossava un copricapo, un cappellino, qualche ornamento floreale, incedendo sul verde medmeo.

Ed allora per omaggiare la primavera, per salutare la Pasqua appena festeggiata, per vivere soprattutto tra colori, sorrisi genuini di bambini e bambine ecco che ci pensa tutta l’armoniosa e allegra macchina della Scuola Primaria M. Zita di Rosarno.

Per un giorno, ma con tantissimo lavoro alle spalle, insegnanti di ogni classe diventano scenografe, coreografe, costumiste, registe e più di ogni altra cosa animatrici di un numeroso gruppo di bei visetti, che con portamento coraggioso e regale sfilano lungo il viale del Parco Archeologico dell’Antica Medma.

Da un’idea nuova e fresca, briosa e simpatica delle insegnanti Orsola Figliano e Concettina Italiano il Parco di Medma si dipinge con la Prima Edizione dell’Easter Bonnet Parade, facendo sfilare decine di bambini e bambine con in capo bellissimi e fantasiosi cappelli realizzati dalle mamme della stessa scolaresca.

A decretare vincitori e vincitrici una Commissione presieduta dal Dirigente Scolastico, prof. Giuseppe Eburnea, coadiuvato dall’insostituibile vicepreside Antonella Cacciola, ancora composta dalla segretaria Rossella Cicala, dall’insegnante Vincenza Cannatà, sostituta per l’assessore Marika Rossi e infine da una professoressa quale elemento esterno.

All’incalzante architettura musicale, cui neppure il pubblico si è potuto sottrarre canticchiando e plaudendo a ritmo moderno, hanno sfilato circa sessanta alunni ed alunne.

Lo spettacolo si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione e la proclamazione del cappello più bello di ogni classe: per la 5^ Sorrenti Antonio, per la 5^ B Tortora Ilaria, per la 5^ C, Garruzzo Giovanni, per la 5^ D, Mammone Maddalena e per la 5^ E, Mazzolino Rocco.

Passeggiando sotto gli ulivi secolari e tra i siti archeologici la sfilata è così diventata visita consapevole di un luogo storico da far rivivere con nuove emozioni e giovani entusiasmi.

Quello che era lo spunto di imitare “un evento tradizionalmente organizzato nella Gran Bretagna e a New York negli Stati Uniti la domenica di Pasqua da oltre 130 anni”, come hanno introdotto la giovanissima presentatrice ed il giovanissimo presentatore, è divenuto un momento gioioso di incontro per tutta la scuola e le famiglie, che hanno potuto ammirare le classi sfilare e divertirsi.

Anche il RoPAM, l’Associazione che gestisce in convenzione il Parco di Medma, ha goduto di uno spettacolo innovativo e colorato, mentre si prepara a ospitare i futuri eventi già in programma e da programmare per la prossima stagione. (cr)

 

ROSARNO – Il sindaco Cutrì al fianco dei disabili

«Il Comune di Rosarno, Capofila dell’Ambito Territoriale, nel merito della vicenda che riguarda il Centro Diurno per disabili “Emmanuele” di Palmi, si sta adoperando per la risoluzione delle problematiche connesse alle carenze di alcuni requisiti strutturali che interessano la struttura gestita dall’Associazione “Presenza”», è quanto dichiara il sindaco Cutrì.

Continua: «Siamo accanto ai disabili, agli operatori del Centro e a tutta la Cittadinanza dell’Ambito che usufruisce della struttura socio assistenziale e, soprattutto, per questo abbiamo il dovere ma anche l’obbligo di tutelare i più deboli e garantire loro l’utilizzo di strutture che, per normativa regionale, dovevano adeguarsi ai requisiti previsti, entro il 31 dicembre 2023».

L’istanza per la concessione di un ulteriore termine, pervenuta da parte del legale rappresentante del Centro diurno, per l’adeguamento e l’eliminazione delle criticità segnalate, trova, pertanto, pieno accoglimento da parte del sindaco Cutrì.

«Anche grazie ai buoni uffici del sindaco di Palmi, avv. Giuseppe Ranuccio, siamo lieti di apprendere che, finalmente, ha prevalso il buonsenso, al fine di evitare la revoca dell’autorizzazione al funzionamento, e salvaguardare un presidio sociale che, come amministrazione Capofila, abbiamo voluto preservare dalla chiusura, sin dall’inizio di questa vicenda, a garanzia di un impegno assunto con tutti i disabili del territorio». (rrc)

Callà (NOi Moderati): Al fianco degli agricoltori rosarnesi contro aumento dell’aliquota imu

Il coordinatore cittadino e componente del direttivo di Noi Moderati di Rosarno, Giuseppe Callà, ha evidenziato come «la battaglia che, da qualche mese, stanno portando avanti gli agricoltori deve interessare l’intera Calabria a tutela dell’economia calabrese e della qualità dei prodotti alimentari».

Per Callà, infatti, «occorrono misure governative che proteggano il settore agricolo, che, per alcune regioni come la Calabria, vuol dire anche evitare una grande crisi economica e sociale, che rischia di incidere sull’ulteriore spopolamento del nostro territorio. Per tutelare gli imprenditori agricoli e poter rilanciare il settore agrumicolo, occorre prendere in considerazione la riduzione di tasse e imposte e prevedere agevolazioni sul carburante agricolo o comunque una calmierazione dei costi».

«L’Amministrazione Comunale di Rosarno guidata dal sindaco Cutrì – ha spiegato – ha pensato, invece, noncurante della crisi del settore che sta, ormai da diversi anni, attanagliando la nostra città e non solo, di portare all’ordine del giorno, nella seduta del Consiglio Comunale del 15 marzo u.s., una proposta di delibera, mortificante per i cittadini rosarnesi, poi approvata con i voti della sola maggioranza, che ha previsto l’aumento dell’aliquota Imu sui terreni agricoli dall’otto per mille al dieci per mille».

«Tale aumento – ha spiegato ancora – risulta quantomai ingiustificato, assurdo e poco opportuno (si pensi che la Commissione Straordinaria, con delibera n. 5 del 20.1.2022, ha approvato e confermato l’aliquota dell’IMU sui terreni agricoli all’otto per mille per l’anno 2022), in quanto, ancora una volta colpisce pesantemente gli imprenditori, mettendo in ginocchio, il settore agricolo, che sino a circa dieci anni fa era il cuore pulsante dell’economia rosarnese e sul quale intere generazioni hanno costruito l’intera storia familiare».

«La riduzione della produzione agrumaria ha, oramai  – ha proseguito – raggiunto livelli senza via di ripresa, tant’è che negli ultimi anni abbiamo assistito ad una riduzione della produzione pari al 50-60%. Stessa sorte stanno subendo anche le piantagioni di kiwi. Tanti agricoltori avevano sperato di trovare in esse una coltura alternativa e redditizia che potesse colmare il deficit causato dagli agrumi. Purtroppo, però, dopo un boom iniziale, siamo diventati spettatori passivi e inermi anche del tracollo di tale comparto produttivo».

«A fare da cornice a tale situazione – ha detto ancora – si è aggiunto anche il cambiamento climatico. La nostra Calabria era la terra del sole e del clima mite, condizione rosea per la coltura di agrumi. Purtroppo, le forti piogge ed il clima rigido e gelido, la siccità degli ultimi anni non hanno favorito le piantagioni che ancora con grosse difficoltà resistono, dando alla luce quei pochi frutti che verranno immessi sul mercato a cifre indecorose, tant’è che molti proprietari terrieri non riescono neanche a coprire le spese di gestione e manutenzione delle proprie colture».

«Una lotta impari – ha sottolineato – poiché i costi dei prodotti e della manodopera aumentano sempre di più, ma i prezzi di vendita ormai hanno raggiunto i minimi imponibili. Nei mesi scorsi anche sulle nostre strade si sono generati dei sit-in di protesta per dar voce a tutti gli agricoltori che non possono più reggere il peso di questa situazione. In tale contesto, ciò che più allibisce è l’indifferenza della maggioranza, quasi disinteressata a tali problematiche, come se tutto andasse bene e ci trovassimo di fronte ad una fiorente situazione, che, invece, ha colpito in modo ancora più violentemente i nostri agricoltori, che, a dire della maggioranza “possono fare un piccolo sacrificio».

«Tutti conosciamo bene le difficoltà economiche in cui versa il nostro Ente – ha ricordato – come, d’altronde, tanti altri, ma la strada corretta da percorrere, per incassare somme di denaro per far quadrare il bilancio ed evitare il dissesto, non è certamente quella che sta perseguendo l’Amministrazione Comunale di Rosarno guidata dal Sindaco Cutrì, che, invece, di stare al fianco degli agricoltori e trovare soluzioni concrete per una reale ripresa e non affossare quel poco che ancora sopravvive, ha pensato bene di aumentare l’aliquota IMU sui terreni agricoli».

«In questo modo si è solo spento quel barlume di speranza che ancora aleggiava in modo fioco – ha concluso –. Noi Moderati siamo e saremo sempre vicini alle problematiche degli imprenditori agricoli rosarnesi, per rilanciare un settore che rimane e può essere ancora strategico, non solo per Rosarno e la Calabria, ma per l’intera Italia». (rrc)

ROSARNO (RC) – Anche il prefetto Vaccaro alla Giornata internazionale della donna

di CATERINA RESTUCCIA – È stata un’idea originale di Emanuela Porretta, consigliere comunale di Rosarno, ricordare la giornata internazionale dell’otto marzo nell’auditorium in via Umberto e la nuova amministrazione ha subito accolto la proposta rendendola reale. Tema dell’incontro è stato “Uguali e diverse, insieme?”.

Un momento di confronto con le donne che nella comunità rosarnese sono ormai ospiti da tempo e che, seppur giunte da lidi e luoghi diversi e distanti, si sono perfettamente integrate, hanno contribuito alla crescita della cultura del posto, offrendo le proprie qualità e mettendole a servizio delle altre e degli altri.

Sono state proprio alcune delle loro esperienze a fare testimonianza alla serata, a partire dagli intermezzi musicali intonati dalle dolci note di Irina Mironova – Chorna e a completare con la bella dichiarazione di integrazione sociale e culturale di Elizabeth Serwaa, che sull’alta pedana dell’auditorium ha portato con sé le sue piccole.

Ha aperto l’evento con i doverosi saluti istituzionali il dott. Pasquale Cutrì, sindaco della città, che ha voluto personalmente omaggiare tutte le personalità femminili presenti invitate e ospitate.
E come tra le “donne da evidenziare e celebrare” non poteva mancare la giovanissima Asia Caserta, rosarnese a pieno titolo e allo stesso pieno titolo Campionessa Nazionale di Kickboxing.

Mentre a suggellare con pugno deciso e orgoglioso non poteva non essere il primo prefetto donna di Reggio Calabria la dott.ssa Clara Vaccaro.

Due primi posti, due primi traguardi che a Rosarno devono dire qualcosa certamente, perché dalla città magnogreca, nota per i bei volti medmei delle belle figure femminili, debba essere maggiormente più acclamato il diritto alla felicità per tutte le donne.

Legati insieme i due messaggi delle donne eccezionali della serata, il primo della dott.ssa Vaccaro che ha suggerito alle donne coraggio per il raggiungimento dei propri sogni ed il secondo ancora più personale e intimo della campionessa Caserta.

E quando le sono state chieste emozioni e reazioni al riconoscimento ricevuto, quest’ultima con voce davvero genuina e fresca ci ha così dichiarato «Per me è stata un’immensa gioia aver partecipato a questo evento e soprattutto è stato importante aver potuto incentivare le donne come me a farsi valere e lottare per raggiungere i propri obbiettivi. Bisogna mettersi costantemente alla prova senza farsi scoraggiare dalla maggioranza maschile, perché noi donne siamo più forti di quanto non pensiamo».

Determinata e fiduciosa la giovane ha poi proseguito, confessando in sintesi le proprie dure esperienze «Ho dovuto affrontare molte sfide e molte ingiustizie nel mio sport, ma ci ho messo sempre costanza e desiderio per realizzare il mio sogno. Mi sono allenata duramente con molti sacrifici, come donna, anche se giovane, mi sono fatta valere anche contro un ragazzo. Ci siamo sfidati sul ring di Taranto e lí ho capito che non ci vuole solo forza ma anche tanta capacità razionale, lì ricevetti la mia prima grande soddisfazione».

Con questo momento di ricordo e di stimolo alle donne, l’amministrazione ha dato mostra di sé anche accogliendo un’elegante cornice artistica con l’esposizione di alcuni dipinti selezionati ad hoc di artiste locali: Gioconda Cutrì, Rosalia Ozimo, Liliana Saffioti, Ilaria Spataro, Maria Grazia Spataro e la compianta e storica Nunzia Staltari. (cr)

ROSARNO (RC) – L’Otto marzo celebrato nella biblioteca comunale

di CATERINA RESTUCCIA – «Mi sentivo come nella tela del ragno» si confessa così, parlando della sua esperienza e dello scampato tentato femminicidio a suo danno, l’avvocata Emanuela DeRito, che è stata la voce commossa, ma anche forte di testimonianza a chiusura dell’incontro dell’otto marzo nella cittadina medmea, presso i locali eleganti e curati della Biblioteca Comunale Foberti FaRo (Fabbrica dei Saperi a Rosarno).

Ad aprire la serata sono stati i gentili ed attenti Angelo Carchidi della Cooperativa Kiwi, associazione sensibile alle tematiche sociali sul territorio, e Michele Bruno, segretario provinciale Flc (Federazione Lavoratori della Conoscenza), sotto la spinta di Proteo Fare Sapere Calabria, mentre a chiudere con i saluti da padrona di casa è stata Maria Carmela Greco, presidente di NuovaMente, un’altra associazione attiva e operante sul campo rosarnese.

La festa della donna è stata così anche occasione di riflessione sui punti caldi del tema “donna” per i diritti negati, le violenze subite, i soprusi vissuti.

A moderare e coordinare sapientemente il dibattito è stata la professoressa Grace D’Agata, nonché segretaria regionale della Flc Cgil, dopo l’apertura istituzionale della giovane Amministrazione comunale. Gremita la sala di donne, ma anche di studentesse e di uomini sensibili, ha potuto fare da culla motrice ad una nuova atmosfera per poter celebrare la donna a 360°.

Il dibattito ha visto seguire, oltre alla testimonianza della giovane DeRito, anche gli interventi tecnici e magistrali delle relatrici invitate e sostenitrici dell’evento: l’avvocata Samanta Spinelli, presidentessa dell’assemblea provinciale Flc, l’avvocata Rosanna Certo, figura presente al centro antiviolenza “Angela Morabito”, la dottoressa Emanuela Sorrenti, psicologa operatrice presso lo “Sportello Ascolto” di Taurianova.

Notevoli e significativi i contributi offerti al pubblico da parte delle convegniste, per cui si è potuto documentare non solo una grande partecipazione cittadina, ma anche un forte stimolo alla crescita e alla rieducazione di una società ancora troppo violenta contro le donne. (cr)

ROSARNO (RC) – Venerdì s’inaugura il Villaggio della Solidarietà

Venerdì 8 marzo, a Rosarno, alle 15.30, in Contrada Carmine, sarà inaugurato il Villaggio della Solidarietà.

L’inaugurazione avverrà alla presenta del Prefetto di Reggio, Clara Vaccaro, del Vescodo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, mons. Giuseppe Alberti e delle autorità civili, militari e religiose.

Nello specifico, si procederà al trasferimento di alcuni migranti al campo di Testa dell’Acqua alla nuova struttura denominata Villaggio della Solidarietà. A seguire, all’Auditorium Comunale, alle 17.30, si terrà il convegno Uguali e diverse, insieme?

Modera i lavori la consigliera comunale Emanuela Porretta. Dopo i saluti del sindaco, Pasquale Cutrì, il convegno sarà arricchito dalla testimonianza della signora Elizabeth Serwaa. Sarà presentato il video della Campionetta nazionale di Kickboxing, Asia Caserta. Conclude il prefetto Vaccaro.

L’evento sarà arricchito dagli intermezzi musicali a cura della pianista ucraina Irina Mironova-Chorna.  (rrc)

ROSARNO (RC) – Consegnati i lavori del Parco archeologico di Medma

di CATERINA RESTUCCIA – Si aprono le polemiche, si alzano i muri e si precisa sulle omissioni. Questo il clima generato subito dopo l’incontro di venerdì scorso tra l’amministrazione comunale di Rosarno e la Città metropolitana di Reggio Calabria, rappresentata dal suo vicesindaco Carmelo Versace sul terreno medmeo.

Ed è proprio questo terreno argilloso, ma fertile e sofferente che è sempre stato campo di battaglia tra enti, cittadini e predatori, che ancora oggi è palcoscenico di nuovi episodi storici. L’area archeologica specifica, su cui è avvenuto l’incontro per la consegna ufficiale dei lavori che dovrebbero riqualificare l’area, è quella giacente sugli spazi comunali e di comproprietà del Comune di Rosarno, della Città metropolitana e di una sezione appartenente all’ente scolastico R. Piria.

Una frammentazione ed una cogestione che sino a pochi mesi fa non è mai riuscita a far partire concretamente il progetto di fruibilità della zona. Solo dopo le forti spinte di volenterosi cittadini, associati Roma (Rosarnesi per il Parco archeologico Antica Medma) e altri che, pur non legati dal vincolo associativo, hanno contribuito con ogni tipo di attività di manutenzione, persino danneggiando mezzi e mettendo in serio pericolo la propria persona, è stato concretizzato il progetto di fruibilità di una segmentazione archeologica significativa. L’area assegnata con convenzione da parte della Soprintendenza al gruppo Ropam, che dal 2019 ha svolto lavori di pulizia e riqualificazione volontari per offrire un servizio gratuito al pubblico, ha potuto così godere delle giuste attenzioni mancate nei tempi remoti.

Il Parco aveva già avuto una sorta di apertura pubblica e di consegna nel 2008, ma senza essere stato mai protagonista di un vero e proprio circuito di servizi gratuiti all’utenza cittadina ed extracittadina, che è stato, invece, offerto e porto dai volontari dalla data dell’aprile scorso, riscuotendo un successo storico oltre ogni aspettativa.

È questione delicata il Parco di Medma. La consegna dei lavori di riqualificazione compiuta dalla Città metropolitana, con l’impegno di conclusione entro tre mesi dall’avvio, porterà non solo un miglioramento estetico, un recupero storico archeologico di altri siti coperti e nascosti da anni, ma garantirà l’utilizzo del luogo per le dovute visite da parte del pubblico curioso e appassionato.

Il Parco archeologico di Medma, diviso in più zone di proprietà, gestione e cogestione, è stato oggetto di contesa, discussione e scontro per lungo tempo, oggi grazie allo stimolo e al supporto di numerosi cittadini volontari è finalmente luogo di confronto tra le Istituzioni, a partire dalla neo amministrazione comunale, guidata dal sindaco Cutrì, alla Città metropolitana di Reggio Calabria e alla Soprintendenza archeologica. I tempi sono maturi.

«Siamo orgogliosi – dichiarano i soci Ropam – del fatto che questi risultati sono il frutto diretto dei sacrifici fatti da noi cittadini in questi anni passati a dialogare con le Istituzioni». Il confronto tra le parti proposto con tenacia e perseveranza sta diventando finalmente realtà concreta. (cr)

Metrocity RC consegna i lavori di riqualificazione del Parco Medma a Rosarno

Sono stati consegnati, alla ditta “Condelli Antonio”, i lavori per la riqualificazione del Parco Medma di Rosarno. Presenti, alla consegna dei lavori, l’amministrazione comunale di Rosarno, guidata dal sindaco Pasquale Cutrì e il vicesindaco della Metrocity RC, Carmelo Versace.

«Sulla strada già tracciata dalla Commissione Straordinaria – ha affermato il sindaco Cutrì – oggi scriviamo una pagina importante di storia della nostra città e, in collaborazione con la Città Metropolitana, l’area riqualificata sarà fondamentale per lo sviluppo di Rosarno, che vuole essere non solo città dell’accoglienza ma anche città della cultura. Ci attiveremo ad intercettare ogni risorsa possibile affinché il Parco Medma migliori nella qualità degli spazi e dei servizi da offrire alla collettività».

Soddisfazione espressa dal Vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace che, a margine della consegna dei lavori, ha ricordato l’impegno della Città Metropolitana, titolare dell’area archeologica, per il rilancio del polo rosarnese come nuovo punto d’attrazione per cittadini e turisti.

«Con la consegna dei lavori si conclude l’iter burocratico che abbiamo avviato qualche mese fa, in linea con gli indirizzi dell’Amministrazione metropolitana guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà – ha affermato Versace – per una tappa fondamentale del percorso che segna un nuovo punto di partenza. Oggi insieme all’Amministrazione comunale di Rosarno e all’intera comunità avviamo i lavori che riqualificheranno un’area davvero importante per questo territorio, per lungo tempo privata dalla fruizione di cittadini e turisti».

«I lavori dureranno appena qualche mese – ha spiegato – e contiamo quindi di poter aprire l’area prima del periodo estivo, sfruttando questa positiva sinergia che siamo riusciti a creare con il Comune di Rosarno, con le istituzioni scolastiche e con la Soprintendenza. Un ringraziamento va quindi a tutti gli attori coinvolti in questa attività e da oggi si riparte, affiancando il lavoro della nuova Amministrazione comunale, per l’obiettivo condiviso di creare su sviluppo su un territorio tanto bello sul quale c’è ancora tanto da scoprire».

Il Parco Archeologico dell’antica Medma sorge all’interno del Comune di Rosarno. L’area è stata oggetto di scavi fin dalla fine dell’800, successivamente protagonista di indagini sistematiche che ne hanno portato alla luce tracce significative della civiltà medmea. (rrc)